n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)

“Realizzazione delle opere di urbanizzazione Piano Particolareggiato Tombanuova”. Decreto di esproprio Rep. n. 110 del 4/4/2022 (Determinazione Dirigenziale n. 743 del 4/4/2022) Rettifica di errori materiali del Decreto di esproprio Rep. 108/2022.

Il Dirigente decreta:

  1. Di correggere con il presente provvedimento, conformemente al Piano Particellare ed Elenco Ditte, di cui alla Deliberazione di C.C. n. 36/2021, come riapprovati con Determinazione Dirigenziale n. 2671 del 26/11/2021, gli errori materiali, di cui al decreto di esproprio Rep. 108 del 24/1/2022, Determinazione Dirigenziale n. 116 del 24/1/2022, registrato a Rimini il 25/1/2022, serie 2V, al n. 1, trascritto a Rimini RG. n. 2815, RP n. 1860 del 28/2/2022, regolarmente notificato ed eseguito in data 24/2/2022, a i sensi del comma 5 dell’art. 24 del D.P.R. 327/2001 e per gli effetti, di cui al comma 1 dell’art. 23 del citato D.P.R,, come segue: Catasto fabbricati: - Foglio 147 mappale 841 sub 1, area urbana di mq 439, in luogo di Foglio 147 mappale 841; - Foglio 147 mappale 885 sub 1, area urbana di mq 248, in luogo di Foglio 147 mappale 885;
  2. Di precisare che il decreto di esproprio Rep. 108 del 24/1/2022, determinazione Dirigenziale n. 116 del 24/1/2022, è confermato in ogni sua parte non incompatibile con il presente provvedimento ed ha regolarmente prodotto l’effetto del passaggio della proprietà in capo al Comune di Rimini dei beni oggetto di esproprio, di cui al citato piano particellare, fin dalla data di emanazione del decreto stesso, in quanto regolarmente notificato ed eseguito;
  3. Di stabilire che il presente provvedimento sarà, a cura dell’Ufficio Espropri, notificato ai destinatari interessati, nonché registrato, trascritto e volturato presso i competenti Uffici;
  4. Di stabilire, altresì che il presente provvedimento sarà pubblicato, per estratto, NEl Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.P.R. 8/6/2001, n. 327;
  5. Di precisare che avverso il presente atto può essere proposta impugnativa, ai sensi dell’art. 53 D.P.R. 327/2001, attraverso ricorso giudiziario al TAR Emilia-Romagna ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dal ricevimento della notifica;
  6. Di dare atto che il presente decreto di esproprio è esente dall’imposta di bollo, dai diritti catastali e dagli emolumenti ipotecari, ai sensi dell’art. 22, tab. b, allegata al D.P.R. 642 del 1972 e della L. 1149/1967;
  7. Di dare atto che, ai fini della registrazione, il presente provvedimento sconta l’imposta fissa di registro e il bollo, con esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale, in quanto l’atto originario rientra nelle previsioni dell’art. 32 del DPR 601 del 1973;
  8. Di dare atto che responsabile di procedimento è l’Ing. Alberto Dellavalle, Dirigente del Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale;
  9. Di partecipare il presente provvedimento all’Ufficio Inventario del Settore Pianificazione strategica e Patrimonio.

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