n.234 del 03.07.2020 (Parte Seconda)
Progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del COVID19. Contributi a imprese e centri di ricerca - verifica di merito dei progetti presentati nella terza finestra del 14-05-2020 del bando approvato con DGR.342/2020. Approvazione progetti
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 3 della L.R. 43/01 e della Delibera 2416/2008 e s.m.i., che stabilisce che le funzioni relative ad una struttura temporaneamente priva di titolare competono al dirigente sovraordinato, dal Direttore generale della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa, Morena Diazzi
Viste:
- La deliberazione n.342 del 14/4/2020 avente ad oggetto “Progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19. Contributi a imprese e centri di ricerca” con la quale ha approvato un Bando, allegato n.1, per sostenere progetti di ricerca e sviluppo di breve durata, finalizzati allo sviluppo e rapida successiva industrializzazione di soluzioni innovative per il contrasto all’epidemia di COVID-19;
- la deliberazione di Giunta regionale n.381 del 24/4/2020 avente ad oggetto” Progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19. Contributi a imprese e centri di ricerca- Integrazioni e rettifiche al bando e relativa modulistica approvato con delibera di Giunta regionale n.342/2020;
Considerato che:
- in data 27/4/2020 ore 10:00 è stato aperto, come previsto al paragrafo 6 del Bando approvato con propria deliberazione n. 342/2020, lo sportello per la presentazione delle domande sul portale Sfinge 2020;
- alle ore 10:29:47 lo sportello è stato chiuso per raggiungimento della soglia sopracitata per un totale di 54 domande, riportate all’allegato 1 parte integrante della presente determinazione, presentate con una richiesta complessiva di contributo di euro 5.230.230,70;
- l’art.11 del bando approvato con D.G.R 342/2020 ha previsto “l’istruttoria delle domande verrà svolta dai competenti servizi regionali e sarà finalizzata alla verifica della regolare presentazione on line della domanda e della regolarità della documentazione allegata” e che “in contemporanea alla fase amministrativa verrà svolta la valutazione sostanziale e di merito realizzata dal Comitato degli Esperti di cui alla L.R 7/2002, art.9, nominato con Delibera della Giunta regionale n. 233/2018. Il Comitato provvederà alla determinazione sia del punteggio sia delle spese da ammettere a contributo”;
- la deliberazione di Giunta regionale n.381 del 24/4/2020 avente ad oggetto” Progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19. Contributi a imprese e centri di ricerca- Integrazioni e rettifiche al bando e relativa modulistica approvato con delibera di Giunta Regionale n.342/2020;
- la deliberazione di Giunta Regionale n.409 del 27/4/2020 avente ad oggetto “Presa d’atto dell’esito della chiusura della presentazione delle domande per il Bando per sostenere progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell’Epidemia da Covid 19 – Provvedimenti conseguenti in merito all’Azione 1.2.2”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 439/2020 avente ad oggetto: presa d'atto dell'esito della chiusura della presentazione delle domande per il bando per sostenere progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell'epidemia da COVID-19. Provvedimenti conseguenti in merito all'azione 1.1.4”;
- la determinazione dirigenziale n. 10611 del 23/6/2020 avente ad oggetto: “progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del COVID19. Contributi a imprese e centri di ricerca - verifica di merito primi 54 progetti presentati nella terza finestra del 14-05-2020 del bando approvato con DGR.342/2020. Approvazione progetti”, con la quale si approvano i progetti esaminati nella seduta del Comitato degli Esperti del 9/6/2019 PG/2020/447479;
Dato atto:
- che con la DGR 439/2020 si disponeva di procedere all’apertura di una terza finestra dedicata all’azione 1.1.4 dello sportello esclusivamente per quelle proposte progettuali che hanno un identificativo di progetto, riportate all’allegato 1 parte integrante della Deliberazione citata, confermando il limite massimo di presentazione di tre progetti complessivi sulle finestre aperte, riservando pertanto la presentazione ai soggetti che rispettano tale requisito;
- che lo sportello si è aperto regolarmente come previsto in data 14/5/2020 dalle ore 15:00 alle 17:00 ed ha visto la presentazione di 107 progetti come da allegato 1 “elenco progetti”, parte integrante del presente atto per un investimento totale pari ad € 13.532.507,81 € ed un contributo totale richiesto pari ad € 10.120.829,97 €;
- è stata svolta l’istruttoria amministrativa da parte del competente Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile dei 107 progetti presentati nella prima finestra di presentazione avvenuta il 14/5/2020 dalle 15:00 alle 17:00;
- l’istruttoria amministrativa ha dato un esito negativo unicamente per la proposta PG/2020/362651 presentata da Fabrizio Campanini presentata in qualità di “libero professionista”, soggetto non ricompreso al par. 4) “Soggetti proponenti” del bando in argomento, mentre le altre 106 domande presentate sono state valutate ammissibili dal punto di vista del rispetto dei requisiti amministrativi della domanda;
- che in data 9/6/2020 il Comitato degli esperti si è riunito per definire la valutazione sostanziale e di merito effettuata sulla base dei criteri di valutazione riportati all’art. 11 del bando approvato con DGR 342/2020 dei primi 54 progetti i cui risultati sono stati approvati con determina dirigenziale n. 10611 del 23/6/2020 avente ad oggetto “progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del COVID19. Contributi a imprese e centri di ricerca - verifica di merito primi 54 progetti presentati nella terza finestra del 14-05-2020 del bando approvato con DGR.342/2020. Approvazione progetti”;
Preso atto che:
- che in data 23/6/2020 il Comitato degli esperti si è riunito per definire la valutazione sostanziale e di merito effettuata sulla base dei criteri di valutazione riportati all’art. 11 del bando approvato con DGR 342/2020 dei restanti 53 progetti dei 107 presentati, i cui risultati sono contenuti nel verbale della riunione Prot.29/06/2020.0472681.E e riportati nell’allegato 1 “progetti ammessi ammessi” e nell’all’allegato 2 “progetti non ammessi”;
Ritenuto pertanto opportuno:
- di prendere atto dei punteggi e delle valutazioni effettuate dal Comitato degli Esperti, come da verbale agli atti dello scrivente servizio con protocollo 29/06/2020.0472681.E, con il quale viene stilato l’elenco dei progetti ammessi e non ammessi con i relativi punteggi di valutazione riportati rispettivamente all’allegato 1 e 2 parti integranti della presente determinazione;
Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 2386 del 9/12/2019 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Visti inoltre:
- il Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche ed integrazioni;
- il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.;
- l'art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, convertito con legge 7 agosto 2012, n. 135;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7/7/2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successivo aggiornamento;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", ed in particolare l'art. 11 "Codice unico di progetto degli investimenti pubblici";
Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
n. 702/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto e nomina dei responsabili della Prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell’anagrafe per la stazione appaltante;
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015;
- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";
- n. 1123 del 16 luglio 2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali, abrogazione appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:
- n. 898 del 21/1/2020 avente ad oggetto “Presa d'atto interim Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile. Riattribuzione deleghe dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;
- n. 11002 del 29/6/2020 avente ad oggetto “Proroga della responsabilità ad interim del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile e delle deleghe delle funzioni dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;
Attestato che il sottoscritto dirigente firmatario, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1. di recepire l’esito delle valutazioni di merito effettuate dal Comitato degli Esperti, di cui all’art.9 della legge regionale n.7/2002, nominato con delibera n.233/2018;
2. Di approvare:
- l’elenco dei progetti ammessi che hanno raggiunto il punteggio minimo di 75 punti, Allegato 1 parte integrante della presente determinazione;
- l’elenco dei progetti non ammessi perché non hanno raggiunto il punteggio minimo di 75 punti, allegato 2 parte integrante della presente determinazione;
3. di pubblicare il presente atto sul sito: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/ e di disporre la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4. di rimandare a successivo atto la concessione del contributo e la relativa assunzione di spesa a carico del Bilancio Regionale nel limite delle risorse disponibili, previa verifica dei soggetti che hanno scelto in sede di presentazione della domanda il regime di esenzione della possibilità di modificare con il nuovo “regime aiuti per la ricerca in materia di COVID-19” previsto nella sezione 3.6 del Temporary Framework, provvedendo ad inviare apposita comunicazione di modifica del regime che potrà essere esplicitamente respinto dai beneficiari coinvolti;
5. di provvedere, infine, alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013.
Il Direttore Generale
Morena Diazzi