n.164 del 21.06.2023 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 art. 27 - Canepari Genesio - Domanda 5/10/2006 di rinnovo di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso agricolo irriguo, dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR), loc. Basilicagoiano. Rinnovo concessione di derivazione. Proc PRPPA1564. SINADOC 29545/2016
sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire al sig. Canepari Genesio, c.f. CNPGNS39A22D728A il rinnovo ai sensi dell’art. 27, R.R. 41/2001, della concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PRPPA1564, rilasciata con Atto del Dirigente del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma adottato con numero 16015 in data 25/10/2005, con le caratteristiche descritte nel disciplinare allegato al presente atto che annulla e sostituisce i precedenti;
L’opera di presa è sita in Comune di Montechiarugolo (PR), LOC. Basilicagoiano, su terreno di proprietà del concessionario censito al fg. n. 23, mapp. n. 120; coordinate UTM*RER: X = 610.140; Y = 951.385;
2. corpo idrico 2360ER-DQ2-CCI, Nome Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquifero confinato inferiore, base dell’acquifero A2 < a 25 m dal p.c.;
3. di stabilire che la concessione è rinnovata fino al 31/12/2032;
4. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 29/5/2023 acquisito al prot PG/2023/93615;
(omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2023-2803 del 30/5/2023
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
- 1. La concessione è valida fino al 31/12/2032.
- 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
- 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
- 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)