n.312 del 19.10.2016 periodico (Parte Seconda)
Poliambulatorio privato Medical Center Pasquala di Imola (BO) - Accreditamento di ulteriori attività ad ampliamento dell'accreditamento già concesso da ultimo con la propria determinazione n. 9248 del 4.07.2014
IL DIRETTORE
(omissis)
determina:
1) di concedere, per le motivazioni di cui in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater, del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche, al Poliambulatorio privato Medical Center Pasquala, Via Pasquala n. 4/H, Imola (BO), già accreditato con propri atti n. 7721 del 16/6/2011 e n. 9248 del 4/7/2014, l'ampliamento dell’accreditamento per le seguenti attività di visita, compatibili ai requisiti applicati elencati in premessa, di cui è stato verificato il possesso:
- Angiologia;
- Cardiologia (compreso elettrocardiogramma);
- Neurologia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Urologia;
2) di dare atto che l’ampliamento dell'accreditamento oggetto del presente provvedimento viene concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa e decorre dalla data di adozione del presente provvedimento;
3) di prendere atto che l’accreditamento già concesso, comprensivo dell'ampliamento delle attività di cui al presente provvedimento, rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/rinnovi;
4) di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
5) è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
6) di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
7) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.