n.123 del 03.05.2017 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo Operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - Focus Area 4A - Bando unico regionale anno 2016 - Delibera Giunta regionale n. 1219/2016 e successive modifiche ed integrazioni - Approvazione rettifica alla graduatoria unica regionale approvata con determinazione n. 4112/2017

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

  • il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1305 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n.1306 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 640 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 807 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visti:

  • il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 - Versione 3 - attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C(2016)6055 finale del 19 settembre 2016, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1544 in data 26 settembre 2016;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 173 in data 17 febbraio 2017 recante “Proposta di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 11 Reg. (UE) n. 1305/2013 (versione 4)” in fase di esame da parte dei Servizi della Commissione Europea;

Richiamate altresì:

  • la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
  • la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

Viste:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 1219 del 29 luglio 2016 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo Operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” - Focus Area 4A - Approvazione bando unico regionale anno 2016” ed in particolare l’Allegato parte integrante e sostanziale;
  • la determinazione dirigenziale n. 16935 del 28/10/2016 con la quale sono stati prorogati al 14 novembre 2016 i termini di presentazione delle domande di sostegno e, conseguentemente, tutti i termini procedimentali correlati;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 37 del 23/01/2017 con la quale sono stati ulteriormente aggiornati i termini procedimentali, già modificati con la determinazione sopracitata, ed è stato destinato l’intero ammontare previsto per l’attivazione del tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” per la programmazione 2014/2020, pari ad euro 3.011.550,00, al finanziamento delle domande di sostegno ammissibili a valere sul bando unico regionale anno 2016 approvato con la deliberazione n. 1219/2016;
  • la determinazione dirigenziale n. 4112 del 20/03/2017 con la quale è stata approvata la graduatoria unica regionale contenente le n.357 domande ritenute ammissibili a valere sul bando unico regionale 2016 per la misura 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna”, quali risultanti dagli elenchi formali approvati dai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca interessati e acquisiti agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari;

Preso atto:

  • che i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti hanno provveduto ad espletare le istruttorie di merito delle domande pervenute entro il termine del 14 novembre 2016, ad approvare gli elenchi di ammissibilità delle domande di sostegno ed a trasmetterli al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari regionale;
  • che detti Servizi hanno inoltre definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informatico SIAG di AGREA, inclusa la formalizzazione del punteggio attribuito ad ogni singola domanda di sostengo in base ai criteri di selezione;
  • che il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Forlì-Cesena ha trasmesso la propria determinazione n. 5212 del 7/4/2017, di rettifica della precedente determinazione n. 3558 del 9/3/2017, in quanto, a seguito di ulteriori verifiche, detta determinazione riporta un errore nell’assegnazione del punteggio relativo al Podere Guaralda di Laghi Sonia - domanda AGREA n. 5011727 (CUAA LGHSNO66E65D704B) e precisamente sono stati assegnati 20 punti anziché 10 come risulta correttamente nel sistema informativo SIAG di AGREA, inoltre la conclusione dell’istruttoria relativa all’azienda Bernini Martina - domanda AGREA n. 5010951 (CUAA BRNMTN92C45A944Z) riporta, rispetto a quanto indicato nel SIAG, una differenza di 16 centesimi nel calcolo del contributo per cui il contributo esatto ammesso deve essere correttamente rettificato in € 24.982,24 e non € 24.982,40 come indicato in graduatoria;
  • che il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ferrara ha trasmesso la propria determinazione n. 4633 del 28/3/2017, di rettifica alla precedente determinazione n. 2970 del 1/3/2017, in quanto detta determinazione riporta un errore nell’assegnazione del punteggio relativo all’Azienda Agricola Cà Tortiola di Manservigi Giorgio - domanda AGREA n. 5010437 (CUAA MNSGRG68L12A965G) e precisamente sono stati assegnati 20 punti anziché 10 come risulta correttamente dal sistema informativo SIAG di AGREA;
  • che il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Parma ha trasmesso la propria determinazione n. 4765 del 30/3/2017, di rettifica alla precedente determinazione n. 3595 del 10/3/2017, in quanto detta determinazione riporta un errore nell’assegnazione del punteggio relativo all’Azienda Agricola Ferrari Angelo di Cinzia e Corrado Società Agricola - domanda AGREA n. 5011671 (CUAA 02319110348) e precisamente sono stati assegnati 23 punti anziché 13 come risulta correttamente dal sistema informativo SIAG di AGREA;
  • che il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Reggio Emilia ha trasmesso la propria determinazione n. 5140 del 7/4/2017 di presa d’atto della rinuncia della domanda di sostegno n. 5010677 presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa (CUAA SSSRSO55E50B283J);

 Accertato:

  • che la presa d’atto della rinuncia della domanda di sostegno n. 5010677 presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa comporta la sua cancellazione dalla graduatoria unica regionale;
  • che per quanto riguarda il Podere Guaralda di Laghi Sonia la rettifica effettuata dallo STACP di Forlì-Cesena modifica la posizione in graduatoria dell’azienda che passa dalla posizione n. 87 alla posizione n. 185 della graduatoria unica regionale;
  • che per quanto attiene l’Azienda Agricola Cà Tortiola di Manservigi Giorgio la rettifica effettuata dallo STACP di Ferrara modifica la posizione in graduatoria dell’azienda che passa dalla posizione n. 82 alla posizione n. 165 della graduatoria unica regionale;
  • che per quanto attiene all’Azienda Agricola Ferrari Angelo di Cinzia e Corrado Società Agricola la rettifica effettuata dallo STACP di Parma modifica la posizione in graduatoria dell’azienda che passa dalla posizione n. 76 alla posizione n. 126 della graduatoria unica regionale;

 Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:

  • di recepire le risultanze delle rettifiche effettuate dai Servizi territoriali sopra richiamati e trasmesse al Servizio Competitività regionale;
  • di riapprovare l’Allegato 1 contenente complessivamente le n. 356 domande ritenute ammissibili o ammesse con riserva, ai sensi del tipo di operazione 4.4.02, per le quali sono indicati i punteggi complessivamente e correttamente attribuiti, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;
  • di riapprovare l’Allegato 2 contenente le n. 97 domande ritenute non ammissibili o rinunciatarie tenuto conto anche della rinuncia della domanda di sostegno n. 5010677 presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa (CUAA SSSRSO55E50B283J);
  • di dare atto che le risorse disponibili per gli interventi relativamente al tipo di operazione 4.4.02, fissato come previsto dal punto 2) del dispositivo della deliberazione n. 37/2017 in Euro 3.011.550,00, nonché la rinuncia presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa, consentono il finanziamento integrale delle istanze valutate ammissibili fino alla posizione generale n. 149 in quanto, come previsto dal punto 12.3 del bando unico 2016, “….. l’ultimo progetto collocato in posizione utile al finanziamento, seppur parziale, sarà comunque finanziato integralmente.”;

Dato atto, infine, che tutta la documentazione a supporto della presente determinazione viene trattenuta agli atti del Servizio Competitività imprese agricole e agroalimentari;

Visti:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
  • le delibere della Giunta regionale:
    • n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
    • n. 66 del 26 gennaio 2016 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza a l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018.”;
    • n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle citate deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013, n. 66/2016 e 89/2017, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Richiamate:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
  • le deliberazioni della Giunta regionale:
    • n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
    • n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” e n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2016”;

Richiamate, infine:

  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni” e successive modifiche;
  • le deliberazioni della Giunta regionale:
    • n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione in seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”;
    • n. 2230 del 28 dicembre 2015 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle Province e della Città metropolitana”;
    • n. 48 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito di alcune Direzioni generali e nell'ambito dell'Agenzia regionale di protezione civile a seguito del processo di riordino funzionale di cui alla L.R. n. 13/2015”;
    • n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
  • la determinazione dirigenziale n. 7295 del 29 aprile 2016 recante: “Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione generale agricoltura, caccia e pesca”;

Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto; 

determina: 

  1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
  2. di recepire le risultanze delle rettifiche effettuate dai Servizi territoriali di Forlì-Cesena, Ferrara, Parma e Reggio Emilia rispettivamente con determinazioni dirigenziali n. 5212 del 7/4/2017, n. 4633 del 28/3/2017, n. 4765 del 30/3/2017 e n. 5140 del 7/4/2017 a valere sul bando unico regionale 2016 per la misura 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna”, e trasmesse al Servizio Competitività regionale;
  3. di riapprovare, pertanto:
  • l’Allegato 1 alla presente determinazione - quale parte integrante e sostanziale - dando atto che esso sostituisce a tutti gli effetti il medesimo Allegato 1 alla propria precedente determinazione dirigenziale n. 4112 del 20 marzo 2017;
  •  l’Allegato 2 alla presente determinazione - quale parte integrante e sostanziale - dando atto che esso sostituisce a tutti gli effetti il medesimo Allegato 2 alla propria precedente determinazione dirigenziale n. 4112 del 20 marzo 2017 tenuto conto della rinuncia della domanda di sostegno n. 5010677 presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa (CUAA SSSRSO55E50B283J);

4. di dare atto che le risorse disponibili ai sensi del bando unico regionale 2016, per quanto attiene al tipo di operazione 4.4.02, ammontano ad Euro 3.011.550,00 e che detto importo, tenuto conto della rinuncia presentata da La Valle Rosa di Sassi Rosa, consente il finanziamento integrale delle domande collocate fino alla posizione n. 149 dell’elenco generale delle istanze presentate e ritenute ammissibili;

5. di dare atto inoltre che resta confermato quant’altro stabilito nella determinazione n. 4112 del 20 marzo 2017;

6. di dare atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a trasmettere la presente determinazione ai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti al fine di consentire i conseguenti adempimenti;

7. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca;

8. di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

Il Responsabile del Servizio

Marco Calmistro

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina