n.307 del 27.10.2021 periodico (Parte Seconda)
Concessione di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso zootecnico e irrigazione area verde aziendale in comune di Correggio (re) località Fosdondo - Pratica n. 3046/a-b codice procedimento RE02A0121. Titolare: Giovanetti Paolo Impresa individuale
LA DIRIGENTE
(omissis)
determina
a) di assentire, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, alla ditta Giovanetti Paolo Impresa Individuale, C.F. GVNPLA63S11D037A P.IVA 01361940354, con sede in Correggio (RE) la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Correggio (RE) località Fosdondo da destinarsi agli usi zootecnico e irrigazione area verde aziendale;
b) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 2,00 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 8.150 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2028
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 10 AGOSTO 2021 n. DET-AMB-2021-4001 (omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario dovrà comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno al Servizio concedente e al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici della Regione Emilia-Romagna, utilizzando la modulistica predisposta al caso, la quantità d’acqua prelevata desunta dalla lettura degli strumenti di misurazione già installati ai pozzi, nonché garantire il buon funzionamento della stessa strumentazione:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti 4, 42121 REGGIO EMILIA -pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera 8, 40127 BOLOGNA - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)