n.354 del 17.12.2014 periodico (Parte Seconda)
L.R. 6/2010 - Intervento previsto dalla deliberazione 1133/2014 - Approvazione elenco domande di contributo riferite alle estirpazioni di appezzamenti di piante di actinidia. Concessione contributi e contestuale assunzione impegno di spesa
IL RESPONSABILE
Viste:
- la L.R. 23 luglio 2010, n. 6 “Misure di intervento a favore delle piccole e medie imprese del settore agricolo per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie ed infestazioni parassitarie. Abrogazione della legge regionale 27 luglio 1999, n. 15”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1133 del 14 luglio 2014 recante “L.R. 6/2010 e Reg. (UE) 702/2014. Programma di intervento contributivo relativo a estirpazioni di piante di actinidia e contestuale avviso pubblico per la presentazione delle domande - Anno 2014”;
Preso atto:
- che nel Programma approvato con la predetta deliberazione n. 1133/2014 è stato tra l’altro stabilito:
- che il contributo è concesso alle Piccole e Medie Imprese (PMI) singole o associate del settore agricolo primario che:
- hanno effettuato estirpazioni - accertate dagli Ispettori fitosanitari con verbali datati nel periodo compreso tra il 1° agosto 2013 e il 31 luglio 2014 - di appezzamenti di piante di actinidia colpite da batteriosi dell’actinidia;
- sono iscritte all'Anagrafe delle aziende agricole della Regione Emilia-Romagna di cui al R.R. 17/2003, con fascicolo aziendale debitamente validato;
- sono in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti ulteriori requisiti:
- soddisfare le condizioni previste dal Reg. CE 702/2014;
- essere iscritte alla C.C.I.A.A.;
- possedere partita IVA;
- non trovarsi in stato di insolvenza o essere sottoposte a procedure concorsuali;
- essere in regola con i versamenti contributivi, previdenziali e assistenziali;
- non essere soggette a provvedimenti di esclusione e a relativi provvedimenti sanzionatori;
- non aver ottenuto o chiesto altri contributi pubblici per l’estirpo delle piante oggetto della domanda;
- essere in regola con la normativa fitosanitaria vigente;
- che il contributo - nel rispetto di quanto previsto all’art. 3 della L.R. 6/2010 - è concesso a parziale copertura della perdita subita, commisurata al valore di mercato delle piante distrutte e alla conseguente diminuzione di reddito detratti tutti i costi non direttamente collegati agli organismi nocivi ai vegetali che sarebbero stati comunque sostenuti;
- che il contributo massimo è determinato secondo quanto stabilito al punto 4. del Programma stesso sulla base dei seguenti parametri indicati al punto 3. del medesimo Programma:
Actinidia deliciosa (Hayward ecc.)
Età dell’impianto |
Euro per ettaro |
Primo anno di impianto |
4.800,00 |
Secondo anno di impianto |
8.000,00 |
dal 3° al 15° anno |
12.000,00 |
dal 16° anno |
6.000,00 |
Actinidia chinensis (Hort 16 A, Jin Tao, ecc.)
Età dell’impianto |
Euro per ettaro |
Primo anno di impianto |
5.600,00 |
Secondo anno di impianto |
9.600,00 |
dal 3° anno |
16.000,00 |
- che all’intervento è destinata la somma complessiva di Euro 600.000,00 stanziata sul capitolo 12023 "Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)", afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 "Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie”, del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014;
- che le domande ritenute ammissibili con l'indicazione del contributo concedibile sulla base dell’istruttoria sulle istanze pervenute, effettuata dal Servizio Fitosanitario, sono inserite in due distinti elenchi così articolati:
- il primo comprende in ordine alfabetico le imprese che hanno estirpato appezzamenti che si trovano nel raggio di 500 metri da una struttura protetta ove viene effettuata attività di produzione di materiale di moltiplicazione dell’actinidia come definita nell’Allegato II, sezione I, punto 2), lettera d), del D.M. 20 dicembre 2013;
- il secondo comprende in ordine alfabetico le restanti imprese;
- che, entro il 31 dicembre 2014, il Responsabile del Servizio Fitosanitario provvede con proprio atto ad approvare i predetti elenchi e contestualmente a concedere i contributi spettanti nonché ad assumere il relativo impegno di spesa, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e applicando, ove necessario, le seguenti modalità di finanziamento:
- alle imprese inserite nel primo elenco verrà riconosciuto l’intero importo concedibile;
- qualora le risorse disponibili non consentissero l’integrale copertura del fabbisogno connesso al primo elenco, l’intera disponibilità sarà destinata ai soggetti inseriti in tale elenco operando una riduzione proporzionale del contributo;
- qualora, una volta soddisfatto integralmente il fabbisogno derivante dal primo elenco, residuassero risorse non sufficienti alla copertura di tutte le istanze inserite nel secondo elenco sarà applicata una riduzione su base proporzionale sulle istanze inserite in tale secondo elenco rispetto all’ammontare della disponibilità restante;
- che il Responsabile del Servizio Fitosanitario provvede con proprio atto a liquidare i contributi spettanti previa richiesta delle modalità di pagamento e verifica dell’ assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES;
Preso atto, altresì:
- che, come disposto al punto 5) della deliberazione n. 1133/2014, si è provveduto a trasmettere (PG.2014.287666 del 6 agosto 2014) la domanda di esenzione dell'aiuto alla Commissione europea;
- che la Commissione europea in data 18 agosto 2014 (Ref. Ares (2014)2708388-18 agosto 2014) ha chiesto di ritirare la notifica della domanda di esenzione poiché l'aiuto ricade nella richiesta di esenzione già notificata con il n. SA.37042 in quanto gli aiuti previsti nel Regolamento 1857/2006 si intendono prorogati fino al 31 dicembre 2014;
Visti:
- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia DURC”;
- la circolare prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013 del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale inerente l’inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;
- la nota del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;
- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2014/377035 del 15 ottobre 2014 concernente “Istruzioni operative per gli interventi sostitutivi INPS, INAIL e Casse Edili Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato DL. n. 74/2012”;
Preso atto del verbale relativo all'istruttoria delle domande di contributo presentate entro il termine fissato dal Programma - registrato al protocollo n. NP/2014/0013841 di questo Servizio in d ata 13 novembre 2014 e conservato agli atti - dal quale risulta:
- che sono pervenute n. 40 domande relative al “Programma di intervento contributivo riferito alle estirpazioni di appezzamenti di piante di actinidia”;
- che per ciascuna delle domande è stata effettuata l’istruttoria finalizzata alla verifica dei prescritti requisiti;
- che per tutte le n. 40 domande sono stati acquisiti i D.U.R.C., attualmente in corso di validità, dai quali risulta la regolarità contributiva;
Dato atto che presso questo Servizio è conservata tutta la documentazione inerente le singole domande pervenute;
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 28 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016”;
- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 29 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016”;
- la L.R. 18 luglio 2014, n. 17 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016. Primo provvedimento generale di variazione";
- la L.R. 18 luglio 2014, n. 18 "Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";
Rilevato:
- che nessuna delle imprese che hanno presentato domanda è risultata essere nel raggio di 500 metri da una struttura protetta;
- che tutte le risorse finanziarie disponibili sono pertanto utilizzate per il finanziamento delle n. 40 imprese ammesse applicando una riduzione proporzionale in quanto la disponibilità finanziaria non consente di soddisfare integralmente il fabbisogno;
Richiamati, altresì:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche, ed in particolare gli artt. 26 e 27;
le deliberazioni della Giunta regionale n. 1621 del 11 novembre 2013, recante “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33” e n. 68 del 27 gennaio 2014, recante “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;
Ritenuto, pertanto, di dover provvedere con il presente atto:
- a recepire integralmente le risultanze dell'istruttoria compiuta secondo quanto esposto nei seguenti Allegati parti integranti e sostanziali della presente determinazione:
- Allegato 1: elenco delle n. 40 istanze pervenute, meglio identificate quanto alla ragione sociale negli Allegati 2 e 3;
- Allegato 2: elenco delle n. 40 istanze ammesse con indicazione dei D.U.R.C. acquisiti ed in corso di validità;
- Allegato 3: elenco delle n. 40 istanze ammesse con indicazione del contributo richiesto e del contributo concesso;
- ad approvare l'elenco di cui al predetto Allegato 3 ed a concedere ai beneficiari ivi inseriti il contributo per ciascuno indicato, al lordo delle eventuali ritenute fiscali di legge;
- ad impegnare sul bilancio regionale - ricorrendo le condizioni di cui all’art. 47, comma 2, della citata L.R. 40/2001 – la somma complessiva di Euro 600.000,00;
Dato atto che alla liquidazione dei contributi qui concessi si provvederà con specifico atto successivamente alla pubblicazione - da effettuare nel rispetto degli adempimenti previsti dai citati artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm. e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle richiamate deliberazioni n. 1621/2013 e n. 68/2014 - ad avvenuta acquisizione della documentazione inerente le modalità di pagamento e l’ assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES nonché previa verifica della regolarità contributiva, ove necessario;
Viste:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della predetta Legge 136/2010 e successive modifiche;
Visto l’art. 11 “ Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
Considerato, sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio:
- che con il presente atto si dispone la concessione di contributi a parziale copertura delle perdite subite dai soggetti beneficiari, commisurate al valore di mercato delle piante distrutte e alla conseguente diminuzione di reddito;
- che, pertanto, la fattispecie qui in esame non rientra nell’ambito di applicazione del sopra citato art. 11 della Legge n. 3/2003 in quanto intervento non configurabile come progetto di investimento pubblico;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
Viste, altresì:
- le deliberazione della Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006, con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle proprie strutture organizzative nonché n. 1663 in data 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010, con le quali sono stati modificati l’assetto di alcune Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;
- le deliberazioni n. 1050 del 18 luglio 2011 e n. 1222 del 4 agosto 2011 con le quali la Giunta regionale ha conferito efficacia giuridica ad atti dirigenziali di attribuzione degli incarichi di responsabilità di struttura e professional;
- la determinazione n. 4137 del 29 marzo 2012 del Direttore Generale della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie “Prolungamento della durata dell’incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Fitosanitario della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico venatorie”;
- la deliberazione n. 444 del 16 aprile 2012 con la quale la Giunta regionale ha approvato atti dirigenziali di conferimento incarichi di responsabilità di struttura e professional;
Dato atto dei pareri allegati;
determina:
- d i richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che formano parte integrante del presente provvedimento;
- di dare attuazione all’intervento contributivo a favore delle piccole e medie imprese colpite da batteriosi dell’actinidia - in base alla L.R. 6/2010 e secondo i criteri stabiliti dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1133/2014 - con riferimento alle domande pervenute relative alle estirpazioni accertate dagli Ispettori fitosanitari con verbali datati nel periodo compreso tra il 1° agosto 2013 e il 31 luglio 2014;
- di recepire integralmente le risultanze dell'istruttoria compiuta sulle domande pervenute sulla base dei predetti criteri e sintetizzate nel verbale trattenuto agli atti di questo Servizio al n. NP/2014/0013841 in data 13 novembre 2014, come esposte nei seguenti Allegati parte integrante e sostanziale della presente determinazione:
- Allegato 1: elenco delle n. 40 istanze pervenute, meglio identificate quanto alla ragione sociale negli Allegati 2 e 3;
- Allegato 2: elenco delle n. 40 istanze ammesse con indicazione dei D.U.R.C. Acquisiti ed in corso di validità;
- Allegato 3: elenco delle n. 40 istanze ammesse con indicazione del contributo richiesto e del contributo concesso;
- di approvare l’elenco di cui al predetto Allegato 3 e di concedere ai beneficiari ivi inseriti il contributo per ciascuno indicato, al lordo delle eventuali ritenute fiscali di legge;
- di impegnare la somma complessiva di Euro 600.000,00 registrata al n. 4785 di impegno sul capitolo 12023 "Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)", afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 "Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie”, del bilancio per l’esercizio finanziario in corso che presenta la necessaria disponibilità;
- di dare atto che - secondo quanto previsto dagli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 68/2014 - il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
- di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento relative ai contributi qui concessi si provvederà in unica soluzione a saldo, con propri atti formali - ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 e della deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche – successivamente alla pubblicazione di cui al precedente punto 6) e ad avvenuta acquisizione della documentazione in merito alle modalità di pagamento ed all’ assoggettabilità alla ritenuta fiscale 4% IRES/IRPEF nonché previa verifica della regolarità contributiva, ove necessario;
- di dare atto che, per le motivazioni indicate in premessa, la fattispecie qui in esame non rientra nell’ambito di applicazione del sopracitato art. 11 della Legge n. 3/2003 relativo al " Codice unico di progetto degli investimenti pubblici";
- di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
Il Responsabile del Servizio
Alberto Contessi