n.151 del 31.05.2017 periodico (Parte Seconda)

Nomina dei componenti della Consulta regionale del servizio civile, ai sensi dell'art. 20 della L.R. 20/2003 e successive modifiche e integrazioni

IL PRESIDENTE 

(omissis) 

decreta:

a) la Consulta regionale per il servizio civile, di cui all'art. 20 della L.R. n. 20/2003 e successive modificazioni, è costituita per il prossimo quinquennio dalle seguenti persone: 

  • Massimo Massetti ed Eleonora Proni in rappresentanza del Consiglio delle Autonomie Locali (C.A.L.), organo di rappresentanza, consultazione e coordinamento tra la Regione e gli Enti locali; 
  • Glenda Cinotti e Lorenzo Basile, in rappresentanza dei giovani del servizio civile nazionale in Emilia-Romagna; 
  • Adom Kobiye e Ausilia Lofaro, in rappresentanza dei giovani del servizio civile regionale; 
  • Uber Alberti e Marilena Barzanti in rappresentanza degli Enti iscritti alla prima sezione dell’albo regionale del servizio civile dell’Emilia-Romagna; 
  • Massimo Spaggiari in rappresentanza della Conferenza regionale del Terzo Settore (C.R.T.S.) con funzioni di raccordo e collaborazione tra la Consulta e la Conferenza stessa; 
  • Elisa Squarzoni in rappresentanza degli Enti accreditati con progetti realizzati di servizio civile nazionale all’estero; 
  • Nicola Lapenta, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Rimini; 
  • Carla Tabarri Benelli, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Forlì-Cesena; 
  • Andrea Burgazzi, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Piacenza; 
  • Paola Valinotti, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Parma; 
  • Giulio Guerzoni, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Modena; 
  • Maria Cristina Mezzogori, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Ferrara; 
  • Fabio Cavicchi, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Bologna; 
  • Antonio Chiusolo, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Ravenna; 
  • Massimo Becchi, in rappresentanza del Coordinamento provinciale di Reggio Emilia; 

b) di dare atto che ai sensi della delibera n. 1268/2010 che la Consulta dura in carica 5 anni e l’ufficio di componente della Consulta medesima è gratuito salvo il rimborso spese vive documentate secondo quanto previsto dall'art. 2 della L.R. 18 marzo 1985, n. 8 e successive modificazioni; 

c) di rimandare a successivo atto l’integrazione della suddetta Consulta a seguito delle designazioni mancanti; 

d) di dare atto, infine, che il presente decreto verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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