n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)
Legge 296/2006, art. 1 comma 1228 - Integrazione e modifica del progetto "Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia" - Approvazione contratto con APT Servizi S.r.l. - C.U.P. E49D16001510003
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art. 1, comma 1228, come modificato dall'art. 18 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, che, per le finalità di sviluppo del settore del turismo e per il suo posizionamento competitivo quale fattore produttivo di interesse nazionale, onde consentire la realizzazione di progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale, nonché il recupero della sua competitività sul piano internazionale, prevede che il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri possa stipulare appositi protocolli di intesa con le regioni e gli enti locali, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
Visto inoltre il "Protocollo di intesa" sottoscritto in data 24/6/2010 tra il Ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla, ed il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Vasco Errani, per la gestione delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione dei progetti di eccellenza per il rilancio della competitività turistica italiana, in attuazione di quanto previsto dal sopracitato art. 1, comma 1228, della Legge 296/2006, come modificato dall'art. 18 della Legge 18 giugno 2009, n. 69;
Viste le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 538/2011, concernente: "Legge 296/2006, art. 1 comma 1228 - Approvazione programma regionale di intervento di cui al protocollo di intesa sottoscritto in data 24/06/2010", con la quale è stato approvato il Programma regionale di intervento per l'attuazione del sopra citato "Protocollo di intesa", ed in particolare il progetto regionale denominato "Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia";
- n. 1884/2011, con la quale è stato approvato, tra l'altro, il Piano esecutivo relativo al sopracitato progetto;
Visti inoltre i seguenti atti, con cui sono state apportate modifiche al Piano esecutivo relativo al progetto: determinazioni dirigenziali n. 951/2012, n. 8961/2012 e n. 715/2013 e proprie deliberazioni n. 2070/2013 e n. 178/2015;
Visto l'Accordo di Programma sottoscritto tra il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo e la Regione Emilia-Romagna in data 23/2/2012 per la realizzazione del sopra citato progetto regionale, ed in particolare l'art. 8;
Dato atto che il Piano esecutivo del progetto “Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia”:
- prevede la realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo del settore congressuale e fieristico mediante il miglioramento e la riqualificazione dell'offerta regionale, attraverso la previsione di investimenti a carattere strutturale, promozionale, tecnologico, formativo, ecc…
- si è sostanziato nell'attivazione di uno specifico bando per la concessione di contributi finalizzati allo sviluppo del turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna, approvato con propria deliberazione n. 1452/2012;
- prevede il budget complessivo di seguito riepilogato:
Importo complessivo progetto: 8.238.136,27 - Quota a carico Legge n. 296/2006: 6.023.023,65 - Cofinanziamento regionale 2.215.112,62;
Dato inoltre atto che:
- la somma sopra riportata è stata impegnata, con deliberazione n. 2070/2013 e con determinazione dirigenziale n. 16047/2014, a favore dei beneficiari dei contributi ai sensi del bando approvato con propria deliberazione n. 1452/2012;
- nel corso della gestione del sopracitato bando sono state rilevate economie di spesa dovute alla revoca di contributi concessi o a minori contributi liquidati, provvedendo contestualmente al loro disimpegno;
- si è pertanto ritenuto opportuno richiedere, con nota prot. n. PG/2016/721544, al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MIBACT), ai sensi dell'art. 8 dell'Accordo di programma sottoscritto in data 23/2/2012, di poter variare il piano esecutivo del progetto “Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia” prevedendo l'utilizzo di parte delle economie realizzate, per complessivi Euro 1.224.000,00, per la realizzazione di azioni integrative finalizzate al supporto alla promo-commercializzazione, col coinvolgimento degli operatori della meeting industry dell’Emilia-Romagna, da realizzarsi da parte di APT Servizi s.r.l.;
- con nota prot. PG/2016/589798 è stato inoltre precedentemente richiesto al MIBACT di prorogare al 30/09/2017 il termine per la realizzazione e la rendicontazione del progetto in parola, per poter concludere proficuamente tutte le attività connesse all'attuazione del progetto;
Dato atto che le richieste sopra citate sono state accolte dal MIBACT come risulta dalla documentazione trattenuta agli atti del Servizio Turismo e Commercio;
Viste le seguenti Leggi regionali:
- n. 4 del 25 marzo 2016 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)”, in particolare l'art. 16 comma 8;
- n. 7 del 4 marzo 1998 "Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e commercializzazione turistica - Abrogazione delle Leggi Regionali 5 dicembre 1996 n. 47, 20 maggio 1994 n. 22, 25 ottobre 1993 n. 35 e parziale abrogazione della L.R. 9 agosto 1993 n. 28" e successive modificazioni;
Vista la propria deliberazione n. 1693 in data 20/10/2008, concernente: "L.R. 7/1998 e succ. mod. Modalità per realizzazione da parte di APT Servizi srl di attività di promozione turistica attuative della programmazione regionale in materia di turismo - Approvazione schema di convenzione quadro poliennale tra Regione e APT Servizi srl", nonché la relativa Convenzione Quadro sottoscritta tra le parti in data 18/11/2008;
Preso atto di quanto contenuto nel verbale della riunione del Consiglio d’Amministrazione di APT Servizi s.r.l. del 13/12/2012, nel quale, tra l'altro, è individuato il Presidente della società quale soggetto cui compete la rappresentanza avanti ad enti pubblici ed in particolare la firma di tutti gli atti e contratti con la Regione Emilia-Romagna;
Ritenuto opportuno:
- di avvalersi della società APT Servizi s.r.l. di Bologna per la realizzazione delle azioni integrative al progetto "Turismo congressuale e fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia", per una spesa complessiva di Euro 1.224.000,00 (IVA compresa), secondo quanto previsto nel relativo Piano esecutivo specifico inviato al Ministero con la citata nota prot. n. PG/2016/721544, che in allegato 1 al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
- di approvare le variazioni apportate al Piano esecutivo complessivo del progetto, secondo lo schema riepilogativo che in allegato 2 al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
- di regolamentare i rapporti con APT Servizi s.r.l. mediante apposito contratto, redatto sulla base dello schema riportato all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm. e della normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)”;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018” e succ.mod.;
- la L.R. 9 maggio 2016 n. 7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018;
- la L.R. 9 maggio 2016 n. 8 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la L.R. 29 luglio 2016, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la L.R. 29 luglio 2016, n. 14 “Assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la determinazione dirigenziale n. 16647 del 25 ottobre 2016 avente ad oggetto: “Variazione di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione”;
Ritenuto opportuno, sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di Euro 1.028.800,00 relativa all'esigibilità della spesa per l'anno 2017, di procedere alla registrazione complessiva di Euro 1.224.000,00 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sui Capitoli di spesa n. 25602 “Spese per l'attuazione del progetto 'Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia' (comma 1228, art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali” e n. 25604 “Spese per l'attuazione del progetto 'Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia' (comma 1228, art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Cofinanziamento regionale”, del bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
Atteso che:
- con riferimento a quanto previsto relativamente all'imputazione della spesa dal comma 1 dell'art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell'allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle azioni previste e della documentazione prodotta da APT Servizi s.r.l., la spesa di cui al presente atto è esigibile nell'esercizio finanziario 2016 per Euro 195.200,00 e nell'esercizio finanziario 2017 per Euro 1.028.800,00;
- è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono relativamente all'anno 2016 compatibili con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgs n. 118/2011 e s.mm.ii. rinviando la medesima attestazione relativa all'anno 2017 al verificarsi della condizione sopradetta;
Ritenuto, in ragione di quanto sopra richiamato, che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore di APT Servizi s.r.l., per l'importo di Euro 1.224.000,00;
Visti:
- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;
- la propria deliberazione n. 1521 del 28/10/2013, concernente: “Direttiva per l'applicazione della nuova disciplina dei ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;
- l'art. 1, commi 629, lett. b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha introdotto l'art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il quale prevede, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi (inclusi i lavori), un meccanismo di scissione dei pagamenti da applicarsi alle operazioni per le quali dette amministrazioni non siano debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni generali in materia di IVA;
- la Legge 244/2007 e ss.mm. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, art.1, commi dal 209 al 214 e D.M. 3 aprile 2013, n.55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;
- la circolare PG/2015/0200894 del 26/03/2015 avente per oggetto: “La fatturazione elettronica nell’Amministrazione pubblica”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;
- la propria deliberazione n. 66 del 25/01/2016 avente ad oggetto "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018";
- la determinazione dirigenziale n. 12096 del 25/07/2016; avente ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;
Viste inoltre:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, alle attività oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E49D16001510003;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;
Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016 e n. 1107/2016;
- n. 2416/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;
Richiamata, infine, la determinazione dirigenziale n. 18966 del 25 novembre 2016 avente ad oggetto “Proroga dell’incarico ad interim sul Servizio Gestione della Spesa regionale, nell’ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore Turismo. Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1) di approvare il Piano esecutivo specifico, relativo alle azioni integrative al progetto “Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia”, che in allegato 1 al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
2) di approvare le variazioni apportate al Piano esecutivo complessivo del progetto “Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia”, secondo lo schema riepilogativo che in allegato 2 al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
3) di avvalersi della società APT Servizi s.r.l. di Bologna per la realizzazione delle azioni integrative al progetto “Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia”, secondo quanto previsto nel relativo Piano esecutivo specifico di cui al precedente punto 1) del dispositivo, per una spesa complessiva di Euro 1.224.000,00 (IVA compresa);
4) di approvare il contratto tra la Regione Emilia-Romagna ed APT Servizi s.r.l. secondo lo schema di cui all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, ed elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm. e della normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;
5) di stabilire che il contratto di cui al precedente punto 4), avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione fino al 30/06/2017;
6) di stabilire altresì che APT Servizi s.r.l. possa proporre eventuali varianti agli interventi previsti, nell'ambito comunque di quanto previsto all'art. 8 "Varianti progettuali" dell'Accordo di Programma sottoscritto in data 23/02/2012 con il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del Turismo;
7) di imputare la somma complessiva di Euro 1.224.000,00 sui seguenti capitoli del bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, approvato con propria deliberazione n. 2259/2015 e s.m., che sono stati dotati della necessaria disponibilità con determinazione n. 16647/2016:
• quanto ad Euro 1.086.207,49, registrata al numero di impegno 5028 sul capitolo 25602 “Spese per l'attuazione del progetto 'Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia' (comma 1228, art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali”;
• quanto ad Euro 137.792,51, registrata al numero di impegno 5029 sul capitolo 25604 “Spese per l'attuazione del progetto 'Turismo congressuale fieristico in Emilia-Romagna: lo sviluppo di un polo di eccellenza in Italia" (comma 1228, art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Cofinanziamento regionale”;
8) di dare atto che, per le ragioni esposte in premessa, in relazione al percorso amministrativo-contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del fondo pluriennale vincolato per le quote di Euro 912.982,24 sul capitolo di spesa 25602 ed Euro 115.817,76 sul capitolo di spesa 25604, relative all'esigibilità della spesa per l'anno 2017, con successivo atto si provvederà a porre in essere le opportune procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
9) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Capitolo 25602 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione U.E. 8 - SIOPE 1347 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3 - C.U.P. E49D16001510003
Capitolo 25604 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione U.E. 8 - SIOPE 1347 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3 - C.U.P. E49D16001510003
10) di precisare che, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, a disporre la liquidazione del suddetto importo di Euro 1.224.000,00, secondo le modalità stabilite dal contratto di cui al precedente punto 4), e, secondo quanto previsto dalla nota PG/2015/200894 del 26 marzo 2015, sulla base di fatture emesse conformemente alle modalità e contenuti previsti dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia; le fatture dovranno essere emesse successivamente al rilascio dell'attestazione di conformità da parte della Regione ed il relativo pagamento avverrà nel termine di 30 giorni dal ricevimento delle fatture stesse, che dovranno essere inviate tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate indicando come codice univoco dell’Ufficio di fatturazione elettronica il codice ZA2OT0;
11) di dare atto che le modalità di liquidazione del corrispettivo di cui al punto 10) che precede, vengono parzialmente ridefinite col presente atto, nel rispetto dei principi stabiliti dal citato D.Lgs. n. 118/2011;
12) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
13) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
14) di dare atto infine che ad APT Servizi s.r.l. compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
15) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.