n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Delibera di Giunta regionale n. 2042 del 29/11/2021 - Approvazione dell' "Invito alla presentazione di candidature per esperti componenti del comitato di cui alla legge regionale n. 7/2002, art. 9 e costituzione di una short list di esperti" - Approvazione esiti istruttoria/valutazione, nomina del Comitato e approvazione delle short list di esperti

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la proposta di Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio COM (2018) 375 final 2018/0196 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo e migrazione, al Fondo per la Sicurezza interna e allo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti;

Preso atto che tale bozza di regolamento costituirà l’impianto normativo per la programmazione degli interventi in materia di fondi strutturali per il periodo 2021-2027;

- la Legge Regionale 14 maggio 2002, n.7, e in particolare l’art. 9 che:

- prevede la nomina da parte della Giunta regionale di un Comitato di esperti, garanti per le attività di valutazione dei progetti presentati nell’ambito dei programmi di cui all’art. 3 della legge stessa, e per il monitoraggio dei risultati conseguiti, nonché con compiti di formulazione proposte ai fini della stesura dei programmi stessi;

- prevede che detto Comitato operi attivando una rete di valutatori, secondo le disposizioni stabilite dalla Giunta regionale coerentemente alle procedure in uso per la valutazione dei progetti di ricerca e innovazione comunitari;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2822 del 30/12/2003, con cui è stato approvato il documento “Modalità di svolgimento delle attività di valutazione e monitoraggio di progetti presentati a valere sul Programma Regionale per la Ricerca Industriale l'Innovazione e il Trasferimento Tecnologico”;

- n. 505/2012 avente ad oggetto “Approvazione delle modalità di svolgimento delle attività di indirizzo, valutazione e monitoraggio a valere sulla L.R 7/2001. Approvazione avviso pubblico per la presentazione di candidature per membri del comitato degli esperti di cui alla L.R 7/2002, art. 9” che modifica le procedure approvate con la sopracitata DGR 2822/2003;

- n. 208 del 15/2/2021, avente ad oggetto la proroga del comitato degli esperti per le attività di indirizzo, valutazione e monitoraggio di cui all’art.9 della l.r n.7/2002 e ss.mm.ii al 19/2/2022 dando atto che verranno espletate le procedure volte ad individuare i componenti del nuovo Comitato degli Esperti, che sarà operativo dal 19/2/2022 con durata triennale;

- n. 2042 del 29/11/2021, avente ad oggetto “Approvazione dell' "Invito alla presentazione di candidature per Esperti Componenti del Comitato di cui alla Legge Regionale n. 7/2002, art. 9 e Costituzione di una short list di Esperti";

Dato atto che la sopracitata DGR n. 2042 prevede anche che:

- l’istruttoria e valutazione delle candidature pervenute saranno realizzate da un nucleo nominato dal Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa con il supporto dei responsabili dei Servizi interessati e saranno finalizzate alla verifica dei requisiti minimi di ammissione stabiliti al punto 3 dell’Allegato 1 parte integrante del presente atto, e alla valutazione dei curricula presentati secondo i criteri e con i punteggi attribuibili così come specificato al punto 5 del medesimo Allegato 1 sopra citato;

- gli esiti dell’istruttoria e valutazione con l’individuazione degli esperti maggiormente qualificati saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale;

- la Giunta regionale si riserva di non procedere ad alcuna scelta nel caso in cui non si ravvisassero profili idonei e di procedere conseguentemente all’individuazione diretta degli esperti.

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1521 del 28/1/2022 “Invito alla presentazione di candidature per esperti componenti del comitato di cui alla legge regionale n. 7/2002, art. 9 e costituzione di una short list di esperti - costituzione del nucleo di valutazione per l'individuazione degli idonei”;

Considerato che la determinazione dirigenziale n. 1521 del 28/1/2022 stabilisce tra l’altro che:

- come previsto dall’Invito, il nucleo di valutazione svolga l’istruttoria e la valutazione delle candidature pervenute verificando i requisiti minimi di ammissione di cui al punto 3 dell’allegato 1 alla DGR n.2042 del 29/11/2021 nonché effettuando la valutazione dei curricula presentati sulla base di quanto previsto dall’allegato menzionato al paragrafo 5 “Modalità di selezione dei candidati”.

Dato atto dei risultati dell’istruttoria formale svolta dal gruppo istruttorio composto da personale interno del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbale della riunione collegiale del 23/2/2022, conservato agli atti del Servizio stesso;

Ritenuto pertanto, sulla base degli esiti dell’istruttoria svolta agli atti del procedimento, procedere:

- all’individuazione e conseguente nomina del Comitato degli Esperti di cui alla L.R. n. 7/2002;

- ad attribuire la Presidenza del Comitato, sulla base dgli obiettivi propri della legge regionale n. 7/2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico” al referente della materia “Industria e sviluppo territoriale”;

- alla costituzione di una short list di esperti dei candidati idonei, suddivise per profilo professionale, da cui la Regione Emilia-Romagna possa attingere per le finalità di cui all’art. 5 dell’avviso;

Visti:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni e integrazioni;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7/7/2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3, della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successivo aggiornamento;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del Programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 415 del 29 marzo 2021 recante “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

- n. 3 del 05 gennaio 2021 ad oggetto “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 111 del 31 gennaio 2022 ad oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

Richiamate inoltre:

- la “Direttiva indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d. lgs. 14 marzo 2013 n.33 in attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza Anno 2022- 2024 per la fase di transizione al PIAO” Prot. 14/02/2022.0133686.U;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relativa ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale, dell’Assessore allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione e dell’Assessore a Cultura e Paesaggio;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate:

1. di individuare e di nominare i seguenti esperti quali membri del Comitato degli esperti di cui alla LR n. 7/2002, art. 9:

Nominativo

Materia

Ruolo

Mosconi Franco

Industria e sviluppo territoriale

Presidente

Cavallaro Fausto

Transizione ecologica e della sostenibilità

Membro

Gravino Carmine

Sviluppo digitale, big data, supercalcolo e intelligenza

Membro

Agazzi Davide

Economia urbana e innovazione sociale

Membro

Sacco Pierluigi

Cultura e creatività

Membro

Magnatti Piera

Politiche per l’innovazione e per lo sviluppo economico

Membro

Merico Annamaria

Scienze della vita, salute, benessere

Membro

2. di dare atto che ai sensi di quanto previsto dalla D.G.R. n. 2042/2021 è previsto un compenso annuale pari a euro 14.000,00 per ciascuno dei membri del Comitato e pari a euro 18.000,00 per il Presidente del Comitato, al loro degli oneri fiscali di legge, più una eventuale indennità di trasferta, anche per eventuali sopralluoghi e visite sui progetti finanziati, fino ad un massimo di euro 2.000,00 annui lordi;

3. di costituire la short list di esperti alla quale attingere per eventuali sostituzioni dei membri del Comitato o per l’individuazione di ulteriori esperti nelle diverse materie di cui avvalersi in specifici nuclei di valutazione dei progetti oggetto di bandi e selezioni pubbliche promosse dalla regione Emilia-Romagna come riportato nell’Allegato 1, parte integrante della presente deliberazione;

4. di stabilire che l’attività del Comitato avrà la durata di tre anni;

5. di dare atto che il dirigente regionale competente provvederà, con propri successivi atti, a tutti gli adempimenti conseguenti alla nomina del Comitato degli esperti disposta con la presente deliberazione;

6. di stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione degli esiti dell’istruttoria/valutazione da parte del dirigente competente;

7. di pubblicare la presente deliberazione bel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna;

8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.

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