n.104 del 09.04.2014 periodico (Parte Seconda)

Decreto n. 533 del 29 novembre 2013 del Dirigente dell’Ufficio Territoriale per le Espropriazioni di "Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Direzione Territoriale Produzione Bologna"

Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. rende noto che con Decreto n. 533 del 29 novembre 2013 è stato pronunciato a favore di RFI l'asservimento dei terreni di seguito descritti:

- Premesso che con Atto di Concessione Ministeriale di cui al DM n. 138-T del 31/10/2000, così come integrato dal DM n. 60-T del 28/11/2002, sono stati delegati a RFI S.p.A., concessionaria dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, i poteri espropriativi ai sensi dell’art. 6 comma 8 del DPR 327/2001 e s.m.i.;

- Vista la Disposizione Organizzativa “Rete Ferroviaria Italiana” n. 56/AD del 07/07/2009, con la quale è stato modificato il modello organizzativo di Rete Ferroviaria Italiana, quale Gestore dell’infrastruttura ferroviaria ed istituite, tra l’altro, le Direzioni Territoriali Produzione, incaricate di espletare le attività e le funzioni dell’Ufficio territoriale per le espropriazioni, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

- Vista la nota P.G.N. 505633/08 del 4/12/2008 - Classifica 8.4.2/158/2007 Prov BO con il quale la Provincia di Bologna esprime parere tecnico positivo all’istanza presentata da Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. per il rilascio dell’autorizzazione alla modifica degli elettrodotti a 132 kV BO 027 (S. Viola - Imola) e BO 028 (S. Viola - Grizzana) fra i sostegni n. 26A (doppia terna) e rispettivamente n. 15bis e n. 10, mediante posa in opera di cavo interrato;

- Vista l’autorizzazione P.G.N. 506443/08 del 4/12/2008 - Classifica 8.4.2/158/2007 Prov BO della Provincia di Bologna con la quale Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. è stata autorizzata a costruire ed esercire la modifica agli elettrodotti a 132 kV BO 027 (S. Viola - Imola) e BO 028 (S. Viola - Grizzana) fra i sostegni n. 26A (doppia terna) e rispettivamente n. 15bis e n. 10, mediante posa in opera di cavo interrato, in Comune di Bologna, ed è stata dichiarata:

  • la pubblica utilità dell’opera, l’urgenza e l’indifferibilità dei relativi lavori;
  • l’inamovibilità ai sensi dell’art. 52 quater del DPR 327/2001 e s.m.i.;

- Vista l’accettazione dell’indennità da parte degli interessati;

- Considerato che le opere sono state completate e che pertanto è necessario procedere alla costituzione del diritto di servitù di elettrodotto interrato;

- Visto che il termine finale della dichiarazione di pubblica utilità non risulta ancora scaduto;

- Visto l’allegato piano particellare d’asservimento;

- Visti gli articoli 23, 44 e 52-octies del DPR 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i. 

decreta 

A favore della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. con domicilio fiscale in Piazza della Croce Rossa n. 1 - 00161 Roma C.F. 01585570581, l’asservimento dei terreni, di seguito riportati, interessati dalla Modifica degli elettrodotti a 132 kV BO027 (S. Viola - Imola) e BO028 (S. Viola - Grizzana) fra i sostegni n. 26 A (doppia terna) e rispettivamente n. 15 bis e n. 10, mediante posa in opera di cavo interrato, in Comune di Bologna, come da Piano Parcellare allegato:

1 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 43, particella 352 (parte) di mq 2.173, intestata al Sig. Fornasari Egidio nato a Castel Maggiore il 8/6/1924 CF-FRNGDE24H08C204Y Proprietà per 3/4 e alla Sig.ra Fornasari Maurizia nata a Castel Maggiore il 6/9/1959 CF-FRNMRZ59P46C204Z Proprietà per 1/4;

Superficie complessiva asservita mq. 78;

Indennità complessiva corrisposta € 100,00 (euro cento/00).

2 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 43, particella 546 (parte) di mq 2.332, intestata alla Sig.ra De Munno Maria nata a Lago il 28/10/1954 CF-DMNMRA54R68E407J Proprietà 1/2 e al Sig. Serra Gian Paolo nato a Oristano il 5/8/1942 CF-SRRGPL42M05G113J Proprietà per 1/2;

Superficie complessiva asservita mq. 179;

Indennità complessiva corrisposta € 200,00 (euro duecento/00).

3 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna:

- Foglio 43, particella 551 (parte) di mq 1.638;

- Foglio 43, particella 426 (parte) di mq 2.740;

- Foglio 49, particella 49 (parte) di mq 99, particella 83 (parte) di mq 649, particella 92 (parte) di mq 183, particella 544 (parte) di mq 565, particella 550 (parte) di mq 4.920, particella 555 (parte) di mq 855, particella 561 (parte) di mq 1.194, particella 563 (parte) di mq 3.544 (parte),

- Foglio 53, particella 1 (parte) di mq 40.159;

- Foglio 54, particella 34 (parte) di mq 3.775, particella 515 (parte) di mq 382, particella 647 (parte) di mq 23.203, particella 649 (parte) di mq 3.973;

- Foglio 80, particella 475 (parte) di mq 15.532, particella 491 (parte) di mq 1.170, particella 701 (parte) di mq 13.023;

intestato al Comune di Bologna con sede in Bologna CF-01232710374;

Superficie complessiva asservita mq. 10.927;

Indennità complessiva corrisposta € 0,00 (euro zero), come previsto dalla Convenzione PG 45265 del 21/02/2007 fra Ferruccio Frascari S.p.A./RFI S.p.A./Comune di Bologna.

4 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 43, particella 556 (parte) di mq 4.630, intestata al Sig. Iannuzzi Francesco nato a Portici (NA) il 9/12/1967 C.F. – NNZFNC67T09G902Q;

Superficie complessiva asservita mq. 172;

Indennità complessiva corrisposta € 200,00 (euro duecento/00).

5 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 49, particella 65 (parte) di mq 8.476, particella 598 (parte) di mq 14.749, intestata al Sig. Cristiani Renzo nato a Bologna il 11/10/1943 CF-CRSRNZ43R11A944V Proprietà per 4/6 e alla Sig.ra Lukacova Jana nata in Cecoslovacchia il 2/2/1967 LKCJNA67B42Z105N Proprietà per 2/6;

Superficie complessiva asservita mq. 1.459;

Indennità complessiva corrisposta € 12.000,00 (euro dodicimila/00).

6 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 49, particella 71 (parte) di mq 1.820, intestata alla Sig.ra Lamotte Carla nata a Milano il 11/1/1954 CF-LMTCRL54A51F205T Proprietà per 1/1;

Superficie complessiva asservita mq. 192;

Indennità complessiva corrisposta alla precedente proprietà € 200,00 (euro duecento/00).

7 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 74 particella 1020 (parte) di mq 1.341, particella 1022 (parte) di mq 129, intestate a Pavirani S.R.L. con sede in Bologna CF-03729320378 Proprietà per 1000/1000;

Superficie complessiva asservita mq. 512;

Indennità complessiva corrisposta € 0,00 (euro zero), come richiesto dal Comune di Bologna nell’ambito della Conferenza di Servizi del 27/11/2008.

8 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 74, particella 29 (parte) di mq 2.486 e particella 999 (parte) di mq 2.674, intestate a Fincora S.R.L. con sede in Bologna CF-01038460372 Proprietà per 1000/1000;

Superficie complessiva asservita mq. 1.937;

Indennità complessiva corrisposta € 2.000,00 (euro duemila/00).

9 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 80, particella 844 (parte) di mq 2.937, intestata a Londei Elsa nata a Barchi il 18/2/1939 CF-LNDLSE39B58A639A Proprietà per 1/3 e Malaguti Alfio nato a Bologna il 4/12/1937 CF-MLGLFA37T04A944J Proprietà per 1/3 e in com. leg. per 1/3;

Superficie complessiva asservita mq. 628;

Indennità complessiva corrisposta € 7.500,00 (euro settemilacinquecento/00).

10 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 80, particella 11 (parte) di mq 10.270, intestata a Longobardi F.lli SNC con sede in Bologna CF-03439680376 Proprietà per 1000/1000;

Superficie complessiva asservita mq. 700;

Indennità complessiva corrisposta € 7.700,00 (euro settemilasettecento/00).

11 - Terreno censito al Catasto Terreni del Comune di Bologna, Foglio 59, particella 593 (parte) di mq 20.310, intestata a FAVA Anna Maria nata a Bologna il 6/4/1933 CF-FVANMR33D46A944X Proprietà per 3/6, Fava Antonella nata a Bologna il 23/9/1963 CF-FVANNL63P63A944R Proprietà per 1/6, Fava Mara nata a Bologna il 24/12/1965 CF-FVAMRA65T64A944I Proprietà per 1/6, Natali Mafalda nata a San Giovanni in Persiceto il 13/4/1933 CF-NTLMLD33D53G467Z Proprietà per 1/6;

Superficie complessiva asservita mq. 1.124;

Indennità complessiva corrisposta € 2.000,00 (euro duemila/00). 

La servitù interessa la zona di terreno evidenziata con tratteggio rosso nell’allegato piano particellare di asservimento, per formarne parte integrante e sostanziale.

La servitù predetta è imposta ed esercitata su una fascia di m 7,00 (sette), come meglio individuata nell’allegato piano particellare e alle seguenti condizioni:

  • Alla società “Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.” viene riconosciuto il diritto di accesso e di passaggio sul fondo per esercitare, sorvegliare e mantenere la conduttura di che trattasi e suoi accessori, con ogni potere e facoltà per la realizzazione delle palificazioni e della conduttura di che trattasi ed assicurarne esercizio e funzionamento alle condizioni che riterrà ottimali;
  • i lavori e/o l’esercizio della linea non potranno essere in alcun modo sospesi in dipendenza di qualunque contestazione che potesse, per qualsivoglia motivo, insorgere tra le Parti;
  • in dipendenza della servitù qui acquisita la Società beneficiaria avrà diritto di far accedere lungo il tracciato delle condutture il personale addetto alla sorveglianza e manutenzione degli impianti e compiere i lavori necessari salvo risarcimento degli eventuali danni cagionati;
  • la ditta proprietaria, nella zona asservita, si obbliga a rispettare totalmente le seguenti limitazioni:

- divieto di eseguire scavi di qualsiasi natura;

- divieto di eseguire trivellazioni e di inserire picchetti e pali;

- divieto di realizzare costruzioni e strutture di qualsiasi genere;

- divieto di piantare alberi di medio ed alto fusto;

- divieto di installare fonti di calore (fiamme libere, tubazioni di vapore, cavi di energia elettrica, forni e caldaie);

- divieto di disperdere liquidi nocivi (acidi, solventi e vernici);

  • la ditta proprietaria, al contrario, nella fascia asservita di m 7,00 (sette) potrà avere libero accesso e transito in superficie con ogni mezzo (automobili, camion e trattori);
  • l’area soggetta alla servitù rimane, in ogni caso, di esclusiva proprietà e disponibilità alla ditta proprietaria, che però non potrà porre in essere attività che possano diminuire l’uso delle servitù o renderla più incomoda o scemarne o menomarne l’esercizio, restando inteso che, riconoscendo il carattere permanente del tracciato esecutivo, in deroga a quanto disposto dall’art. 122 del T.U. 11.12.1933 n° 1775, la Ditta contraente rinuncia espressamente a qualsiasi uso della zona asservita che comporti la rimozione o il diverso collocamento della conduttura.

Il presente decreto sarà registrato, trascritto, e pubblicato nei modi e termini disciplinati dal D.P.R. 327/2001 e s.m.i..

Avverso il presente decreto la ditta potrà ricorrere innanzi al TAR competente nel termine di 60 giorni dalla notifica o dell’avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza.

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