n.310 del 23.10.2013 periodico (Parte Seconda)
D.L. 69/2013 convertito con L. 9 agosto 2013 n. 98 in materia di edilizia scolastica - Graduatorie progetti esecutivi immediatamente cantierabili
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito nella L. 9 agosto 2013 n. 98 ed in particolare l’art. 18 commi da 8 a 8 septies che prevede la ripartizione a livello regionale di risorse pari a 150 milioni di Euro per essere assegnate agli Enti Locali proprietari degli immobili adibiti ad uso scolastico, per progetti esecutivi immediatamente cantierabili di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici con particolare riferimento a quelli in cui è censita la presenza di amianto;
- la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante “Norme per l’edilizia scolastica” ed, in particolare, gli articoli 2 e 4, che disciplinano la programmazione degli interventi di edilizia scolastica, riconducendo nell’ambito della stessa tutte le risorse comunque facenti capo alle Regioni per gli interventi richiamati dalla normativa medesima;
- la propria deliberazione n. 1231 del 3/9/2013 con la quale si ripartisce il finanziamento di 7.000.000, 00 di Euro individuato dal D.L. n.69/2013 a favore della Regione Emilia-Romagna in quote provinciali, sulla base dei dati disponibili più recenti relativi al numero complessivo degli alunni iscritti e del numero di edifici scolastici presenti in ciascuna Provincia, come segue:
Provincia |
Quota % |
Quota di finanziamento |
Bologna |
21,05% |
1.473.500,00 |
Ferrara |
7,83% |
5 48.100,00 |
Forli' |
10,00% |
700.000,00 |
Modena |
16,67% |
1.166.900,00 |
Parma |
9,95% |
696.500,00 |
Piacenza |
7,43% |
520.100,00 |
Ravenna |
7,88% |
551.600,00 |
Reggio Emilia |
12,21% |
854.700,00 |
Rimini |
6,98% |
488.600,00 |
Totale RER |
100,00% |
7.000.000,00 |
e si attribuisce alle Province il compito di stilare gli elenchi degli interventi immediatamente cantierabili in ordine di priorità sui rispettivi territori, dopo aver definito le priorità predette nell’ambito delle Conferenze Provinciali di Coordinamento di cui alla L.R. 12/03, tenuto conto delle specificità territoriali e purchè rientrino nell’ambito delle tipologie di intervento individuate dal D.L. 69/2013 vale a dire: messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria con particolare riferimento alla presenza di amianto;
Ricevuti, nei tempi indicati nella propria delibera sopracitata, gli atti provinciali che approvano gli elenchi degli interventi immediatamente cantierabili relativi ai rispettivi territori;
Preso atto che tali atti attestano la rispondenza di ciascuno degli interventi graduati agli indirizzi previsti dalla normativa di riferimento e l’effettiva sussistenza di tutti i presupposti, condizioni, requisiti e finalità richiesti dalla normativa medesima – con particolare riguardo alla presenza di progetti esecutivi immediatamente cantierabili - oltre alla congruità dei costi degli interventi approvati ed inseriti nelle graduatorie;
Considerato che le varie programmazioni provinciali si sono mantenute all’interno delle quote assegnate a ciascuna Provincia prevedendo inoltre un congruo numero di interventi di riserva, fatta eccezione per la Provincia di Piacenza che supera di 11.909,27 Euro la quota di finanziamento ad essa attribuita e per la Provincia di Bologna che evidenzia un minore importo di 15.216,75 Euro rispetto alla quota di finanziamento ad essa attribuita;
Ritenuto di accettare tutte le programmazioni provinciali in quanto l’importo complessivo degli interventi a livello regionale rimane all’interno della quota attribuita alla Regione Emilia-Romagna pari a 7.000.000,00 di Euro;
Considerato che sono pervenute in totale 234 richieste di contributi rispettivamente 211 ad opera dei Comuni e 23 ad opera delle Province per un costo complessivo pari a 22.400.365,16 Euro;
Rilevato che gli interventi approvati e finanziati sono rispettivamente 101 ad opera dei Comuni per un importo di 7.064.652,89 Euro di cui richiesti a contributo per un importo di 4.933.878,62 Euro e 10 ad opera della Province per un importo di 2.573.182,62 Euro di cui richiesti a contributo per un importo di 2.062.813,90 Euro, per un totale complessivo di 111 interventi ed un importo complessivo di 9.637.835,51 Euro di cui richiesti a contributo per un importo complessivo di 6.996.692,52 Euro;
Rilevato altresì che gli interventi approvati a riserva sono 123 per un importo complessivo di 12.762.529,65 Euro di cui richiesti a contributo per un importo complessivo di 11.586.455,89 Euro, di cui 13 ad opera delle Province per un importo di 2.501.010,56 Euro di cui richiesti a contributo per un importo di 2.282.759,28 Euro e 110 ad opera dei Comuni per un importo di 10.261.519,09 Euro di cui richiesti a contributo per un importo di 9.303.696,61 Euro;
Ritenuto opportuno approvare due distinti elenchi di interventi e precisamente quello degli interventi finanziati di cui all’allegato A) contenente i progetti esecutivi immediatamente cantierabili suddivisi per Provincia e finanziati con le risorse assegnate dal D.L. 69/2013 alla Regione Emilia-Romagna e quello degli interventi di riserva di cui all’allegato B) contenente i progetti esecutivi immediatamente cantierabili suddivisi per Provincia, dai quali individuare con proprio successivo atto quelli finanziabili nel caso vi siano risorse aggiuntive individuate dal MIUR in seguito a revoche o decadenze;
Specificato che in caso di risorse aggiuntive le stesse verranno ripartite fra le Province secondo le percentuali di finanziamento adottate col presente atto; nel caso in cui le risorse non fossero sufficienti a garantire tale riparto la Regione Emilia-Romagna, sentita la Conferenza Regionale per il Sistema Formativo di cui alla L.R. 12/2003, provvederà a comunicare al MIUR l’elenco degli interventi prioritari da scegliere comunque nell’ambito degli interventi approvati ma non finanziati;
Richiamate le proprie deliberazioni 1057/06, 1663/06, 2060/10, 1377/10 così come rettificata dalla deliberazione 1950/10, 1222/11, 1642/11 e 221/12;
Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e succ. mod.;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi
delibera:
Sulla base di quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente richiamato:
1) di dare atto che:
- sono pervenuti, secondo quanto stabilito dalla propria deliberazione 1231/013 in parte narrativa citata, gli atti provinciali di approvazione degli elenchi degli interventi immediatamente cantierabili relativi ai rispettivi territori;
- tali atti attestano la rispondenza di ciascuno degli interventi graduati agli indirizzi previsti dalla normativa di riferimento e l’effettiva sussistenza di tutti i presupposti, condizioni, requisiti e finalità richiesti dalla normativa medesima - con particolare riguardo alla presenza di progetti esecutivi immediatamente cantierabili - oltre alla congruità dei costi degli interventi approvati ed inseriti nelle graduatorie;
- le varie programmazioni provinciali si sono mantenute all’interno delle quote assegnate a ciascuna Provincia, prevedendo inoltre un congruo numero di interventi di riserva, fatta eccezione per la Provincia di Piacenza che supera di 11.909,27 Euro la quota di finanziamento ad essa attribuita e per la Provincia di Bologna che evidenzia un minore importo di 15.216,75 Euro rispetto alla quota di finanziamento ad essa attribuita;
2) di accettare tutte le programmazioni provinciali in quanto l’importo complessivo degli interventi a livello regionale rimane all’interno della quota attribuita alla Regione Emilia-Romagna pari a 7.000.000,00 di Euro;
3) di approvare due distinti elenchi di interventi e precisamente:
- l’Allegato A), parte integrante del presente atto, contenente i progetti esecutivi immediatamente cantierabili, suddivisi per Provincia e finanziati con le risorse assegnate dal D.L. 69/13 alla Regione Emilia-Romagna, per un importo complessivo di 9.637.835,51 Euro di cui richiesti a contributo per un totale di 6.996.692,52 Euro;
- l’Allegato B), parte integrante del presente atto, contenente i progetti esecutivi immediatamente cantierabili “a riserva”, suddivisi per Provincia, non beneficiari al momento di finanziamenti, ai sensi del D.L. 69/13, per un importo complessivo di 12.762.529,65 Euro di cui richiesti a contributo per un totale di 11.586.455,89 Euro;
4) di riservarsi di individuare con proprio successivo atto tra gli interventi di riserva di cui all’Allegato B) quelli finanziabili nel caso vi siano risorse aggiuntive individuate dal MIUR in seguito a revoche o decadenze, con le specifiche di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamate;
5) di trasmettere il presente atto comprensivo degli Allegati A) e B) al MIUR entro il 15 ottobre 2013, termine fissato dal comma 8 quater dell’art. 18 più volte citato, per gli adempimenti di competenza;
6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.