n.30 del 10.02.2021 periodico (Parte Terza)

Indizione di pubblico concorso, per titoli ed esami, a n.1 posto di Dirigente Medico di Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro da assegnare al Servizio Comune Prevenzione e Protezione per le Funzioni di Medico competente emesso nell'interesse dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara

In attuazione alla determina del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale n. 189 del 1/2/2021, esecutiva ai sensi di legge, è bandito pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di: n. 1 posto di Dirigente Medico - Disciplina: Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro da assegnare al Servizio Comune Prevenzione e Protezione per le Funzioni di Medico Competente.

Le disposizioni per l’ammissione al concorso e le modalità di espletamento del medesimo sono stabilite dal D.P.R. 20/12/1979, n. 761 come modificato dalla Legge 20/5/1985, n. 207, dal Decreto Legislativo 502/92 e successive modificazioni e integrazioni, dalla Legge n. 127 del 15/5/1997, dal D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483 e dal Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229.

Requisiti specifici di ammissione:

a) Laurea in Medicina e Chirurgia;

b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente (D.M. 30/1/1998), o in disciplina affine (D.M. 31/1/1998) e s.m.i.

Ai sensi dell’art. 1, comma 547 e 548, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 come integrato dall’art. 5/bis comma 1, lett. a) del D.L. 162/2019 convertito in L. 8/2020, e dal D.L. 34/2020 convertito con modificazioni dalla L. 17/7/2020, n. 17 è previsto che:

547. A partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica, i medici, i medici veterinari gli odontoiatri, i biologi, i chimici, i farmacisti, i fisici e gli psicologi regolarmente iscritti sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario sulla specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure in graduatorie separate;

548. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici dei medici veterinari degli odontoiatri, dei biologi, dei chimici, dei farmacisti, dei fisici di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici e medici veterinari già specialisti alla data di scadenza del bando.

c) iscrizione all’ Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al bando, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio

Si evidenzia quanto riportato al successivo punto “10” in merito al possesso della patente di guida.

FABBISOGNO RICHIESTO PER LA COPERTURA DELLA POSIZIONE FUNZIONALE OGGETTO DEL CONCORSO

Tenuto conto delle peculiarità della struttura aziendale interessata, risulta necessario verificare nei candidati, oltre la conoscenza delle competenze di carattere generale della disciplina, anche le competenze e le esperienze acquisite nei seguenti ambiti:

  • rischio chimico e cancerogeno,
  • rischio da sovraccarico biomeccanico,
  • definizione di rapporti e correlazioni tra esposizione al rischio e malattie professionali
  • valutazione dell'idoneità lavorativa alla mansione specifica
  • rischio biologico
  • rischio da stress lavoro correlato

Le prove di esame, tenuto conto del fabbisogno sopra descritto, sono le seguenti

Prove d'esame:

- Prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

- Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

- Prova orale: Sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Punteggi

La Commissione, secondo quanto previsto dall’art. 27 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483, dispone complessivamente di 100 punti così̀ ripartiti:

- 20 punti per i titoli

- 80 punti per le prove di esame.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

- titoli di carriera: 10 punti

- titoli accademici e di studio 3 punti

- pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti

- curriculum formativo e professionale:4 punti

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

- 30 punti per la prova scritta

- 30 punti per la prova pratica

- 20 punti per la prova orale.

La valutazione dei titoli precede la correzione degli elaborati relativi alla prova scritta, limitatamente ai soli candidati presenti alla prova stessa.

Le categorie dei titoli valutabili ed i punteggi attribuibili sono quelli di cui ai commi 4 e 5 dell’ articolo 27 del D.P.R. 483/1997. Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall’articolo 11 dello stesso decreto.

NORMATIVA GENERALE DEL CONCORSO

1 - Posti Conferibili

Sono conferibili, oltre ai posti specificatamente indicati eventuali posti che si siano resi vacanti dopo la pubblicazione del presente bando o che si renderanno vacanti entro 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di merito, salvo successive modificazioni intervenute a norma di legge.

La graduatoria, entro ventiquattro mesi di validità, salvo successive modificazioni intervenute a norma di legge, sarà inoltre utilizzata per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.

2 - Requisiti generali di ammissione

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli specifici già indicati:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38, commi 1 e 3 del D. Lgs 165/2001 e s.m.i.

b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell'idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio.

Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge n. 127 del 15/5/1997, la partecipazione a concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età.

Non possono comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio.

Non potranno inoltre essere assunti in servizio coloro i quali raggiungeranno il suddetto limite di età al momento della stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Per quanto riguarda l’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro di fa esplicito riferimento a quanto previsto dalla Legge 12/3/1999, n. 68.

Tutti i requisiti specifici e generali di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione.

3 - Domanda di ammissione

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice, debitamente sottoscritte, devono essere rivolte all’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Ferrara - Via A. Cassoli n. 30 - e inoltrate nei modi e nei termini previsti al successivo punto 5.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime

d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il concorso;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;

i) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.

La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000). La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di uno solo dei requisiti richiesti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso

Alla domanda di partecipazione deve essere sempre allegata, pena esclusione, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Chi ha titolo a riserve di posti deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di partecipazione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonchè l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi.

4 - Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta libera, datato, firmato e debitamente documentato (art. 11 D.P.R. 483/97).

Si precisa che le dichiarazioni rese nel curriculum non sorrette da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (art. 47, D.P.R. 28/12/2000, n. 445).

In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, che prevede la “decertificazione” nei rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e privati, si precisa che il candidato, in luogo alle certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, che non potranno essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione nel merito, deve presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente:

a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 (stato di famiglia, iscrizione all’Albo Professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, di abilitazione);

b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze).

I fac-simili delle suddette certificazioni possono essere scaricate dal sito internet aziendale, nella sezione “bandi e concorsi”, link “autocertificazioni-autodichiarazioni” (Allegato C – D).

Gli attestati di partecipazione a corsi, convegni o seminari, le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstract, la casistica operatoria dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopia unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale.

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato e inoltrata per posta/pec unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

Qualora il candidato presenti più fotocopie semplici, la dichiarazione di conformità può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti a cui si riferisce.

La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, deve contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (Tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, comprensive di giorno, mese, anno, nonché le eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazioni di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi liberi professionali, ecc occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, ore settimanali svolte).

In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

Saranno altresì ricompresi fra i titoli di carriera, con riferimento ai servizi valutabili ai sensi del D.P.R. 483/97, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri: detto servizio dovrà essere documentato esclusivamente mediante copia del foglio matricolare o dello stato di servizio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Per l’applicazione delle preferenze, previste dalle vigenti disposizioni di legge, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.

5 - Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda deve essere prodotta entro il termine di scadenza con una delle seguenti modalità:

  • Trasmessa tramite il servizio postale a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI FERRARA con sede in - Via A. Cassoli n. 30 – 44121 FERRARA. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi all’avviso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale accettante, perverranno all’Ufficio Protocollo dell’Azienda USL con un ritardo superiore a 15 giorni.
  • Trasmissione tramite utilizzo della casella di posta elettronica certificata, entro la data di scadenza dell’avviso, all’indirizzo risorseumanegiuridico@pec.ausl.fe.it. L’oggetto del messaggio, dovrà contenere la dicitura “ contiene domanda di concorso pubblico ……… (indicare nome e cognome). Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata PERSONALE. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima. La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files. La domanda, debitamente sottoscritta, e i relativi allegati, deve essere inviata tassativamente in un unico file in formato PDF unitamente a fotocopia del documento valido di identità personale.

Le domande devono pervenire, a pena di esclusione dal concorso, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo o cada di sabato, il termine per la presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo dei documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore

Si rende noto che la documentazione presentata può essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale Regionale.

La restituzione dei documenti presentati può avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentandosi alle prove di esame, ovvero per chi, prima dell’inizio delle prove, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione al concorso.

Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione, la documentazione allegata alla domanda di partecipazione verrà inviata al macero senza ulteriori comunicazioni in merito.

6 - Commissione Esaminatrice

La Commissione Esaminatrice del concorso sarà nominata, in conformità a quanto previsto dai rispettivi articoli del D.P.R. 483/1997, con atto del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale – Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara.

Al riguardo appare opportuno precisare che:

a) ai sensi e per gli effetti dell’art. 35 del D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165, non possono essere nominati membri di Commissione di concorso:

1) i componenti dell’Organo di Direzione politica dell’Amministrazione interessata, ovvero tutti coloro che ricoprono cariche politiche;

2) i rappresentanti sindacali o coloro che vengono designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. L’incompatibilità in parola vige in senso assoluto, a nulla valendo la circostanza per la quale i soggetti interessati possiedono talune professionalità.

b) almeno 1/3 dei posti di componenti delle Commissioni di concorso, salvo motivata impossibilità è riservato alle donne, in conformità all’art. 5/2 del D.P.R. 483/97.

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara procederà alle operazioni di sorteggio dei componenti della Commissione Esaminatrice, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 483/97, il 2° giovedì successivo dopo la scadenza del bando di concorso, il cui estratto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

I sorteggi che per motivi di forza maggiore non possano avere luogo nel giorno sopraindicato, ovvero che debbano essere ripetuti per la sostituzione di sorteggiati che abbiano rinunciato all’incarico, ovvero per i quali sussiste qualsiasi legittimo impedimento a far parte delle Commissioni Esaminatrici, saranno effettuati sempre presso i locali suddetti, ogni Giovedì successivo fino al completamento delle estrazioni di tutti i componenti.

Il sorteggio avrà luogo presso la Sala Riunioni del Servizio Comune Gestione del Personale – Azienda USL di Ferrara - Corso Giovecca n.203 Ferrara - Settore 15 – 1° piano -. con inizio alle ore 9.00.

7 - Convocazione dei candidati

Il diario delle prove d’esame sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale “Concorsi ed Esami”, ovvero in caso di numero esiguo di candidati, con raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo indicato dai candidati, non meno di quindici giorni prima della data fissata per la prova.

Il calendario delle prove successive sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del DPR 483/2001.

La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni fissati sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia al concorso.

8 - Graduatoria - Dichiarazione dei vincitori

La graduatoria di merito, formulata dalla Commissione Esaminatrice, sarà approvata con atto del Direttore del Servizio comune Gestione del Personale - Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara, previo riconoscimento della sua regolarità e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per l’ammissione all’impiego.

È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza.

Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

La dichiarazione dei vincitori sarà disposta, tenendo conto dell’ordine di graduatoria.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/94, e successive modificazioni. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 12/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

Chi, pur inserito nella graduatoria dei vincitori, rifiuti un’eventuale nomina in ruolo, viene escluso dalla graduatoria stessa.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione. Sono conferibili, oltre ai posti specificatamente indicati eventuali posti che siano resi vacanti dopo la pubblicazione del presente bando o che si renderanno vacanti entro 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di merito, salvo successive modificazioni intervenute a noma di legge.

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna così come previsto dall’art. 18 c. 6 del DPR n. 483 del 10/12/1997.

Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge relativamente alla collocazione nella graduatoria di merito dei candidati idonei.

L’Azienda si riserva la facoltà di non procedere o di procedere parzialmente alla copertura in ruolo dei posti a concorso a fronte di modificazioni nell’assetto organizzativo aziendale, non costituendo obbligo giuridico all’assunzione dei candidati l’adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria.

9 - Adempimenti dei vincitori

L’Azienda prima di procedere all’assunzione, mediante il contratto individuale di lavoro ex art. 13 del vigente C.C.N.L. per la Dirigenza Medica e Veterinari del S.S.N. invita il concorrente dichiarato vincitore a presentare la documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali e specifici per l’ammissione all’impiego, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni.

Scaduto inutilmente tale termine, l'Azienda comunica di non dare luogo alla stipulazione del contratto.

Si rammenta che l’amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive, in esito ai quali, qualora dovesse emergere la non veridicità di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve le relative conseguenze penali.

10 - Stipula del contratto individuale e assunzione in servizio

A seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro ex art. 13 del vigente C.C.N.L. per la Dirigenza Medica e Veterinaria con il concorrente dichiarato vincitore.

Il vincitore verrà invitato a sottoscrivere il contratto individuale nel quale verranno specificati tutti gli elementi inerenti il rapporto di lavoro compresa la sede prevalente.

Il vincitore potrà essere comunque utilizzato, per esigenze di servizio, in più sedi dell’Azienda USL.

Lo stato giuridico ed economico inerenti i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.

La nomina decorre, agli effetti economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio.

L’assunzione è subordinata ai vincoli previsti dalle leggi Finanziarie e dalle disposizioni Regionali in materia.

Questa Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara si riserva comunque la facoltà di non procedere, sospendere o ritardare l’assunzione in servizio in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni al momento della dichiarazione del vincitore.

In relazione alla specificità delle mansioni e alla capillare distribuzione delle attività sul territorio, l’ASL si riserva la facoltà di stipulare il contratto individuale di lavoro subordinatamente al possesso da parte dell’aspirante della patente di categoria B.

11 - Trattamento economico

Al vincitore sarà attribuito il trattamento economico previsto dall’Accordo Nazionale di Lavoro per il Personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.

12 - Norme finali

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483.

Ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 ad oggetto “Regolamento generale sulla protezione dei dati”, questa Azienda U.S.L., quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate e finalizzato all’espletamento della procedura in oggetto, può avvenire con modalità sia manuale che elettronica.

La presentazione delle domande da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura della pubblica selezione. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: D.Lgs 10 agosto 2018, n. 101 e art. 13 del Regolamento UE 2016/679 ad oggetto “Regolamento generale sulla protezione dei dati”.

Per le informazioni necessarie rivolgersi al Servizio comune Gestione del Personale - Ufficio Concorsi - Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara – Corso Giovecca n.203 - Settore 15 – 1° piano – 44121 FERRARA – tel. 0532/235673 – 0532/235744 –– Tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00. o consultando il sito INTERNET: www.ausl.fe.it

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