n.379 del 22.12.2022 (Parte Seconda)

Legge regionale 27 ottobre 2022, n. 17 art. 2. Approvazione del programma regionale per interventi di biosicurezza finalizzati a prevenire i rischi di contagio connessi alla diffusione della peste suina africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti di suini, ai sensi dell'art. 14 del Reg. (UE) n. 702/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 27 ottobre 2022, n. 17 "Interventi urgenti a sostegno del settore agricolo, agroalimentare, ittico e delle bonifiche”, ed in particolare l’articolo 2 rubricato “Interventi per la prevenzione della diffusione della Peste Suina Africana negli allevamenti suinicoli” che prevede:

- al comma 1, che la Regione, al fine di prevenire i rischi di contagio connessi alla diffusione della Peste Suina Africana da parte della fauna selvatica, può concedere contributi per investimenti agli allevatori tesi ad implementare i sistemi di biosicurezza negli allevamenti suinicoli;

- al comma 2, che i contributi di cui al comma 1 sono concessi per l’esercizio 2023 nel limite massimo di euro 1.000.000,00;

- al comma 3, che i criteri di ammissibilità, le modalità di concessione ed erogazione degli aiuti ed il relativo ammontare sono definiti con deliberazione della Giunta regionale, in conformità e secondo i limiti posti dal Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014;

Atteso che la suddetta norma è finalizzata a sostenere interventi volti alla tutela del potenziale produttivo aziendale ed all’incremento dei livelli di prevenzione dei possibili danni derivanti dal rischio di contagio connessi alla diffusione della Peste Suina Africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti suinicoli;

Richiamato il citato Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione(CE) n. 1857/2006 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1°luglio 2014 L 193/1), e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’articolo 14 che disciplina gli aiuti agli investimenti materiali o immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria e prevede, al paragrafo 3, lettera e), che gli investimenti debbano soddisfare, tra gli altri, l’obiettivo della prevenzione dei danni arrecati da epizoozie;

Richiamata altresì la normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di sanità animale ed igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche, ivi comprese le norme inerenti alla protezione degli animali in allevamento ed in particolare:

- il Regolamento (UE) n. 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2018/1882 relativo all’applicazione di determinate norme di prevenzione e controllo delle malattie elencate e che stabilisce un elenco di specie o gruppi di specie che comportano un notevole rischio di diffusione di tali malattie elencate e successive modifiche;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2020/687 che integra il Regolamento (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme relative alla prevenzione e al controllo di determinate malattie elencate e successive modifiche;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2020/689 che integra il Regolamento (UE) n. 2016/429 per quanto riguarda le norme relative alla sorveglianza, ai programmi di eradicazione e allo status di "indenne" della malattia per determinate malattie elencate ed emergenti e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/605 e successive modifiche ed integrazioni della Commissione del 7 aprile 2021 che stabilisce misure speciali di controllo per la Peste Suina Africana, come modificato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2022/440 della Commissione del 16 marzo 2022;

- il Piano di sorveglianza e prevenzione della Peste Suina Africana in Italia per il 2021;

- il Piano di sorveglianza e prevenzione della Peste Suina Africana in Italia per il 2022 inviato alla Commissione europea per l’approvazione ai sensi dell’art. 33 del Regolamento (UE) n. 2016/429 e successivi regolamenti derivati;

- la Legge 7 aprile 2022, n. 29 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, recante misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA);

- il D.P.C.M. del 25/2/2022 con il quale è stato nominato il Commissario Straordinario nazionale alla Peste Suina Africana;

- il Decreto Interministeriale tra Ministero della Salute, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e Ministero della Transizione ecologica del 28 giugno 2022 (GU n. 173 del 26/7/2022) recante “Requisiti di biosicurezza degli stabilimenti che detengono suini”;

- il dispositivo dirigenziale della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari - Ministero della Salute prot. n. 583 del 11/1/2022 concernente “Istituzione di una zona infetta a seguito di conferma di casi di peste suina africana nei selvatici” ai sensi dell’articolo 63, paragrafo 1 del Regolamento delegato (UE) 2020/687;

- il dispositivo dirigenziale della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari - Ministero della Salute prot. 1195 del 18/1/2022 "Misure di controllo e prevenzione della diffusione della Peste suina africana";

- l’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, n 4/2022 del 28/6/2022, “Indicazioni per l’attuazione delle misure di controllo ed eradicazione della Peste Suina Africana”;

Dato atto dei provvedimenti emanati dalla Regione Emilia-Romagna volti ad implementare le misure di biosicurezza negli allevamenti suinicoli e a rafforzare il sistema di prevenzione e sorveglianza del rischio di diffusione della Peste Suina Africana anche a seguito dei citati focolai accertati nel suino selvatico, in particolare le seguenti deliberazioni:

- n. 1248 del 28 luglio 2008 “Linee guida per la gestione ed il controllo sanitario dell’allevamento dei suini all’aperto. Criteri di biosicurezza”;

- n. 977 del 3 agosto 2020 "Recepimento del Piano di sorveglianza e prevenzione in Italia della peste suina africana e piano di eradicazione in regione Sardegna per il 2020, approvazione linee guida per l’applicazione del piano in Regione Emilia-Romagna. Costituzione del Nucleo di Coordinamento Tecnico Regionale";

- n. 1372 del 1 agosto 2022 di approvazione del Piano regionale di interventi urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l'eradicazione della Peste Suina Africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale (sus scrofa) nel territorio dell’Emilia-Romagna;

Rilevato che il virus della Peste Suina Africana rappresenta un serio rischio epidemico per i suini allevati determinando, date le sue caratteristiche, un elevato indice di morbilità e mortalità con conseguenze dirette ed indirette sulle produzioni della filiera;

Considerata quindi la necessità di prevedere immediatamente misure atte al controllo della diffusione della malattia da parte dei suini selvatici (cinghiali) ed alla protezione dei suini allevati;

Ritenuto pertanto di:

- approvare, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 2 della L.R. 27 ottobre 2022, n. 17, ed in coerenza con quanto stabilito dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un Programma regionale - con contestuale funzione di Avviso pubblico - per la concessione di contributi ad imprese agricole per interventi di biosicurezza finalizzati a prevenire i rischi di contagio connessi alla diffusione della Peste Suina Africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti di suini, nella formulazione di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- dare atto che il suddetto Programma regionale di interventi di biosicurezza negli allevamenti suinicoli costituisce parte integrante del “Piano regionale di interventi urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l'eradicazione della Peste Suina Africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale (sus scrofa) nel territorio dell’Emilia-Romagna” approvato con deliberazione n. 1372/2022, come previsto nella Parte 2 - Programma regionale di interventi urgenti per migliorare la sorveglianza e il controllo della peste suina africana- Obiettivo 4 - Rafforzare le misure di biosicurezza - del medesimo Piano;

Visti altresì:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1977, n. 4”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D. Lgs. n 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la L.R. 28 luglio 2022, n. 9 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024;

- la L.R. 28 luglio 2022, n. 10 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2022-2024;

Ritenuto di destinare all'attuazione del Programma di cui al presente atto, la somma complessiva di euro 1.000.000 stanziati sul Capitolo U18436 “Contributi agli investimenti ad imprese per implementare i sistemi di biosicurezza negli allevamenti suinicoli (art. 2, L.R. 27 ottobre 2022, n. 17)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2023;

Dato atto che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;

Atteso che ai sensi dell'art. 9 del Regolamento (UE) n. 702/2014:

- lo Stato membro comunica alla Commissione Europea - mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004 - almeno 10 giorni lavorativi prima della sua entrata in vigore una sintesi del nuovo regime d'aiuto, nel formato standardizzato di cui all'allegato II del richiamato Regolamento;

- entro dieci giorni lavorativi dalla data di ricevimento della sintesi, la Commissione invia allo Stato membro una ricevuta con il numero di identificazione del regime d'aiuto;

Rilevato pertanto che la concessione dei contributi relativi al Programma, approvato con il presente atto, è subordinata alla verifica di compatibilità ai sensi del Regolamento (UE) n. 702/2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;

Dato atto inoltre che:

- le informazioni relative al regime di aiuto istituito con le presenti disposizioni sono reperibili al link: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiutiimprese/temi/aiuti-di-stato/aiuti-di-stato e rimangono disponibili per la consultazione per almeno dieci anni dalla data di concessione degli aiuti;

- tutte le informazioni previste dal Regolamento (UE) n. 702/2014 nel Registro nazionale degli aiuti di Stato, secondo quanto stabilito dal Ministero dello Sviluppo Economico con il Decreto 31 maggio 2017, n. 115 - Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art.6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate le seguenti deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare, ai sensi dell’articolo 2 della L.R. 27 ottobre 2022, n. 17, ed in coerenza con quanto stabilito dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un Programma regionale - con contestuale funzione di Avviso pubblico - per la concessione di contributi ad imprese agricole per interventi di biosicurezza finalizzati a prevenire i rischi di contagio connessi alla diffusione della Peste Suina Africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti di suini, nella formulazione di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di dare atto che il suddetto Programma regionale di interventi di biosicurezza negli allevamenti suinicoli costituisce parte integrante del “Piano regionale di interventi urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l'eradicazione della Peste Suina Africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale (sus scrofa) nel territorio dell’Emilia-Romagna” approvato con deliberazione n. 1372/2022, come previsto nella Parte 2 - Programma regionale di interventi urgenti per migliorare la sorveglianza e il controllo della peste suina africana- Obiettivo 4 - Rafforzare le misure di biosicurezza - del medesimo Piano;

3) di stabilire che le domande di aiuto dovranno essere presentate entro le ore 13.00 del 20 febbraio 2023. Il termine iniziale per la presentazione delle domande sarà reso noto tramite pubblicizzazione sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca;

4) di dare atto che la somma destinata all’intervento è pari ad euro 1.000.000,00 ed è stanziata sul Capitolo U18436 “Contributi agli investimenti ad imprese per implementare i sistemi di biosicurezza negli allevamenti suinicoli (art. 2, L.R. 27 ottobre 2022, n. 17)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024 - anno di previsione 2023;

5) di stabilire che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nel Programma di cui al precedente punto 1) ed eventuali modifiche ai termini fissati per il procedimento amministrativo comprese le fasi di pagamento, siano disposte con determinazione del Responsabile del Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione;

6) di dare atto, inoltre, che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;

7) di trasmettere alla Commissione Europea, mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004, una sintesi degli aiuti nel formato standardizzato di cui all'allegato II del Regolamento (UE) n. 702/2014;

8) di subordinare la concessione degli aiuti previsti dal suddetto Programma regionale alla verifica di compatibilità ai sensi del Regolamento (UE) n. 702/2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;

9) di disporre che le informazioni relative al regime di aiuto istituito con le presenti disposizioni siano reperibili al link: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiutiimprese/temi/aiuti-di-stato/aiuti-di stato e che tutte le informazioni da pubblicare e quelle già pubblicate rimangano disponibili per la consultazione per almeno dieci anni dalla data di concessione degli aiuti;

10) di stabilire inoltre che tutte le informazioni previste dal Regolamento (UE) n. 702/2014 siano inserite nel Registro nazionale degli aiuti di Stato, secondo quanto stabilito dal Ministero dello Sviluppo Economico con il Decreto 31 maggio 2017, n. 115 - Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;

11) di disporre altresì che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

12) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.

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