n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 art. 27 - Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Parma - Domanda 11.12.2015 di rinnovo di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Fontanellato (PR), loc. Casalbarbato. Rinnovo concessione di derivazione. Proc PR00A0077. SINADOC 24058

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione: di assentire al Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Parma, con sede in Piazza Duomo n.5 - 43121 Parma, idscparma@pcert.postecert.it, Codice Fiscale 92017470342, il rinnovo la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR00A0077, ai sensi dell’art. 27 e 36, R.R. 41/2001, con le caratteristiche descritte nel disciplinare allegato.

1. di stabilire che la concessione è rinnovata fino al 31/12/2026;

2. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;

(omissis)

Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-3800 del 26/7/2022

(omissis)

Articolo 5 - Durata della concessione/rinnovo/rinuncia

  • 1. La concessione è valida fino al 31/12/2026.
  • 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  • 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  • 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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