n.215 del 03.07.2024 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione delle risorse per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano Operativo in materia di politiche giovanili per l'anno 2023 denominato "GECO 13" ai sensi dell'Intesa Rep. 202/CU del 20 dicembre 2023 tra il Governo, le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l’art 19, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il “Fondo per le politiche giovanili” (di seguito Fondo);

- l’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata Rep. n. 202/CU del 20 dicembre 2023 (da ora in poi Intesa 2023), tra il Governo, le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali, di seguito denominata “Intesa Rep. n. 202/CU del 20 dicembre 2023”, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sulla ripartizione per l’anno 2023 del “Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui all’art. 19, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248" e la riassegnazione delle somme afferenti le quote del medesimo Fondo, relative alle annualità 2022 e precedenti, non erogate alle Regioni;

Considerato:

- l’Allegato 2 Tabella Riparto “Fondo per le Politiche giovanili 2023” e riassegnazione quote annualità precedenti” dell’Intesa n. 202/CU del 20/12/2023, che stabilisce la quota per l’anno 2023 destinata dal Fondo per le politiche giovanili agli interventi per Regioni e delle Province Autonome pari ad € 23.279.345,00 e per codesta Regione pari ad € 1.650.166,00;

- il Decreto del Ministro per lo sport e i giovani del 28 dicembre 2023, recante “Riparto del Fondo per le politiche giovanili per l’anno 2023” -    nota (DGSCU - 4.27.8 Prot.0079944 09/02/2024) del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale - che attribuisce alle Regioni e alle Province Autonome una cifra pari ad € 23.279.345,00;

- la L.R. 28 luglio 2008, n. 14, “Norme in materia di Politiche per le giovani generazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 251 del 20/02/2024, avente per oggetto “Approvazione della proposta progettuale in materia di politiche giovanili per l'anno 2023 denominata "GECO 13", ai sensi dell'Intesa rep. n.202/CU sancita in sede di Conferenza Unificata in data 20 dicembre 2023”, inviata con nota Prot.0188946.U  del 22/02/2024 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio civile universale come previsto dall’art. 3 comma 5 dell’Intesa sopracitata, del valore progettuale complessivo di € 1.862.291,00, di cui € 1.650.166,00 quale quota di finanziamento derivante dal Fondo Nazionale per le Politiche giovanili anno 2023 e la quota di € 212.125,00 quale quota di cofinanziamento regionale, la cui copertura è assicurata dal capitolo 71570 del bilancio regionale;

- il provvedimento “Piano operativo, interventi regionali programmati a valere dell’Intesa REP. n. 202/CU del 20 dicembre 2023”, denominato “GECO 13 – Giovani evoluti e consapevoli”, parte integrante e sostanziale della sopracitata D.G.R. n. 251/2024,  la cui complessiva gestione del percorso sarà attivata tramite la costituzione di una cabina di regia con gli Enti locali, che sarà finalizzato all’attivazione di due azioni distinte:

1) AZIONI DI SISTEMA proposte dagli Enti locali dell’Emilia-Romagna da individuare tramite concertazione regionale. Il progetto prevede un’attività di coordinamento di tutti i soggetti coinvolti (monitoraggio, comunicazione, assistenza tecnica, ecc.), che sarà realizzata anche mediante ricorso a Società in house della Regione Emilia-Romagna (Art-ER) e acquisizione di servizi.

2) AZIONI LOCALI di sostegno a progetti direttamente realizzati da giovani, gruppi informali, associazioni giovanili, soggetti del terzo settore, individuati e sviluppati di concerto con gli Enti locali, che dovranno prioritariamente intercettare i giovani nei territori decentrati e montani della Regione con modalità innovative, creative ed originali.

che interverranno nelle seguenti tematiche:

·  iniziative rivolte a sostenere il sistema integrato delle politiche giovanili, al fine di consentire ai giovani la piena partecipazione e inclusione, con particolare attenzione a quelli in condizione di svantaggio e ai giovani in condizione di NEET, alla vita politica, culturale e sociale, riconoscendone il ruolo di principali agenti nel processo di sviluppo e di cambiamento economico, culturale e sociale, anche attraverso la valorizzazione del ruolo dell’animazione socioeducativa;

·  Iniziative di aggregazione, di promozione della creatività, di promozione della cittadinanza attiva, di informazione sociale, culturale e di autonomia abitativa;

·  Azioni di contrasto alla dispersione scolastica, di promozione nei confronti dei giovani dell’educazione civica e dell’impegno sociale e orientamento personale e professionale, per favorire l’occupazione e l’accesso al mercato del lavoro;

·  la realizzazione e/o la promozione di Carte Giovani Regionali, rivolte ai giovani tra i 14 e i 17 anni, in sinergia con la Carta Giovani Nazionale (CGN) e con quelle già esistenti in alcune Regioni, che possano aderire al circuito EYCA - European Youth Card Association, dando a tutti i titolari l’accesso ad una serie di opportunità e servizi e fungendo come strumento per lo sviluppo delle politiche giovanili a livello nazionale e regionale;

·  azioni a tutela dell’ambiente, del territorio e dello sviluppo sostenibile, volte a far acquisire ai giovani una maggiore consapevolezza ambientale ed etica e comportamenti più responsabili;

-  la nota Prot. 0145221 del 09/04/2024 di approvazione del Piano operativo di codesta Regione da parte del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale;

Vista la sopracitata deliberazione n. 251/2024 ed in particolare il punto 4.6, “Quadro logico di coerenza” dell’Allegato 1, “Piano operativo, interventi regionali programmati a valere Intesa 2023 - “GECO 13 – Giovani evoluti e consapevoli”, in cui è previsto che le azioni di sistema proposte da Enti Locali dell’Emilia-Romagna saranno individuate tramite concertazione regionale.

Dato atto che la concertazione regionale con gli Enti locali della Regione Emilia-Romagna si è svolta al fine di assicurare adeguate capacità organizzative per lo svolgimento di azioni di sistema con ricaduta sull’intero territorio regionale ed al fine di giungere all’individuazione dei soggetti coinvolti e che verrà attivata una cabina di regia per il governo complessivo del processo di governance territoriale;

Dato atto, inoltre, dei seguenti incontri con gli assessori alle politiche giovanili:

-  un incontro con l’Associazione di Comuni capoluogo (GA/ER) Giovani Artisti Emilia-Romagna in data 15 aprile 2024 alle ore 10,00;

-  un incontro con i Comuni capoluogo di provincia e le Unioni di Comuni in data 22 aprile 2024 alle ore 9,00;

Dato atto, infine, degli ulteriori incontri operativi:

-  un incontro il 23 aprile 2024 alle ore 9:00, con i Comuni capoluogo di provincia Prot. 22/05/2024.0523101;

-  un incontro il 24 aprile 2024 alle ore 14:30, con le Unioni di Comuni Prot. 22/05/2024.0523147;

nei quali:

- sono state condivise le proposte progettuali ed i relativi budget di spesa in linea con le finalità del Piano operativo;

- sono state oggetto di discussione le stesse proposte progettuali;

- è stato richiesto l’invio dei progetti definitivi tramite PEC alle Città capoluogo di provincia entro la data del 15/05/2024 e alle Unioni di Comuni entro la data del 29/05/2024;

Preso atto che nei termini e con le modalità concertate, come specificato in Allegato 1) “Schema finanziario del Piano Operativo in materia di politiche giovanili per l’anno 2023 ai sensi dell’Intesa Rep. n. 202/CU del 20 Dicembre 2023, denominato GECO 13 – Giovani Evoluti e Consapevoli”, articolato in:  sezione A) Azioni di sistema per giovani emiliano-romagnoli e Sezione B) Azioni locali per i giovani emiliano romagnoli, secondo quanto sopra previsto, sono pervenuti i progetti definitivi da parte di:

- Comuni capoluogo della Regione Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di € 425.000,00;

-  Associazione di Comuni capoluogo (GA/ER) Giovani Artisti Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di € 150.000,00;

-  Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna, per l’importo complessivo di € 800.000,00;

Dato atto che, in continuità con le attività individuate nell’ambito del “Piano operativo, interventi regionali programmati a valere sull’Intesa 2023- “GECO 13 – Giovani evoluti e consapevoli”, in sede di concertazione sono state previste attività di supporto all’azione complessiva di sviluppo progettuale, per l’importo complessivo di € 275.166,00, come di seguito ripartito:

-  Attività di Supporto metodologico per una quota di € 200.000,00;

-  Attività di Supporto informatico per una quota di € 75.166,00;

come specificato nel suindicato Allegato 1), alla Sezione A2) “Azioni di supporto metodologico e di supporto informatico”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto opportuno, per le ragioni sin qui esposte, con il presente provvedimento:

-  di dare attuazione, sulla base delle modalità precisate nel Piano Operativo sopra citato, alle proposte progettuali individuate tramite concertazione, indicate nell’Allegato 1) “Schema finanziario del Piano Operativo in materia di politiche giovanili per l’anno 2023 ai sensi dell’Intesa Rep. n. 202/CU del 20 Dicembre 2023, denominato GECO 13 – Giovani Evoluti e Consapevoli”, parte integrante e sostanziale del presente atto, articolato nelle seguenti sezioni:

-  sezione A) Azioni di sistema per giovani emiliano-romagnoli articolata in:

  • Sezione A1) Azioni di sistema Comuni capoluogo;
  • Sezione A2) Azioni di supporto metodologico e di supporto informatico;  

-  Sezione B) Azioni locali per i giovani emiliano romagnoli articolata:

  • Sezione B1) Azioni locali Unioni di Comuni;

-  di provvedere all’assegnazione delle risorse, per quanto concerne le proposte progettuali degli Enti locali della Regione Emilia-Romagna e dell’Associazione GA/ER (Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna), a valere sul Fondo nazionale per le politiche giovanili 2023, per l’importo di € 1.375.000,00 come specificato nel medesimo Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli importi indicati a fianco di ciascun Ente beneficiario;

-  di procedere con successivi atti a destinare la somma complessiva di € 275.166,00, nell’ambito delle azioni di supporto metodologico ed informatico, così come specificato nel medesimo Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, alla Sezione A2) “Azioni di supporto metodologico e di supporto informatico”;

Ritenuto inoltre opportuno:

- di approvare:

- lo Schema di convenzione, di cui all’Allegato 2), con il quale si disciplina la collaborazione fra la Regione e i Soggetti beneficiari coinvolti nell’attuazione degli interventi, individuati nella sezione A1) Azioni di sistema Comuni capoluogo, e nella Sezione B1) Azioni locali Unioni di Comuni dell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e l’Accordo per il trattamento di dati personali, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine della disciplina in materia di dati personali per conto dell’Amministrazione regionale;

- la Scheda di monitoraggio, di cui all’Allegato 3), finalizzato al monitoraggio semestrale per il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

- di stabilire che il Dirigente regionale competente provvederà con propri atti formali:

a)  alla concessione del contributo e all’assunzione del relativo impegno di spesa, ad avvenuta approvazione del presente provvedimento;

b)  alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. ed in conformità alle disposizioni indicate nella propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii, per quanto applicabile, ad avvenuto adempimento degli obblighi di pubblicazione di cui D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 secondo le modalità indicate dall’art. 6 dello schema di convenzione di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

c)  alla istituzione della Cabina di regia costituita dai tecnici regionali e dai referenti di Comuni Capoluogo e Unioni di Comuni, con funzioni di raccordo complessivo delle attività;

Dato atto altresì che sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani, l’intervento oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e ss.mm.;

- la Comunicazione della Commissione 2016/c262/01 sulla nozione di aiuti di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1 del Trattato;

Considerato che il presente provvedimento non costituisce un regime di Aiuti di Stato, in quanto contribuisce allo svolgimento di attività non economiche, che non hanno incidenza sugli scambi, né sulla concorrenza secondo quanto stabilito dalla Comunicazione della Commissione Europea sulla nozione di aiuto di Stato citata;

Visti:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 28/12/2023, n. 17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”

- la L.R. 28/12/2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024)”;

- la L.R. 28/12/2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

- la deliberazione n. 2291 del 22/12/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamati:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm. ii” ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e successive modifiche ed in particolare l’art.83, comma 3, lett. a) ed e);

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2169 del 20 dicembre 2017 ad oggetto “Primi adeguamenti al Regolamento (UE) 2016/67: definizione organizzativa e designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2329 del 22/11/2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei Dati”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1004 del 20/06/2022 ad oggetto “Definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1123/2018”;

Viste, inoltre:

- la Legge regionale 26 novembre 2001, n.43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- la deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2317 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2319 del 22 dicembre 2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa” e ss.mm.ii;

- n. 5623 del 18 marzo 2024 “Attribuzione degli incarichi di titolarità di elevata qualificazione” presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Viste, infine:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10/04/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a welfare, politiche giovanili, montagna e aree interne;

A voti unanimi e palesi
delibera

per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente riportate:

1) di dare attuazione, sulla base delle modalità individuate nella sopracitata deliberazione n. 251/2024 ed in particolare nell’Allegato 1) “Schema finanziario del Piano Operativo in materia di politiche giovanili per l’anno 2023 ai sensi dell’Intesa Rep. n. 202/CU del 20 Dicembre 2023, denominato GECO 13 – Giovani Evoluti e Consapevoli”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per quanto concerne le proposte progettuali dei Soggetti beneficiari individuati, secondo quanto indicato nei capitoli Bilancio regionale 2024/2026;

2) di approvare e assegnare le proposte progettuali indicate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, sezione A1) Azioni di sistema Comuni capoluogo, e Sezione B1) Azioni locali Unioni di Comuni;

3) di dare atto che con successivi atti si provvederà a destinare la somma restante di € 275.166,00, indicata nell’Allegato 1) alla Sezione A2) Azioni di supporto metodologico e di supporto informatico, come di seguito ripartita:

-      € 200.000,00 a supporto metodologico;

-      € 75.166,00 a supporto informatico;

4)  di dare atto altresì che il valore complessivo della “Proposta progettuale in materia di politiche giovanili per l’anno 2023 ai sensi dell’Intesa Rep. n. 202/CU del 20 dicembre 2023”, denominata “GECO 13 – Giovani evoluti e consapevoli” risulta pari ad € 1.862.291,00 suddiviso in:

-       € 1.650.166,00 - quota di finanziamento derivante dal Fondo nazionale per le Politiche Giovanili 2023;

-       € 212.125,00 - quota di cofinanziamento regionale, che trova copertura sul capitolo 71570 “Contributi a EE.LL. per la promozione e lo sviluppo dei servizi e attività rivolte ai giovani (art. 4, comma 1, lett. a), L.R. 25 giugno 1996, n. 21 abrogata; artt. 35, comma 2, 40, commi 4 e 6, 44, comma 3, lett. b), c) e d), 47, commi 5 e 7, L.R. 28 luglio 2008, n. 14)” del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, inseriti nella propria Determinazione dirigenziale n. 11262 del 22/05/2023  recante “L.R. 14/2008 - Spesa corrente - concessione e impegno dei contributi assegnati a beneficiari pubblici per la realizzazione di interventi a favore delle giovani generazioni - anno 2023 – D.G.R. n. 1246/2022 e s.m.”;

5) di approvare:

- lo Schema di convenzione, di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, con il quale si disciplina la collaborazione fra la Regione e i Soggetti beneficiari coinvolti nell’attuazione degli interventi, individuati nella sezione A1) Azioni di sistema Comuni capoluogo, e nella Sezione B1) Azioni locali Unioni di Comuni dell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e l’Accordo per il trattamento di dati personali, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine della disciplina in materia di dati personali per conto dell’Amministrazione regionale;

- la Scheda di monitoraggio di cui all’Allegato 3), finalizzato al monitoraggio semestrale per il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

6) di stabilire che il Dirigente regionale competente per materia provvederà con successivi provvedimenti a favore degli Enti pubblici beneficiari:

-      alla sottoscrizione delle convenzioni, nei modi e nei termini di legge, apportando ad esse le modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie o comunque utili al loro perfezionamento;

-      alla concessione del contributo e all’assunzione del relativo impegno di spesa, ad avvenuta approvazione del presente provvedimento;

-      alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. ed in conformità alle disposizioni indicate nella propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm.ii, per quanto applicabile, ad avvenuto adempimento degli obblighi di pubblicazione di cui D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e con riferimento all’art. 6 dello Schema di Convenzione di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-      a ridurre in misura proporzionale il contributo in relazione ai costi effettivamente sostenuti;

-      ad istituire la Cabina di regia con tecnici regionali e referenti di Comuni Capoluogo e Unioni di Comuni, con funzioni di raccordo complessivo delle attività;

7) di dare atto inoltre che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente Area Economia della cultura e politiche giovanili, l’intervento oggetto dei contributi di cui al presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

8) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alla pubblicazione del presente atto, ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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