n.14 del 18.01.2023 periodico (Parte Seconda)

Modifica alla propria deliberazione n. 205/2022 riguardante la proposta della Regione Emilia-Romagna contenente le iniziative ex art. 5, comma 1, lettere a) e b) del D.D. 23 novembre 2021 (L. 388/2000 - D.M. 10 agosto 2020). Ripartizione, assegnazione risorse disponibili e impegno di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 23 dicembre 2000, n. 388 ed in particolare l'art. 148, comma 1, il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori;

- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 agosto 2020, concernente la ripartizione per l’anno 2020 del 'Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori', di cui all’art. 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388” con il quale è stata assegnata alla Regione Emilia-Romagna la somma di € 733.200,54 al fine di favorire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, in ambito regionale, mediante, in particolare sportelli aperti ai consumatori;

- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 23 novembre 2021 recante “Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'art. 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Modalità, termini e criteri per il finanziamento di Sportelli del consumatore in ambito regionale ex articolo 8 del D.M. 10 agosto 2020" e successiva modifica del 28 gennaio 2022;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 205 del 21 febbraio 2022 concernente “Proposta della Regione Emilia-Romagna contenente le iniziative ex art. 5, comma 1, lettere A) e B) del D.D. 23 novembre 2021 ( L. 388/2000 – D.M. 10 agosto 2020 ). Assegnazione contributi e approvazione schemi di convenzione da sottoscrivere con le associazioni dei consumatori ed utenti”;

- le convenzioni sottoscritte con Federconsumatori Emilia-Romagna Aps (RPI/107/23.02.2022), Adiconsum Emilia-Romagna Aps (RPI/103/23.02.2022) e Lega Consumatori A.C.L.I. Emilia-Romagna (RPI/106/23.02.2022);

- la determinazione dirigenziale n. 10141 del 26 maggio 2022 concernente “L. 388/2000 (D.M. 10/8/2020 - D.D. 23/11/2021) – Concessione dei contributi alle Associazioni dei consumatori ed utenti in attuazione della D.G.R. n. 205/2022 per la realizzazione delle iniziative ivi previste ( CUP E41B22003660001). Modifica convenzioni sottoscritte con le Associazioni dei consumatori ed utenti”;

Vista la determinazione dirigenziale n. 21974 dell’11 novembre 2022 concernente “Revoca del contributo concesso con D.D. 10141/2022 ad Asso-Consum - CUP E41B22003660001”, con la quale si procede alla revoca del contributo di € 15.000,00 concesso alla citata Associazione per la realizzazione delle iniziative di assistenza, info-formazione ed educazione a vantaggio dei consumatori ed utenti, di cui alla propria deliberazione n. 205 del 21 febbraio 2022, concernente “Proposta della Regione Emilia-Romagna contenente le iniziative ex art. 5, comma 1, lettere a) e b) del D.D. 23 novembre 2021 (L. 388/2000 – D.M. 10 agosto 2020);

Ritenuto opportuno procedere con il presente atto al riutilizzo della somma di € 15.000,00 resasi disponibile a seguito della suddetta revoca mediante l’assegnazione, in coerenza con la finalità del finanziamento ministeriale che orienta l’utilizzo delle risorse prevalentemente sugli sportelli, ad integrazione del contributo concesso agli sportelli nell’ambito della proposta regionale di cui alla propria deliberazione n. 205/2022, nel rispetto, comunque, dei massimali ivi previsti (contributo massimo di € 30.000,00 per gli sportelli aventi un’apertura di almeno 18 ore alla settimana e di un massimo € 18.000,00 per quelli con un’apertura inferiore alle 18) nonché, entro il limite massimo del costo previsto per ciascun sportello e indicato in sede di proposta da parte delle singole Associazioni;

Ritenuto, pertanto, di ripartire e assegnare le suddette risorse, come segue e secondo le specifiche di cui agli allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione:

- Federconsumatori Emilia-Romagna Aps € 8.334,36

- Adiconsum Emilia-Romagna Aps € 5.226,40

- Lega Consumatori A.C.L.I. Emilia-Romagna € 1.439,24

Ritenuto, infine, di provvedere con il presente atto all'assunzione degli impegni di spesa nei limiti delle suddette risorse e alla concessione dell’integrazione dei contributi per gli importi indicati, a fianco di ciascuna Associazione beneficiaria, nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di € 15.000,00;

Dato atto che le modifiche degli importi dei contributi concessi alle suddette Associazioni operano in modo automatico previa opportuna comunicazione e senza la necessità di procedere ad ulteriore stipula delle convenzioni con le medesime, al fine di evitare un aggravamento formale del procedimento;

Visti:

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera e) del citato D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, concernente l’obbligo, in capo ai beneficiari, di pubblicazione sui propri siti internet dei contributi ricevuti;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, concernente "Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti…”;

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.;

- la legge regionale n. 40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per le parti in essa ancora applicabili;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 19 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- la legge regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria delibera n. 2276 del 27 dicembre 2021, avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge Regionale 28 luglio 2022, n. 9 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge Regionale 28 luglio 2022, n.10 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria delibera n. 1354 del 1 agosto 2022, “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;

Viste:

- la determinazione n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- la determinazione del Direttore generale Politiche finanziarie n. 5514 del 24 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato che non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;

Su proposta dell'Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di modificare la propria deliberazione n. 205/2022 al fine di procedere al riutilizzo delle risorse pari ad € 15.000,00 resesi disponibili a seguito della revoca effettuata con determinazione n. 21974/2022, mediante l’assegnazione, ad integrazione, del contributo concesso agli sportelli nell’ambito della proposta regionale di cui alla citata propria citata deliberazione n. 205/2022, così come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di integrare gli impegni assunti con determinazione dirigenziale n. 10141/2022 secondo le indicazioni di cui all’allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per la somma di € 15.000,00, come segue:

- quanto ad € 8.400,00 integrando l’impegno n. 8256 sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;

- quanto ad € 6.600,00 integrando l’impegno n. 598 sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;

3) che in attuazione del D.Lgs.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:

Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - CUP E41B22003660001 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

4) che gli accertamenti registrati con determinazione dirigenziale n. 10141/2022 sul capitolo 03229 al n. 1916 anno 2022 per l’importo di € 409.360,00 e n. 57 anno 2023 per l’importo di € 321.640,00 rimangono invariati;

5) che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 6 delle convenzioni sottoscritte con le Associazioni medesime, a cui espressamente si rinvia;

6) che le modifiche degli importi concessi a seguito dell’integrazione dei contributi di cui al punto 1) che precede, operano in modo automatico previa opportuna comunicazione e senza la necessità di procedere ad ulteriore stipula delle convenzioni con le Associazioni beneficiarie interessate, al fine di evitare un aggravamento formale del procedimento;

7) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dell’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PTPCT nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.

8) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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