n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)
FSUE Cod. 12166 - Lavori di messa in sicurezza delle difese spondali del torrente Baganza nel tratto urbano della città di Parma al fine di garantire una riduzione del rischio idraulico – deposito del progetto definitivo interventi per la riduzione del rischio idraulico di parte della città di Parma con effetto di variante agli strumenti urbanistici del Comune di Parma (Art. 16 bis, L.R. 19 dicembre 2002 n. 37 ss.mm.)
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 16, comma 2 e 16 bis, della Legge Regionale 19/12/2002 n. 37, l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Affluenti Po – Strada Garibaldi, n. 75 tel. 0521/788711 – Fax 0521/772654 PEC: st pc.affluentipo @postacert.regione.emilia-romagna.it E-mail: st pc.affluentipo@regione.emilia-romagna.it
avvisa dell’avvenuto deposito, presso la sede del Servizio del progetto definitivo dei lavori FSUE Cod. 12166 - Lavori di messa in sicurezza delle difese spondali del torrente Baganza nel tratto urbano della città di Parma al fine di garantire una riduzione del rischio idraulico – Interventi per la riduzione del rischio idraulico di parte della città di Parma attraverso il potenziamento delle difese arginali esistenti nel torrente Baganza nel tratto urbano, la cui approvazione da parte dell’Organo Competente comporterà effetto di variante urbanistica, apposizione del vincolo espropriativo e dichiarazione di Pubblica Utilità indifferibilità ed urgenza dell’opera/intervento.
Il Responsabile del Procedimento è il sottoscritto Dott. Ing. Francesco Capuano.
Al progetto è allegata l’indicazione delle aree da espropriare, i nominativi dei proprietari secondo le risultanze dei registri catastali nonché la relazione di cui all’art. 16, comma 1, della Legge Regionale 19/12/2002 n. 37.
Il progetto è depositato presso la sede del Servizio Area Affluenti Po – Strada Garibaldi, n. 75 dal 20/4/2017 e può essere visionato liberamente nei seguenti orari: 9.00 – 12.30.
Entro 40 giorni dalla presente pubblicazione (29/5/2017), chiunque può presentare osservazioni, le quali saranno valutate prima dell’approvazione del progetto.