n.5 del 10.01.2018 periodico (Parte Seconda)

ARPAE FERRARA per conto dell'Autorità competente Regione Emilia-Romagna avvisa che, ai sensi del Titolo III della Parte II Dlgs 152/2006 art. 27 bis c.4, sono resi disponibili sul Portale WEB Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas), per la libera consultazione da parte del pubblico interessato, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA, relativa al progetto di seguito indicato:

• Denominazione del progetto: Riavvio dell'impianto esistente per la produzione di pannelli a base di legno con una capacità di produzione di 480.000 m3/anno sito in Via S.S. Romea – Codigoro
• Proponente: Kastamonu Italia SrL
• Localizzato in Provincia di FERRARA
• Localizzato in Comune di CODIGORO, località Pomposa, Strada Statale Romea n. 27

L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata, per conto della Autorità competente Regione Emilia-Romagna, da ARPAE di Ferrara in applicazione della LR n. 13 del 2015 di riordino istituzionale.

Il progetto appartiene alle seguenti tipologie progettuali di cui alla parte II Dlgs 152/2006 Allegato IV:

• punto 5 lettera a) Impianti di fabbricazione di pannelli di fibre, pannelli di particelle e compensati, di capacità superiore alle 50.000 t/anno di materie lavorate,
• punto 7 lettera s) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006.

Il progetto ricadente fra gli interventi soggetti a verifica di assoggettabilità a VIA di competenza regionale, è oggetto di procedura di VIA su richiesta del proponente.

Il progetto prevede il riavvio dell’impianto esistente “Ex Impianto Falco” (produzione cessata nel dicembre 2013) per la produzione di pannelli a base di legno riciclato, a seguito di una modifica impiantistica e dei presidi ambientali. Capacità di produzione di 480.000 m3/anno tramite il recupero di 490.000 tonnellate/anno di rifiuti non pericolosi a matrice legnosa. Le migliorie previste sono: attivazione di una nuova linea di impregnazione; attivazione di una nuova pressa di formatura; realizzazione di nuovi silos; revamping dei punti di emissione e in particolare sostituzione dell’attuale elettrofiltro con un nuovo sistema maggiormente performante; miglioramento del sistema di gestione delle acque con incremento dei sistemi di riutilizzo; inserimento un nuovo impianto di recupero energetico (25MW) alimentato dagli scarti di legno del processo di produzione, ai fini della produzione di energia termica utile al processo stesso con spegnimento dell’attuale caldaia a gas per il riscaldamento dell’olio diatermico.

Il progetto prevede altresì una variante al P.I.P. “Piano insediamenti produttivi area Falco” del Comune di Codigoro, adottato con DCC n. 55 del 10/7/2000 ed approvato con DCC n. 80/30/10/2000 e successiva variante approvata con DCC n. 31/2001 del 28/3/2001.

Con la procedura di VIA il Proponente ha richiesto inoltre il rilascio di Concessione di prelievo di acqua pubblica sotterranea da pozzo esistente, con le seguenti caratteristiche:

• Competenza: ARPAE SAC Ferrara
• Tipo di procedimento: nuova concessione sotterranea ordinaria
• Domanda di concessione assunta agli atti di ARPAE al PGFE/2017/13745 del 5/12/2017
• Tipo risorsa: acque sotterranee

• Opera di presa: Pozzo esistente
• Ubicazione: Comune di CODIGORO, località Pomposa, Strada Statale Romea n. 27
• Coordinate catastali risorse richieste: Foglio 59 mappale 32
• Portata max. richiesta (l/s): 5 l/s
• Volume annuo richiesto (mc): 100.000 mc/a
• Uso: industriale e antincendio
• Responsabile procedimento: Ing. Paola Magri.

Ai sensi dell'art. 27 bis Dlgs 152/2006 si riporta l'elenco delle autorizzazioni, intese, pareri, concerto, nulla osta e atti di assenso richiesto per la realizzazione e esercizio del progetto in esame:

1. Autorizzazione integrata ambientale, impianto ricadente nell'Allegato VIII alla parte II Dlgs 152/2006 punto 6.1 lettera c);
2. N ulla osta allo scarico nei canali di competenza del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara;
3. Concessione di prelievo di acqua pubblica sotterranea;
4. Parere antincendio (“Esame Progetto”) Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Ferrara;
5. Titolo abilitativo edilizio;
6. Autorizzazione paesaggistica.

Lo studio di impatto ambientale e il proget to prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, oltre alla documentazione relativa variante al P.I.P. ed alla Concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Portale WEB Ambiente della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

La documentazione di AIA è resa disponibile sul Portale Regionale IPPC al seguente indirizzo:

http://ippc-aia.arpa.emr.it/DomandeAIADocumenti.aspx?id=59601

Entro il medesimo termine il pubblico interessato, ai sensi dell'art.27 bis comma 4 Dlgs 152/2006, può presentare osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale e l'autorizzazione integrata ambientale alla Autorità competente alla VIA, Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n.8 vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it, Bologna.

Le osservazioni dovranno essere presentate anche ad ARPAE SAC Ferrara, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata aoofe@cert.arpa.emr.it.