n.291 del 13.09.2024 (Parte Seconda)
Approvazione della rimodulazione dei piani degli interventi urgenti relativi agli eventi meteorologici 8-12 dicembre 2017 - OCDPC 503/2018; 2 febbraio-19 marzo 2018 - OCDPC 533/2018; 27 ottobre-5 novembre 2018 - OCDPC 558/2018 annualità 2019-2020-2021 di cui al DPCM 27/02/2019
VISTI:
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole le funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;
- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 9 novembre 2022, n. 4095 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, quest’ultimo approvato con la delibera della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 e, in particolare:
- l’art. 38 secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
- l’art. 39 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei piani degli interventi urgenti di protezione civile, comprensiva della programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;
Premesso che:
- con l’art. 1, comma 1028 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” è stata autorizzata la spesa di 800 milioni di euro per l’anno 2019 e di 900 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per realizzare, nell’arco di tale triennio, gli investimenti strutturali e infrastrutturali urgenti previsti dalle lettere d) ed e) dell’art. 25, comma 2 del d.lgs. 1/2018 “finalizzati esclusivamente alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nonché all’aumento del livello di resilienza delle strutture e infrastrutture individuate dai rispettivi Commissari delegati, nominati a seguito delle deliberazioni del Consiglio dei ministri di dichiarazione dello stato di emergenza ancora in corso alla data di entrata in vigore della presente legge”;
- il successivo comma 1029 ha disposto l’assegnazione di tali risorse ai Commissari delegati/Soggetti responsabili per il tramite di un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri;
- ai fini che qui strettamente rilevano, per la Regione Emilia-Romagna, gli stati di emergenza “ancora in corso” alla data di entrata in vigore della legge n. 145/2018 risultavano essere i seguenti:
1) eccezionali eventi meteorologici verificatisi dall’8 al 12 dicembre 2017 nel territorio delle province di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Forlì-Cesena – delibere del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2017 e 15 ottobre 2018 – ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito, per brevità, “OCDPC”) 26 gennaio 2018, n. 503 e 11 luglio 2018, n. 531 – contabilità speciale n. 6080;
2) ripetute e persistenti avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 2 febbraio al 19 marzo 2018 nei territori di alcuni Comuni delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Forlì-Cesena e di Rimini, nei territori collinari e montani di Piacenza e di Parma e nei territori dei Comuni di Faenza, di Casola Valsenio, di Brisighella, di Castel Bolognese e di Riolo Terme in provincia di Ravenna - delibera del Consiglio dei ministri 26 aprile 2018 - OCDPC 19 luglio 2018, n. 533 – contabilità speciale n. 6097;
3) eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Emilia-Romagna nel periodo dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 – delibera del Consiglio dei ministri 8 novembre 2018 – OCDPC 15 novembre 2018, n. 558 – contabilità speciale n. 6110;
VISTI:
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2019 “Assegnazione di risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 1028, della legge 30 dicembre 2018, n. 145” che impegna il Commissario delegato a predisporre un Piano di investimenti per ciascuna delle annualità 2019, 2020 e 2021, successivamente rimodulabile, nei limiti delle risorse finanziarie assegnate sulla contabilità speciale di riferimento, da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile (d’ora in avanti, per brevità, “DPC”);
- il d.p.c.m. 9 gennaio 2020 “Rimodulazione delle risorse finanziarie assegnate ai sensi dell’articolo 1, comma 1028, della legge 30 dicembre 2018, n. 145” di assegnazione, alla Regione Emilia-Romagna, dell’importo complessivo di 134.663.596,61 euro per il triennio 2019-2021 e, in particolare, di 41.541.863,01 euro per il 2019 e di 46.560.866,80 euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021;
RICHIAMATI i seguenti decreti del Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato, con specifico riferimento ai tre stati di emergenza che qui rilevano:
- 29 marzo 2019, n. 36 di approvazione del piano degli interventi urgenti (di seguito, più semplicemente, “piano”) per l’annualità 2019;
- 31 luglio 2019, n. 121 di approvazione della Rimodulazione del piano per l’annualità 2019;
- 18 marzo 2020, n. 40 di approvazione del piano per l’annualità 2020;
- 8 ottobre 2020, n. 187 di approvazione della prima Rimodulazione del piano per l’annualità 2020;
- 24 febbraio 2021, n. 18 di approvazione del piano per l’annualità 2021;
- 30 aprile 2021, n. 63 recante modifiche al precedente decreto 18/2021;
- 29 luglio 2021, n. 131 di approvazione della Rimodulazione del piano per l’annualità 2021;
VISTE, inoltre:
- le OCDPC 12 gennaio 2022, nn. 840 e 842 e 11 marzo 2022, n. 875, relative ai tre stati di emergenza oggetto del presente atto, con cui si dispone, in particolare, che il Presidente della Regione Emilia-Romagna, nominato Soggetto responsabile, provvede al completamento degli interventi già formalmente approvati, utilizzando le risorse disponibili nelle contabilità speciali di riferimento, che restano aperte fino al 31 dicembre 2023 con possibilità, entro tale data, di presentare Rimodulazioni dei piani esistenti da sottoporre alla preventiva approvazione del DPC;
RICHIAMATI i seguenti decreti del Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Soggetto responsabile, relativi ai tre stati di emergenza che qui interessano:
- 29 agosto 2022, n. 126 di approvazione della seconda Rimodulazione del piano per le annualità 2019 e 2020;
- 4 agosto 2023, n. 131 di approvazione della seconda Rimodulazione del piano per le annualità 2020 e 2021;
- 11 marzo 2024, n. 25 di approvazione della terza Rimodulazione del piano per l’annualità 2021;
DATO ATTO della proroga al 31 dicembre 2024 della durata delle tre contabilità speciali nn. 6080, 6097 e 6110 disposta dall’art. 1, comma 4-undevicies del decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125 “Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2020 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché per l’attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020, e disposizioni urgenti in materia di riscossione esattoriale” convertito, con modificazioni, dalla legge 27 novembre 2020, n. 159, e successivamente recepita dall’OCDPC 28 novembre 2023, n. 1043;
DATO ATTO che:
- il d.p.c.m. 21 ottobre 2020 “Modifiche del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 febbraio 2019 «Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'articolo 1, comma 1028 della legge 30 dicembre 2018, n. 145» e del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019 «Assegnazione di risorse finanziarie di cui all'articolo 24-quater del convertito decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119»”, nell’introdurre, in particolare, il comma 4-ter all’art. 2 del d.p.c.m. 27 febbraio 2019, consente espressamente l’utilizzo delle economie derivanti dall’attuazione dei piani per le annualità 2019, 2020 e 2021 attraverso la presentazione di Rimodulazioni di detti piani da sottoporre all’approvazione del DPC, i cui investimenti o misure devono garantire la stipulazione dei contratti oppure la definizione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti entro la data del 30 settembre successivo all’annualità di riferimento;
- a seguito del completamento delle attività tecniche e amministrativo-contabili di alcuni degli interventi e delle altre attività poste in capo al Soggetto responsabile, sulle contabilità speciali nn. 6080, 6097 e 6110 sono state accertate economie di spesa per complessivi 6.125.447,84 euro, come di seguito dettagliato:
c |
Annualità 2019 |
Annualità 2020 |
Annualità 2021 |
Totale per CS |
6080 |
1.115.700,32 |
499.968,20 |
828.224,79 |
2.443.893,31 |
6097 |
1.501.863,67 |
398.893,63 |
274.401,25 |
2.175.158,55 |
6110 |
1.032.376,92 |
215.990,19 |
258.028,87 |
1.506.395,98 |
TOTALE |
6.125.447,84 |
- la somma di 6.125.447,84 può essere interamente utilizzata per finanziare la Rimodulazione dei piani relativi agli eventi indicati in premessa, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 4-ter del d.p.c.m. 27 febbraio 2019, quest’ultimo espressamente richiamato dalle citate OCDPC nn. 840/2022, 842/2022 e 875/2022;
VISTE, con specifico riferimento ai tre stati di emergenza in esame:
- l’OCDPC 5 luglio 2024, n. 1087 recante la nomina della Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, a Soggetto responsabile per le OCDPC nn. 503/2018, 533/2018 e 558/2018 dalla data di adozione dell’ordinanza stessa, con conseguente esercizio delle relative funzioni e subentro nella titolarità dei conti di contabilità speciale;
- la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 191756 del 30 luglio 2024 con la quale, tra le altre, comunica l’avvenuta modifica della denominazione e della titolarità delle contabilità speciali nn. 6080, 6097 e 6110, aperte presso la Banca d’Italia – tesoreria dello Stato di Bologna;
RILEVATO che:
- con la nota prot. n. 0851150.U del 5 agosto 2024 la scrivente ha trasmesso al DPC, ai fini dell’approvazione, la proposta di Rimodulazione dei piani degli interventi urgenti relativi agli eventi meteorologici 8-12 dicembre 2017 - OCDPC 503/2018; 2 febbraio-19 marzo 2018 - OCDPC 533/2018; 27 ottobre-5 novembre 2018 - OCDPC 558/2018 Annualità 2019-2020-2021 di cui al d.p.c.m. 27 febbraio 2019, per l’importo complessivo di 6.125.447,84 euro, che prevede la programmazione di n. 17 nuovi interventi, suddivisi per contabilità speciale e singole annualità;
- con la nota prot. n. 43623 del 2 settembre 2024 il DPC ha comunicato l’approvazione della proposta;
CONSIDERATO, pertanto, di approvare la Rimodulazione dei piani degli interventi urgenti relativi agli eventi meteorologici 8-12 dicembre 2017 - OCDPC 503/2018; 2 febbraio-19 marzo 2018 - OCDPC 533/2018; 27 ottobre-5 novembre 2018 - OCDPC 558/2018 Annualità 2019-2020-2021 di cui al d.p.c.m. 27 febbraio 2019, parte integrante e sostanziale del presente atto, che prevede la programmazione di n. 17 nuovi interventi per l’importo complessivo di 6.125.447,84 euro, suddivisi per contabilità speciale e singole annualità;
VISTI:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e, in particolare, l’art. 26;
- la delibera della Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
- la determinazione dirigenziale del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 27 ottobre 2022, n. 3896 “Parziale modifica alla determinazione n. 1049/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative” con la quale è stata ridefinita la declaratoria e modificata la denominazione dell’Area di lavoro SP000467 Area Segreteria tecnica di protezione civile dell’Agenzia, prevedendo tra le sue competenze anche la “gestione delle Ordinanze di protezione civile e dei decreti del Presidente successivi alle dichiarazioni di stato di emergenza anche gestendo il processo del rilascio delle intese a supporto del Presidente della Regione”;
DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
DATO ATTO dei pareri allegati;
1. di approvare la Rimodulazione dei piani degli interventi urgenti relativi agli eventi meteorologici 8-12 dicembre 2017 - OCDPC 503/2018; 2 febbraio-19 marzo 2018 - OCDPC 533/2018; 27 ottobre-5 novembre 2018 - OCDPC 558/2018 Annualità 2019-2020-2021 di cui al d.p.c.m. 27 febbraio 2019, parte integrante e sostanziale del presente atto, che prevede la programmazione di n. 17 nuovi interventi per l’importo complessivo di 6.125.447,84 euro, suddivisi per contabilità speciale e singole annualità;
2. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto all’interno del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/finanziamenti-legge-stabilita-2019;
3. di trasmettere il testo integrale del presente decreto al Capo del Dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;
4. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2 del d.lgs. 33/2013 ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.