n.203 del 26.06.2019 periodico (Parte Seconda)

Sistema di istruzione e formazione professionale - IEFP. Individuazione modalità per garantire il regolare svolgimento commissioni esame a.s 2018/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;

- la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l'art. 1, commi 622, 624, 632;

- il Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 18 gennaio 2011 n. 4 di recepimento delle Linee guida, ai sensi dell’articolo 13, comma 1-quinquies del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, riguardanti la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi degli Istituti Professionali e i percorsi di Istruzione e Formazione;

- il D.Lgs.13 aprile 2017, n.61 “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’art. 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- il Decreto Ministeriale 24 maggio 2018, n. 92 avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- il Decreto Ministeriale 17 maggio 2018, avente ad oggetto “Criteri generali per favorire il raccordo tra il sistema dell’Istruzione Professionale e il sistema di Istruzione e Formazione Professionale e per la realizzazione, in via sussidiaria, di percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale”;

- il Decreto Ministeriale 22 maggio 2018,n.427, di recepimento dell’l’Accordo sancito nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 10 maggio 2018, Rep. atti n. 100/CSR,, riguardante la definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale compresi nel repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale, e viceversa, in attuazione dell'articolo 8, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- n. 13 del 30 luglio 2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 54 del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2016/17, 2017/18 e 2018/19. (Proposta della Giunta regionale in data 12 novembre 2015, n. 1709)”;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/2006”;

- n. 533/2014 “Commissione d'esame del sistema regionale di istruzione e formazione professionale: determinazione del gettone a giornata per esperto dei processi valutativi (EPV)”;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1270/2018 “Integrazione del "Piano triennale 2016/2018 dell'azione di supporto al Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale- IeFP" di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n.1742/2016. Invito agli enti a presentare la candidatura per la realizzazione dell'azione di supporto al Sistema regionale di IeFP a.s. 2018/2019”;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 7185 del 28/5/2014 “Precisazioni e indicazioni operative per l'applicazione, in ambito di IeFP, del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze”;

Visto l’Accordo tra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna in attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010 siglato il 25 gennaio 2012;

Dato atto che con le Linee guida di cui al Decreto Ministeriale n. 4 del 18 gennaio 2011 sono state definite le modalità per la realizzazione degli organici raccordi tra i percorsi quinquennali degli Istituti Professionali e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale e le specifiche in merito agli esami conclusivi per l’acquisizione della qualifica;

Considerato che alle finalità delle “Linee guida” si è data attuazione con l’Accordo tra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna siglato il 25 gennaio 2012 più sopra citato;

Dato atto che con la propria sopra citata deliberazione n. 1270/2018 è stato approvato il “Piano triennale 2016-2018 Azione di supporto al sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale - a.s. 2018/2019”, che tra le altre dispone in merito ai dispositivi per l’acquisizione della qualifica professionale presso gli Istituti Professionali in applicazione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;

Dato atto in particolare che con la propria deliberazione n. 739/2013 si è reso applicabile, nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale, il dispositivo regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze (SRFC) definendone le caratteristiche, nonché i soggetti erogatori e i ruoli professionali coinvolti disponendo in merito alla composizione della Commissione d’esame;

Considerato inoltre che con la propria deliberazione n. 533/2014 si è quantificato, in euro 105,00 il gettone onnicomprensivo a giornata/uomo spettante a ciascuno dei due Esperti dei Processi Valutativi (EPV) e in euro 200,00 il gettone a giornata/uomo relativo spettante all’Esperto di Area professionale/qualifica (EAPQ);

Considerato che gli oneri relativi alla corretta attuazione del servizio, ed in particolare gli oneri derivanti dal riconoscimento dei gettoni per i componenti la Commissione d’esame, nei limiti sopra specificati, sono a carico della Regione;

Valutato opportuno, per garantire a tutti gli studenti iscritti ai percorsi triennali IeFP avviati a partire dall’a.s. 2016/2017 presso gli Istituti Professionali di acquisire la qualifica professionale, di attivare tutte le misure necessarie affinché gli stessi Istituti che, in sussidiarietà concorrono al sistema regionale di IeFP, possano procedere all’espletamento delle attività che accompagnano l’erogazione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze finalizzato all’acquisizione del certificato di qualifica professionale;

Valutato a tale fine necessario, per far fronte ad eventuali richieste di accesso al servizio di certificazione nei casi in cui le singole Istituzioni scolastiche non si trovino nelle condizioni di rispondere alla suddetta richiesta, di assegnare ad un Istituto Professionale facente parte del sistema di Istruzione e Formazione Professionale le risorse volte a garantire il corretto svolgimento degli esami di qualifica a partire dall’a.s 2018/2019 e delle relative procedure e servizi connessi;

Acquisita, per le vie brevi, la disponibilità dell’I.I.S. A. FERRARI di Maranello (MO) (cod. MOIS0170069) a svolgere la funzione di referente per la gestione dei rapporti con la Regione per lo svolgimento degli esami di qualifica;

Valutato di quantificare in Euro 26.000,00 l’importo atto a garantire il regolare svolgimento degli esami di qualifica nei casi sopra specificati, risorse che trovano copertura nei decreti di assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di risorse L. 144/99 di seguito elencati:

- Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 413 del 11 dicembre 2017 per il finanziamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema duale in attuazione dell’Accordo in sede di Conferenza Stato – Regioni del 24 settembre 2016;

- Decreto del Direttore Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 6 del 23 aprile 2018 di cui all’articolo 68, comma 4, della legge 17 maggio 1999, n. 144;

- Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.10 del 31 luglio 2018 di ripartizione delle risorse relative all’annualità 2017 per il finanziamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema duale;

Ritenuto pertanto di assegnare nell’I.I.S. A. FERRARI di Maranello (MO) l’importo complessivo di Euro 26.000,00;

Valutato di prevedere che all’assunzione dell’impegno contabile, provvederà il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro" con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021" ed in particolare l'allegato D) "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021";

Visto il Dlgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 24/2018 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”

- n. 25/2018 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”

- n. 26/2018 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2301/2018 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021";

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n. 270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di individuare nell’I.I.S. A. FERRARI di Maranello (MO) (cod. MOIS0170069) il soggetto referente per la gestione dei rapporti con la Regione per lo svolgimento degli esami di qualifica a partire dall’a.s. 2018/2019 per far fronte ad eventuali richieste degli studenti di accedere al servizio di certificazione nei casi in cui le singole Istituzioni scolastiche non si trovino nelle condizioni di rispondere a tale richiesta;

2. di quantificare in Euro 26.000,00 le risorse volte a garantire il corretto svolgimento degli esami di qualifica a partire dall’a.s 2018/2019 e delle relative procedure e servizi connessi, risorse che trovano copertura nei decreti di assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di risorse L. 144/99:

- Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 413 del 11 dicembre 2017 per il finanziamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema duale in attuazione dell’Accordo in sede di Conferenza Stato – Regioni del 24 settembre 2016;

- Decreto del Direttore Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 6 del 23 aprile 2018 di cui all’articolo 68, comma 4, della legge 17 maggio 1999, n. 144;

- Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.10 del 31 luglio 2018 di ripartizione delle risorse relative all’annualità 2017 per il finanziamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema duale;

3. di assegnare all’I.I.S. A. FERRARI di Maranello (MO) l’importo complessivo di Euro 26.000,00;

4. di prevedere che all’assunzione dell’impegno contabile, provvederà il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro" con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

5. di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio "Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di Gestione FSE" in funzione delle spese sostenute e sulla base della documentazione giustificativa delle attività realizzate;

6. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa; 

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina