n.201 del 04.07.2018 periodico (Parte Terza)
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato a copertura di n. 1 posto di dirigente professionale, Responsabile Area Idrografia e Idrologia Servizio Idro Meteo Clima dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna
In esecuzione della determinazione n. 508/2018 della Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali, Dott.ssa Lia Manaresi, è indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato a copertura di n. 1 posto di dirigente professionale, Responsabile Area Idrografia e Idrologia presso il Servizio Idro Meteo Clima dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna.
La mission, le aree di responsabilità, i rapporti interfunzionali ricorrenti (interni ed esterni) afferenti la posizione dirigenziale di Responsabile Area Idrografia e Idrologia sono definiti nel Manuale Organizzativo di Arpae, approvato con DDG 40/2017, e riportati nell’Allegato A al presente bando.
Requisiti per l’ammissione alla selezione.
Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti in materia 1;
- idoneità fisica all’impiego, con riferimento alle mansioni specifiche previste per la posizione dirigenziale da ricoprire;
- godimento dei diritti civili e politici;
- avere la maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo d’ufficio;
- non essere stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del codice penale (ai sensi dell’art. 35 bis c. 1 lett. b) del d.lgs. 165/2001) 2;
- assenza di condanne penali o processi penali pendenti per reati, anche diversi da quelli del punto precedente, che - se accertati con sentenza passata in giudicato - comportino la sanzione disciplinare del licenziamento, o per i quali la legge escluda l’ammissibilità all’impiego pubblico, ovvero che l’Agenzia ritenga rilevanti in relazione alla posizione di lavoro da ricoprire;
- non essere stati licenziati per motivi disciplinari o dispensati per inabilità dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
- non essere collocato in quiescenza (art. 5 c. 9 del DL 95/2012, convertito nella L. 135/2012 e ss. mm.);
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo.
nonché il possesso dei seguenti requisiti specifici di ammissione:
- possesso di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) in ingegneria civile - indirizzo idraulica;
- abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere nonchè iscrizione all’Albo professionale degli ingegneri;
- cinque anni di servizio effettivo maturato - con riferimento alla medesima professionalità inerente la qualifica dirigenziale messa a selezione - nei profili professionali di categoria D e/o D livello super del Comparto Sanità, ovvero in qualifiche funzionali equiparate di altre Pubbliche Amministrazioni. E’ altresì consentita l’ammissione ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero - professionale o di attività coordinata e continuata presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per corrispondenti profili del ruolo medesimo.
I candidati che hanno conseguito i titoli di studio presso istituti esteri devono essere in possesso del provvedimento di riconoscimento o di equiparazione previsto dalla vigente normativa.
Sono fatte salve le equiparazioni stabilite dalle norme di legge in materia di titoli universitari.
I suddetti requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione, pena esclusione dalla procedura selettiva in oggetto.
Commissione esaminatrice.
La commissione esaminatrice è stata nominata con determinazione della Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali n. 497/2018 ai sensi del Regolamento per l’accesso agli impieghi di Arpae approvato con DDG n. 101/2014.
Presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
Per partecipare alla selezione i candidati interessati dovranno compilare il modulo di domanda di ammissione (Allegato B al presente bando), a cui dovranno allegare il proprio curriculum formativo professionale, secondo lo schema Allegato C al presente bando, pubblicati entrambi sul sito Web di Arpae Emilia-Romagna: www.arpae.it nella sezione “Lavorare in Arpae – Concorsi pubblici”. Il curriculum vitae, datato e firmato, dovrà contenere in maniera chiara le informazioni e gli elementi utili per consentire una corretta valutazione in fase di ammissione alla procedura in oggetto, nonché in fase di attribuzione dei previsti punteggi.
La domanda di ammissione alla selezione, unitamente al curriculum formativo professionale, potrà essere presentata non prima del termine iniziale di pubblicazione per estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dovrà pervenire entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello della suddetta pubblicazione su Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena esclusione dalla procedura selettiva in oggetto. Qualora il termine venga a scadere in giorno festivo, esso s’intenderà prorogato al primo giorno non festivo seguente.
Si specifica che sul sito Web di Arpae Emilia-Romagna: www.arpae.it sarà data comunicazione in merito alla decorrenza e scadenza dei termini per produrre la domanda di ammissione alla selezione, in relazione all’avvenuta pubblicazione, per estratto, del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
La domanda di ammissione alla selezione, unitamente al curriculum formativo professionale, dovrà pervenire tramite le seguenti modalità:
- invio a mezzo di posta elettronica certificata (PEC), secondo le modalità previste dalla normativa vigente, alla seguente casella di posta certificata dirgen@cert.arpa.emr.it di Arpae Emilia-Romagna. L’invio tramite posta elettronica certificata deve avvenire, a pena di inammissibilità della domanda, esclusivamente da indirizzo PEC del candidato. Non sarà, pertanto, ritenuto valido, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva in oggetto, l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria, anche se effettuato all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato. I candidati che invieranno la domanda di ammissione e il curriculum formativo professionale a mezzo posta elettronica certificata sono, altresì, pregati di specificare nell’oggetto della mail di trasmissione la frase: “domanda di selezione”;
- invio a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Arpae Emilia-Romagna - Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali, Via Po n. 5 – 40139 Bologna. I candidati che invieranno la domanda di ammissione e il curriculum formativo professionale a mezzo posta cartacea dovranno allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. I candidati sono, altresì, pregati di specificare sulla busta di trasmissione la frase: “domanda di selezione”;
- consegna a mano direttamente all’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali, presso la sede della Direzione Generale di Arpae Emilia-Romagna sita in Via Po n. 5, a Bologna. Gli orari di ricevimento delle domande sono i seguenti: da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. In caso di consegna a mano, la sottoscrizione della domanda dovrà essere effettuata davanti al funzionario preposto a ricevere la domanda stessa.
Si considereranno presentate in tempo utile le domande spedite con posta elettronica certificata (PEC) entro il termine di scadenza; a tal fine farà fede la data di invio della mail di trasmissione della domanda di selezione.
Si considereranno presentate in tempo utile le domande spedite con raccomandata a.r. entro il termine di scadenza; a tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale presso cui il candidato spedirà la domanda.
Nel giorno di scadenza del termine per la presentazione delle domande, l’ufficio preposto riceverà le domande presentate a mano entro e non oltre le ore 13.00.
L’Amministrazione non assumerà alcuna responsabilità per la dispersione delle comunicazioni causata da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo, né per eventuali disguidi postali, telegrafici o telematici non imputabili all’Amministrazione stessa o, comunque, imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore, né per mancata restituzione dell’eventuale avviso di ricevimento.
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto D.P.R., quanto segue:
- cognome, nome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
- possesso della cittadinanza italiana o di altra equivalente;
- possesso dell’idoneità fisica all’impiego, con riferimento alle mansioni specifiche previste per la posizione dirigenziale da ricoprire;
- godimento dei diritti civili e politici, indicazione del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- di non essere stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del codice penale (ai sensi dell’art. 35 bis c. 1 lett. b) del d. lgs. 165/2001);
- eventuali condanne penali riportate (diverse da quelle del punto precedente) e gli eventuali procedimenti penali pendenti;
- motivo di cessazione di rapporti di lavoro subordinato eventualmente svolti presso Pubbliche Amministrazioni (dimissioni volontarie, conclusione del rapporto a termine, dispensa, licenziamento, ecc.);
- di non essere collocati in quiescenza (art. 5 c. 9 del DL 95/2012, convertito in L. 135/2012 e ss. mm.);
- posizione nei riguardi degli obblighi militari (per coloro che sono soggetti a tali obblighi);
- possesso dei requisiti specifici di ammissione.
Come disposto dal D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche”, i candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati dell’Unione Europea dovranno dichiarare di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza e dovranno specificare se il titolo di studio conseguito all’estero sia stato riconosciuto equipollente al titolo di studio italiano.
I portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992, dovranno richiedere l’ausilio necessario e indicare l’eventuale fabbisogno di tempi aggiuntivi in sede di espletamento delle prove d’esame.
La domanda di ammissione e il curriculum formativo professionale, saranno ricevuti nel rispetto delle norme del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento alle disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a opportuni controlli, anche a campione, sulla veridicità di quanto dichiarato dai candidati.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni il candidato, oltre a rispondere delle sanzioni penali previste dall’articolo citato, decade dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
La Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali provvederà ad ammettere, anche con riserva, alla prova scritta tutti i candidati che abbiano presentato domanda nei termini stabiliti dal bando. Il possesso dei requisiti previsti dal bando sarà verificato solo con riferimento ai candidati risultati idonei alla prova scritta ed ammessi alla prova orale. Il mancato possesso dei requisiti prescritti dal bando e dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione alla selezione darà luogo alla immediata esclusione del candidato stesso dal procedimento selettivo.
L’Agenzia, comunque, può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto di uno o di più requisiti previsti.
L’esclusione sarà comunicata a mezzo telegramma o lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo di posta elettronica certificata, trasmessa alla casella di posta certificata specificata dai candidati, con l'indicazione delle motivazioni che hanno portato all'esclusione dalla selezione medesima.
Procedura selettiva.
La procedura selettiva per l’assunzione a tempo indeterminato nella qualifica dirigenziale di cui al presente bando, si articola nelle seguenti fasi:
- prova scritta;
- valutazione dei titoli (curriculum);
- prova orale.
La commissione esaminatrice competente per la selezione ha a disposizione un massimo di 100 punti così suddivisi:
- prova scritta max punti 30
- prova orale max punti 30
- titoli max punti 40
- di cui:
- titoli di servizio ed esperienze professionali max punti 30
- titoli culturali e vari max punti 10
La prova scritta, costituita da più quesiti a risposta sintetica e/o multipla, verterà sui seguenti argomenti:
- Problematiche relative alle previsioni meteorologiche;
- Idrologia;
- Idraulica;
- Modellistica idrologica;
- Modellistica idraulica;
- Gestione delle risorse idriche;
- Attività connesse alle emergenze e criticità alluvionali;
- Misure idrologiche-idrauliche;
- Bilanci idrici;
- Il Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente - SNPA (L. 132/2016);
- Organizzazione del sistema nazionale di protezione civile;
- Principi generali in materia di etica, legalità e trasparenza nella Pubblica Amministrazione;
- Legge istitutiva di Arpae Emilia-Romagna (L.R. 44/1995 e successive modificazioni);
- Regolamento generale e Regolamento sul decentramento amministrativo di Arpae Emilia-Romagna;
- L'organizzazione di Arpae Emilia-Romagna.
La prova orale sarà costituita da un colloquio individuale sulle materie oggetto della prova scritta. In sede di colloquio, saranno inoltre valutati i seguenti aspetti:
- competenze organizzative, gestionali, relazionali e di direzione con riferimento alla posizione da ricoprire, evidenziate anche attraverso la soluzione di casi pratici (problem solving);
- attitudini e caratteristiche personali (motivazione, orientamento all'innovazione, consapevolezza organizzativa) in relazione alla natura e alla tipologia della posizione dirigenziale e alla complessità della struttura interessata.
Per quanto disposto dall’art. 37 del D.Lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, nel corso della prova orale la commissione provvederà all’accertamento della conoscenza:
- dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, con particolare riferimento all’utilizzo di programmi freeware e proprietari nel campo della modellistica idrologica e idraulica;
- della lingua inglese.
La prova scritta si intenderà superata se il candidato avrà raggiunto un punteggio di almeno punti 21 sui 30 disponibili.
La prova orale si intenderà superata se il candidato avrà raggiunto un punteggio di almeno punti 21 sui 30 disponibili.
La valutazione dei titoli avviene sulla base dei seguenti criteri:
- comprovata esperienza pluriennale nel settore oggetto del bando: saranno particolarmente valorizzate le esperienze maturate nell'esercizio di funzioni direttive e/o dirigenziali svolte nelle Pubbliche Amministrazioni (punteggio max: 30 punti);
- ulteriori titoli utili a comprovare la qualificazione professionale posseduta, quali esperienze formative specifiche di livello universitario e post universitario attinenti, pubblicazioni attinenti a documentazione delle attività di studio o ricerca (punteggio max: 10 punti).
Non saranno valutati i titoli per i quali il candidato non abbia fornito, in fase di redazione della domanda di ammissione alla procedura, informazioni chiare e specifiche relative ai titoli oggetto di valutazione.
Come previsto dal Regolamento per l’accesso agli impieghi di Arpae dell’Emilia-Romagna, la valutazione dei titoli, da limitarsi ai soli candidati presenti alla prova scritta, sarà svolta prima della correzione degli elaborati scritti.
I criteri di valutazione dei titoli e l’esito della valutazione medesima, per i candidati che avranno partecipato alla prova scritta, sarà pubblicato esclusivamente sul sito Web di Arpae Emilia-Romagna: www.arpae.it
Diario e sede delle prove d’esame.
La data di svolgimento della prova scritta è fissata per il giorno martedì 30 ottobre 2018 alle ore 14.30 presso la sede degli Istituti Aldini Valeriani, Via Bassanelli n.9/11 – BOLOGNA.
Il presente avviso ha valore di convocazione alla prova scritta a tutti gli effetti.
Per coloro che avranno superato la prova scritta la comunicazione in merito ai candidati ammessi a sostenere la prova orale nonchè il diario e la sede di svolgimento della stessa, sarà resa nota, non meno di quindici giorni prima della prova medesima, con raccomandata con avviso di ricevimento, o a mezzo di posta elettronica certificata, trasmessa alla casella di posta certificata specificata dai candidati, o - in alternativa - mediante pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Sul sito Web di Arpae saranno, altresì, pubblicati le tracce della prova scritta, i criteri di valutazione della prova scritta e della prova orale nonché l’esito delle prove medesime.
I candidati dovranno presentarsi ad ambedue le prove, scritta ed orale, muniti di un documento di identità in corso di validità, a pena di esclusione.
Si pregano i candidati di presentarsi alla prova scritta muniti di una penna nera.
Formulazione della graduatoria e assunzione a tempo indeterminato.
In esito alla procedura selettiva, la Commissione formulerà la graduatoria finale di merito sulla base del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato e costituito dalla somma dei punti ottenuti nella prova scritta, nella prova orale e nei titoli, per un totale complessivo di massimo punti 100.
La graduatoria sarà formulata in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 37 del Regolamento per l’accesso agli impieghi di Arpae.
La Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali verifica la regolarità del procedimento espletato dalla Commissione esaminatrice come risultante dai verbali, approva la graduatoria finale, previo eventuale scioglimento della riserva e proclama il vincitore.
La graduatoria della selezione pubblica rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna è potrà essere utilizzata nel rispetto delle norme di legge e regolamento in materia.
Il candidato vincitore sarà invitato, a mezzo di lettera raccomandata a.r., ad assumere servizio a tempo indeterminato, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, nonché a produrre la documentazione necessaria con le modalità e i termini indicati nella lettera medesima.
La stipulazione del contratto individuale di assunzione a tempo indeterminato è subordinata alla verifica dell’effettivo possesso dei requisiti prescritti e all’effettiva possibilità d’assunzione dell’Agenzia, in riferimento alle disposizioni di legge e alle disponibilità finanziarie.
Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è a tempo pieno ed esclusivo ed è incompatibile con ogni altra attività professionale nel rispetto della normativa vigente in materia (art. 53 d.lgs. 165/2001).
Qualora dal controllo dei requisiti dovesse emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, ferma restando la sua responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/2000, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti come previsto dall’art. 75 del suddetto decreto.
Sarà considerato rinunciatario il candidato che non abbia stipulato il contratto individuale di lavoro entro i termini prescritti.
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi del d. lgs. 165/2001 e del d.lgs. n. 198/2006.
Trattamento giuridico-economico.
Il trattamento economico che competerà al personale assunto nella qualifica dirigenzialesarà quello previsto dal CCNL dell’Area della dirigenza sanitaria professionale tecnica ed amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale.
Il trattamento economico è costituito dalle seguenti voci su base annuale:
- retribuzione base, euro 43.310,90;
- indennità di vacanza contrattuale, euro 314,73;
- retribuzione di posizione annua pari ad euro 9.441,55 così composta:
- retribuzione di posizione minima contrattuale annua euro 603,97;
- retribuzione di posizione aziendale annua euro 8.837,58;
(Il valore della retribuzione di posizione è espresso per dodici mensilità a cui si aggiunge il rateo di tredicesima)
- retribuzione di risultato nel valore previsto dagli accordi integrativi aziendali;
- assegno per nucleo familiare se ed in quanto dovuto.
Responsabile del procedimento e termine del procedimento.
Si comunica che il responsabile del procedimento è la dott.ssa Giuseppina Schiavi - Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali - Via Po n. 5 Bologna - tel. 051/6223824 - fax 051/6223897; e-mail: gschiavi@arpae.it
Si informa, inoltre, che il procedimento selettivo dovrà concludersi entro sei mesi, decorrenti dalla data della seduta successiva a quella di insediamento della commissione esaminatrice, come stabilito dall’art. 19 del Regolamento per l’accesso agli impieghi di Arpae, approvato con DDG n. 101/2014.
Supporto informativo.
Tutte le informazioni relative al presente bando potranno essere richieste presso l’Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali – Dott.ssa Giuseppina Schiavi tel. 051/6223824; Dott.ssa Giulia Roncarati tel. 051/6223884; Dott.ssa Lorenza Moretti 051/6223857, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Disposizioni finali.
L’amministrazione si riserva la facoltà di revocare la procedura oggetto del presente bando per ragioni di pubblico interesse o di non darvi corso in tutto o in parte a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari ovvero per esigenze organizzative dell’Agenzia.
Si informa che sul sito Web di Arpae Emilia-Romagna: www.arpae.it nella sezione “Lavorare in Arpae – Concorsi pubblici” saranno pubblicate le seguenti informazioni sulla procedura selettiva:
- bando, schema di domanda di ammissione, schema di curriculum, descrizione della posizione dirigenziale, informativa per il trattamento dei dati personali;
- composizione della commissione esaminatrice;
- informazione in merito alla decorrenza dei termini e alla scadenza dei termini per produrre la domanda di ammissione alla selezione, in relazione all’avvenuta pubblicazione, per estratto, del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
- elenco dei candidati ammessi anche con riserva a sostenere la prova scritta;
- criteri di valutazione dei titoli;
- esito della valutazione dei titoli;
- esito della prova scritta, tracce della prova scritta, criteri di valutazione della prova scritta, esito dell’eventuale scioglimento della riserva;
- elenco dei candidati ammessi alla prova orale, diario e sede di svolgimento della prova orale;
- criteri di valutazione ed esito della prova orale;
- graduatoria finale, che sarà resa nota successivamente alla data di approvazione della medesima da parte della Responsabile Area Sviluppo Risorse Umane e Relazioni Sindacali.
Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.
Tutela della privacy.
I dati personali di cui l’Amministrazione entrerà in possesso saranno trattati per finalità esclusivamente istituzionali, nel rispetto delle disposizioni del d. lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e del Regolamento (UE) 2016/679 (RGPD).
L’informativa per il trattamento dei dati personali costituisce l’Allegato D del presente bando.
Norme di Rinvio.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia alle norme legislative, regolamentari, contrattuali vigenti e al Regolamento per l’accesso agli impieghi di Arpae, approvato con DDG n. 101/2014.
1 L’ammissione alla selezione dei candidati appartenenti all’Unione Europea è determinata in osservanza a quanto disposto dalla normativa vigente in materia, con particolare riferimento a quanto stabilito dall’articolo 38 “Accesso dei cittadini degli Stati membri della Unione europea” del D.Lgs. n. 165/2001, e successive modificazioni ed integrazioni.
2 Trattasi dei seguenti reati: peculato; peculato mediante profitto dell’errore altrui; malversazione a danno dello Stato; indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato; concussione; corruzione per l’esercizio della funzione; corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio; corruzione in atti giudiziari; induzione indebita a dare o promettere utilità; corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio; istigazione alla corruzione; peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri della Corte Penale Internazionale o degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri; abuso d’ufficio; utilizzazione d’invenzioni o scoperte conosciute per ragioni di ufficio; rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio; rifiuto di atti di ufficio; omissione; rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica; interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità; sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa; violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa.