n.279 del 18.10.2017 periodico (Parte Seconda)

Finanziamento dell'Operazione Rif.PA N. 2017-7883/RER per l'attuazione dell'azione di supporto al sistema regionale di IEFP da parte degli enti di formazione a.s. 2017/2018 approvata con determinazione del dirigente n. 12091 del 21/07/2017 in attuazione della D.G.R. n. 873/2017 - Accertamento entrate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1 del 12 gennaio 2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

Viste:

- la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii;

- la legge regionale 30 giugno 2011, n.5 “Disciplina del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

Richiamate le deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

- n. 54 del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2016/17, 2017/18 e 2018/19 (Proposta della Giunta regionale in data 12 novembre 2015, n. 1709);

- n. 75 del 21/6/2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 178/2016 “Approvazione delle candidature presentate in risposta "Avviso per selezione degli enti di formazione professionale e della relativa offerta sistema regionale di Iefp Triennio 2016/2018" Approvato con propria Deliberazione n. 2164/2015”;

- n. 2171/2016 “Approvazione dell'offerta formativa di IeFP regionale per l'A.S. 2017/2018 in attuazione della DGR 1787/2016, da parte degli enti di formazione professionale di cui alla DGR n. 178/2016”;

Richiamate inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n.928 del 27/6/2011 “Azione Regionale IeFp: Approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n. 533/2011” e s.m.i.;

- la deliberazione della Giunta regionale n.1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1742 del 24/10/2016 “Integrazione del "Piano triennale 2016/2018 dell'azione di supporto al Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP" di cui alla deliberazione di Giunta regionale n°687/2016. Invito alla presentazione di un progetto unitario di intervento a supporto dell'avvio sperimentale del sistema duale - IV anno”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2073 del 28/11/2016 “Definizione risorse per l'attuazione dell'azione di supporto al sistema regionale di istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011, in attuazione del piano triennale 2016/2018, per l'A.F. 2017/2018 da realizzarsi da parte degli Enti di formazione professionali accreditati”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 873 del 16/6/2017 “Azione di supporto al sistema regionale di istruzione e formazione professionale. Invito agli enti di formazione a presentare il progetto unitario in attuazione della DGR 1742/2016”;

- la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza n. 12091 del 21/7/2017 “Approvazione dell’operazione per l’attuazione dell’azione di supporto al sistema regionale di IEFP da parte degli Enti di formazione a.s. 2017/2018 in attuazione della D.G.R. n. 873/2017”;

- la deliberazione della Giunta regionale n.1142 del 2/8/2017 “Aggiornamento elenco degli Organismi accreditati di cui alla D.G.R. n.396 del 5 aprile 2017 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della D.G.R. 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Premesso che con la sopracitata determinazione n.12091/2017:

- è stata approvata l’operazione contraddistinta dal rif. PA n.2017-7883/RER a titolarità di “Associazione Emiliano -Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna” (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandataria del costituito R.T.I., per un importo complessivo di Euro 3.700.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, di cui alle risorse L.144/99 in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020;

- si dava atto che al finanziamento e all’assunzione del relativo impegno di spesa avrebbe provveduto, con successivo proprio provvedimento, il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” ad avvenuta acquisizione della documentazione necessaria, prevista dalla sopracitata deliberazione n.873/2017, che è la seguente:

- dell’atto di impegno di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, da parte del soggetto titolare dell'operazione, in qualità di capogruppo mandatario, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm.ii., che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, nè ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- della dichiarazione, resa ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii., da parte dei soggetti mandanti, che l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

- del regolamento interno che disciplina la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI;

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- si prevedeva al punto 6. del dispositivo che le attività dovranno essere attivate non prima della data di pubblicazione dell’atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

- si dava atto al punto 7. del dispositivo che l’attività dovrà essere realizzata in misura del 40% nel primo anno solare e del 60% nel secondo anno solare, come previsto dalla già citata deliberazione n.873/2017; 

Evidenziato che:

– è stato costituito il R.T.I. in data 27/9/2016, con atto Rep. n. 11555 raccolta n. 2874, registrato il 28/9/2016 al n. 17135 serie IT all'Agenzia delle Entrate - Ufficio territoriale di Bologna tra Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale – A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11), in qualità di mandatario, Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224), Enfap E.R. (cod. org. 3759), IAL Innovazione Apprendimento Lavoro ER Srl – Impresa Sociale (cod. org.260), Fondazione Cfp “A. Simonini” (cod. Org. 242), Futura Soc. Cons. a r.l. (cod. org. 516), Ecipar Soc. Cons a r.l. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I. (cod. Org.205), Fondazione Aldini Valeriani per lo Sviluppo della Cultura Tecnica (cod. org. 889), Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) e Fondazione ValMarecchia (cod. org. 8524), in qualità di mandanti e conservato agli atti del Servizio scrivente;

- è stato acquisito, agli atti del Servizio scrivente, il relativo regolamento interno disciplinante la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti del R.T.I. prot. n. PG/2017/0559946 in data 1/8/2017;

- è stato regolarmente acquisito l’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015, da parte del soggetto titolare dell'operazione, in qualità di capogruppo mandatario, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli art.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm.ii, conservata agli atti del Servizio scrivente, secondo cui il soggetto titolare dell'operazione non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

- è stato regolarmente acquisito il Durc, trattenuto agli atti del competente Servizio, e in corso di validità, dal quale risulta che A.E.C.A., Fondazione Enaip “S. Zavatta”, Enfap E.R., IAL Innovazione Apprendimento Lavoro ER Srl – Impresa Sociale, Fondazione Cfp “A. Simonini”, Futura scarl, Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I., Fondazione Aldini Valeriani per lo Sviluppo della Cultura Tecnica, Consorzio Formedil Emilia-Romagna e Fondazione ValMarecchia sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;

- è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all'operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) n. E49J17000240001; 

Vista la dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445 e ss.mm., conservata agli atti del Servizio scrivente, secondo cui A.E.C.A. non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, ne' ha presentato domanda di concordato, ne' infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa; 

Viste anche le dichiarazioni da parte dei soggetti beneficiari – mandanti indicati nel regolamento di cui al precedente alinea, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss.mm. e conservate agli atti del Servizio scrivente, secondo cui l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, nè ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa; 

Richiamati inoltre:

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e ss.mm.ii., entrato in vigore il 13/02/2013;

- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n.11001/
119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’8/2/2013 avente per oggetto “D.lgs. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

Dato atto che:

– per gli Organismi Enfap E.R. (cod. org. 3759), IAL Innovazione Apprendimento Lavoro ER Srl – Impresa Sociale (cod. org. 260), Ecipar Soc. Cons a r.l. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I. (cod. org. 205) e Fondazione Aldini Valeriani per lo Sviluppo della Cultura Tecnica (cod. org. 889) è stata acquisita, e conservata agli atti del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, la documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii.;

– per gli Organismi Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale – A.E.C.A. di Bologna (cod. org. 11), Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224), Fondazione CP “A. Simonini” (cod. Org. 242) e Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) sono in corso di acquisizione le informazioni previste dalla normativa antimafia, da parte del Servizio competente e ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii, essendo decorsi, dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura, i termini in esso previsti;

– per gli Organismi:

  • FUTURA Società Consortile a responsabilità limitata (cod. Org. 516) è pervenuta nota di esenzione prot. n. PG/2017/
488574 del 3/07/2017 ai sensi dell’art.83 comma 3 del sopra citato D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;
  • Fondazione Valmarecchia (cod.org.8524) è pervenuta nota di esenzione prot. n. PG/2017/43469 del 30/1/2017 ai sensi dell’art.83 comma 3 del sopra citato D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;

Valutato pertanto di poter procedere al finanziamento e all’assunzione dell’impegno contabile a favore di A.E.C.A. per un importo complessivo di Euro 3.700.000,00, e un finanziamento pubblico di pari importo (risorse L. 144/99) per l’attuazione dell’azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale a.s. 2017/2018, dando atto che tale operazione sarà finanziata in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020 e trovano attualmente copertura sul pertinente Capitolo di spesa U75664 del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la deliberazione di Giunta n.2338/2016 e ss.mm.ii.;

Visto anche il D.L. n.95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Richiamata la Deliberazione di Giunta n. 315 del 20/3/2017 ad oggetto “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia sanità, progetti comunitari, politiche sociali, formazione professionale, trasporto pubblico locale. Variazione di bilancio”;

Considerato che le attività formative in oggetto si svilupperanno e si realizzeranno, sulla base del calendario scolastico regionale così come definito con la Deliberazione di Giunta n. 353/2012 nel rispetto di quanto previsto dall’art. 74, comma 5, del D.P.R. n.297/94, nell’arco temporale di 2 annualità (2017 e 2018) e che la spesa complessiva di Euro 3.700.000,00 risulta così ripartita:

  • anno 2017: Euro 1.480.000,00;
  • anno 2018: Euro 2.220.000,00;

Ritenuto, in ragione delle procedure che hanno determinato l’iscrizione a bilancio nei termini di cui alla Deliberazione di Giunta n. 315/2017 sopra citata, di assumere l’intera spesa di Euro 3.700.000,00 a carico dell’anno di previsione 2017, sul Capitolo 75664 rinviando la somma di Euro 2.220.000,00 all’anno di previsione 2018 sulla base dell’esigibilità della spesa;

Atteso che:

– la quota di Euro 2.220.000,00 dovrà essere successivamente allocata nell’anno di previsione 2018 e sarà oggetto di reimputazione ai pertinenti anni di previsione in sede di riaccertamento dei residui a norma dell’art.3 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

– è stato accertato che i predetti termini e previsioni relativamente all’anno 2017 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art.56 comma 6 del D.Lgs. 118/2011, rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2018 al verificarsi della condizione sopra detta;

Richiamati i decreti della Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con i quali sono assegnate le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999, n.417/I/2015 del 22/12/2015 e prot. n.18721 del 15/12/2016;

Dato atto che l’impegno di spesa assunto con il presente atto trova copertura per euro 3.632.621,00 sulle risorse di cui al decreto n.417/I/2015, già accertate e riscosse e per euro 67.379,00 a valere sul decreto prot. n.18721 del 15/12/2016, le cui risorse verranno trasferite “a rendicontazione”, e pertanto si matura un credito di tale importo nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;

Viste:

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la deliberazione di Giunta regionale n.89/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";

- la deliberazione di Giunta regionale n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs.n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi Regionali:

- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 25/2016 recante "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2017";

- n. 26/2016 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)";

- n. 27/2016 recante "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019";

- n. 18/2017 recante “Disposizioni collegate alla Legge di Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- n. 19/2017 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”,

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2338/2016 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019"e ss.mm.;

- n. 1179/2017 recante “Aggiornamento del Documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii. per quanto applicabile;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 87/2017 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 477/2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali Cura della persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul Servizio territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

Richiamate:

– la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n.1174 del 31/1/2017 recante “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

– la determinazione dirigenziale n.8575 del 31/5/2017 recante “Conferimento di un incarico dirigenziale di Responsabile dei Servizio ad interim presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

– la deliberazione della Giunta regionale n.900 del 21/6/2017 recante “Approvazione incarico dirigenziale ad interim conferito nell'ambito della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa e autorizzazione per il conferimento di un ulteriore periodo di interim per il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

Dato atto dei pareri allegati;

determina 

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) di procedere al finanziamento dell’operazione contraddistinta dal Rif. PA 2017-7883/RER a titolarità Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I citato nelle premesse, approvata con la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza n. 12091/2017 per un importo complessivo di Euro 3.700.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo (risorse L. 144/99) per l’attuazione dell’azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale a.s. 2017/2018, dando atto che tale operazione sarà finanziata in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020, come riportato nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente atto; 

2) di dare atto che relativamente agli organismi Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A. di Bologna (cod. org. 11), Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224), Fondazione CFP “A. Simonini” (cod. Org. 242) e Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) elencati in premessa, si procederà all'acquisizione della documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n.159/2011 ss.mm.ii. e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del già citato D.lgs. 159/2011 e ss.mm.ii. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma; 

3) di dare atto che il Codice Unico di Progetto (C.U.P.) assegnato dalla competente struttura ministeriale per l’operazione oggetto del presente provvedimento è il n.E49J17000240001; 

4) di dare atto che è stato acquisito, agli atti del Servizio scrivente, il regolamento interno relativo al R.T.I. prot. PG/2017/559946 in data 1/08/2017 regolante la suddivisione delle attività e del finanziamento tra i singoli componenti facenti parte del RTI, come riportato nell'Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 

5) di prevedere che il Responsabile del Servizio competente potrà prendere atto, con propri successivi provvedimenti, relativamente alla citata operazione a titolarità A.E.C.A., qualora si verificassero cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite; 

6) di stabilire che ciascun componente del RTI, per l'operazione sopra citata, emetterà regolare nota nei confronti della Regione per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento; 

7) di imputare in considerazione della natura giuridica del beneficiario e secondo quanto previsto all'Allegato 1) del presente atto, l'importo di Euro 3.700.000,00 registrato al n.4991 di impegno sul Cap. 75664 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DI FORMAZIONE PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITA' FORMATIVE (ART. 68, L. 17 MAGGIO 1999, N.144; ART. 1, D.LGS 15 APRILE 2005, N.76) - MEZZI STATALI” del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 2338/2016 e ss.mm.ii. ed in ragione delle procedure che hanno determinato l’iscrizione a bilancio nei termini di cui alla Deliberazione di Giunta n. 315/2017, dando atto che per le considerazioni espresse in premessa, gli impegni e i conseguenti accertamenti saranno oggetto di reimputazione, in ragione della loro esigibilità, in sede di riaccertamento dei residui attivi e passivi a norma dell’art. 3 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per complessivi Euro 2.220.000,00 ovvero di diversa quota risultante esigibile nel 2018; 

8) di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 15 - Programma 2 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 09.3 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I Spesa 3 - Gestione ordinaria 3

9) di accertare, a fronte dell’impegno di spesa di cui al precedente punto 7), la somma di Euro 67.679,00 registrata al n. 1080 di accertamento sul capitolo 2979 “Assegnazione dello Stato per il finanziamento dell'obbligo di frequenza di attività formative (art.68, L.17 maggio 1999, n.144)” quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2017, approvato con D.G.R. n.2338/2016 e ss.mm.ii.;

10) di prevedere che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato, secondo le modalità previste nell’allegato 2) della deliberazione di Giunta n. 928/2011;

11) di dare atto che:

a) il dirigente competente regionale o dell'O.I., qualora l'operazione sia stata assegnata a quest'ultimo da parte dell'AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione di cui alla propria deliberazione n. 1715/2015, procede all'approvazione del rendiconto dell’attività, che con il presente atto si finanzia, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

b) il dirigente regionale competente per materia provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della delibera n. 2416/2008 e ss.mm.ii., laddove applicabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 10);

12) di prevedere che le modalità gestionali siano regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015 e ss.mm.ii. nonché da quanto previsto dai Regolamenti comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2014/2020;

13) di prevedere che ogni variazione – di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle suddette operazioni approvate dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Servizio con propria nota;

14) di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla determinazione del Dirigente n. 12091/2017;

15) di dare atto che per quanto riguarda l’utilizzo delle suddette risorse dovranno essere rispettate le norme di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo Sociale Europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma Operativo per l’intervento comunitario del FSE 2014/2020;

16) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

17) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

Il Responsabile del Servizio 

Francesca Bergamini

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