n.214 del 24.06.2020 periodico (Parte Seconda)
Variante sostanziale della concessione di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso industriale, antincendio, irrigazione area verde aziendale in comune di Reggio Emilia (RE) - località Bagno (Pratica n. 7355 codice procedimento reppa3988). Titolare: P.A. S.p.A. (Determina n. DET-AMB-2020-2598 del 8/6/2020)
La Dirigente (omissis) determina:
a) di assentire, fatti salvi e impregiudicati i diritti dei terzi, alla ditta P.A. S.P.A. C.F./P.IVA 01035950359 con sede in Rubiera (RE), la Variante sostanziale della concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Reggio Emilia (RE) località Bagno da destinare agli usi industriale, antincendio e irrigazione area verde aziendale, già assentita con DET-AMB-2016-4613 del 21/11/2016;
b) di stabilire che la concessione continui ad essere esercitata e di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima complessiva di l/s 8 per un volume complessivo annuo di m3 15.000 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di confermare che la validità della concessione resta fissata fino al 31 dicembre 2025;
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 8 giugno 2020 n. DET-AMB-2020-2598 (omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - entro il 31 gennaio di ogni anno il concessionario dovrà comunicare alle Amministrazione di seguito indicate, la quantità d’acqua prelevata desunta dalla lettura degli strumenti di misurazione già installati al pozzo, nonché garantire il buon funzionamento della stessa strumentazione:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti n.4 - 42121 Reggio Emilia -pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera n.8 - 40127 Bologna - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)