n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)
Approvazione " Programma operativo annuale stralcio soccorso acquatico - Anno 2013 " in attuazione della convenzione quadro tra La Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di Protezione civile e il Ministero dell'Interno - Dipartimento Vigili del fuoco - Direzione regionale Emilia-Romagna "- Impegno di spesa e liquidazione anticipo
IL DIRETTORE
Visti:
- Il Decreto Legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 recante “Ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a norma dell’art. 2 della Legge 30 settembre 2004, n. 252 ";
- la legge 8 dicembre 1970, n. 996, recante “Norme sul soccorso e l’assistenza alle popolazioni colpite da calamità – protezione civile”;
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del servizio nazionale della protezione civile", e successive modifiche ed integrazioni;
- la legge 8 agosto 1995, n. 339, di conversione del decreto-legge 19 luglio 1995, n. 275, recante “Disposizioni urgenti per prevenire e fronteggiare gli incendi boschivi sul territorio nazionale”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59" e, in particolare, l’art. 108, relativo alle funzioni conferite alle regioni e agli enti locali in materia di protezione civile;
- la legge 10 agosto 2000, n. 246, recante “Potenziamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”;
- il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2002, n. 314, recante "Regolamento recante individuazione degli uffici periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco" e, in particolare, gli articoli 2 e 3;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile", ed in particolare l’art. 20, comma 2, in cui si stabilisce l’autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile dell’Agenzia stessa;
- la circolare 30 settembre 2002, n. 5114 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, recante “Ripartizione delle competenze amministrative in materia di protezione civile” che ha dettato indirizzi in ordine alla necessaria collaborazione tra le strutture di protezione civile operanti sul territorio;
- il Decreto Legislativo 8 marzo 2006 n. 139, recante “Riordino delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, a norma dell’art. 11 della legge 29 Luglio 2003, n. 229;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 652 del 14 maggio 2007 avente per oggetto “Indirizzi operativi in ordine alla stipulazione e all'attuazione delle convenzioni previste dalla L.R. 1/2005” mediante la quale viene disposto che la Convenzione quadro sopra citata continua ad esplicare i propri effetti sino alla scadenza ivi prevista, salvo risoluzione anticipata e stabilisce al punto 2 che a decorrere dall'anno 2007, all'approvazione e alla sottoscrizione dei programmi operativi annuali, in attuazione delle convenzioni, provvederà il Direttore dell'Agenzia regionale;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1054 del 16 luglio 2008, con la quale è stato approvato lo schema di nuova convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile;
Dato atto che in attuazione della citata propria deliberazione, in data 17 luglio 2008 è stata sottoscritta la nuova convenzione-quadro di durata quinquennale;
Richiamati i seguenti articoli della citata convenzione-quadro:
“art. 2 comma 3:
“Laddove sia previsto, per le attività contenute nei programmi operativi, il rimborso, in favore del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco, la Regione Emilia-Romagna e, per essa l’Agenzia, si impegna ad effettuare in favore del Ministero dell’Interno, nell’apposito capitolo di entrata n. 2439 - Capo XIV - Art. 11, presso la Tesoreria dello Stato, i seguenti versamenti:
- Un’anticipazione pari al 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all’approvazione del programma medesimo;
- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte della Direzione Regionale VV.F., anche tenendo conto dell'attività di verifica prevista dal successivo art. 3, comma 2;
- art. 4 comma 1:
“Agli oneri finanziari derivanti dalla attuazione della presente convenzione l’Agenzia farà fronte con le disponibilità finanziarie attribuitele dalla Regione, secondo una specifica programmazione articolata su base annuale ed elaborata, per quanto riguarda gli specifici contenuti tecnici, di comune accordo tra Agenzia e Direzione Regionale Vigili del Fuoco “;
- art. 4 comma 2:
“Alla definizione dei provvedimenti di spesa relativi ad attività previste nella presente convenzione-quadro che debbano essere attuate dall’Agenzia provvede, secondo le vigenti disposizioni in materia di contabilità regionale, il dirigente competente dell’Ente “;
- art. 4 comma 3:
“Al trasferimento delle risorse eventualmente destinate al rimborso di attività svolte direttamente dal Corpo nazionale VV.F. si provvede secondo quanto disciplinato dall'art. 2, comma 3. L’Agenzia verserà quanto di volta in volta convenuto a favore del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco secondo indicazioni che verranno fornite all’uopo dalla Direzione regionale VV.F.”;
Ritenuto pertanto opportuno predisporre e procedere all’approvazione del programma operativo annuale “Stralcio Soccorso Acquatico - Anno 2013” relativo al periodo estivo di cui all’Allegato “A” al presente atto, d’ora in poi indicato solo come “programma operativo” concordato tra le parti;
Considerato che il programma operativo individua le modalità operative di attuazione della tipologia di attività finalizzata al soccorso acquatico lungo la costa adriatica regionale, oltre alla quantificazione di massima dei relativi oneri, consistenti in:
- schieramento ed impiego lungo il tratto di costa regionale del mare Adriatico di n. 3 presidi costituiti da n. 3 unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco specializzate in soccorso acquatico ( S.A. oppure SMZT ), per un totale di n. 37 giorni continuativi, con turnazioni di 9 ore, ad integrazione del medesimo servizio di soccorso già operato da altre Organizzazioni e coordinato dal Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera - Direzione Marittima di Ravenna;
- costo orario dei presidi;
- costi di missione e di viaggio per utilizzo di personale assegnato a distaccamenti diversi da quelli territorialmente competenti;
- costo per corresponsione buono mensa regionale al personale dei presidi;
- costo per carburante e manutenzione dei mezzi stradali adibiti al trasporto dei battelli pneumatici e per l’utilizzo degli stessi e delle moto d’acqua in mare;
Ritenuto quindi necessario procedere all’approvazione del Programma Operativo Annuale - anno 2013 “Stralcio Soccorso Acquatico”;
Acquisita agli atti d'ufficio la nota del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna Prot. n. 5113 del 28/3/2013 ( Prot. Agenzia PC.2013.4673 del 28/3/2013 ), con la quale ha trasmesso all’Agenzia Regionale di Protezione Civile il preventivo di spesa relativo al Programma Operativo Annuale 2013 - Stralcio Soccorso Acquatico;
Dato atto che per l’attuazione delle attività previste nel Programma Operativo è stato stimato un onere complessivo massimo presunto a carico della Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile - di Euro 52.331,00, di cui massimo Euro 50.000,00 da corrispondere al CNVVF - Direzione Regionale per l’Emilia-Romagna, come meglio specificato nel testo del Programma Operativo Annuale, e massimo Euro 2.331,00 da corrispondere alla ditta fornitrice dei buoni mensa regionali, e che tale importo troverà copertura, a valere sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, sui rispettivi capitoli di pertinenza;
Ritenuto quindi necessario procedere all’assunzione dell’impegno di spesa ammontante a complessivi Euro 50.000,00, riferito alle sole attività di protezione civile che afferiscono lo schieramento ed impiego lungo il tratto di costa regionale del mare Adriatico di presidi costituiti da unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco specializzate in soccorso acquatico, per n. 37 giorni consecutivi ricompresi nel periodo estivo, e che verranno riconosciute direttamente al Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco come rimborso per il costo orario dei presidi, per i costi di missione e viaggio per utilizzo di personale assegnato a distaccamenti diversi da quelli territorialmente competenti, e per il costo per carburante e manutenzione dei mezzi stradali adibiti al trasporto dei battelli pneumatici e per l’utilizzo degli stessi in mare;
Considerato poi che con successivo specifico atto verranno impegnate, sull’apposito Capitolo di spesa del bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile per l’esercizio finanziario 2013, le somme necessarie per l’acquisizione dei buoni mensa regionali da corrispondere al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impegnati nelle attività descritte nel Programma Operativo, per un importo massimo complessivo di Euro 2.331,00, da liquidare direttamente alla Ditta fornitrice dei buoni mensa;
Ritento pertanto di afferire l’ impegno di spesa ammontante ad Euro 50.000,00 così ripartito sui pertinenti capitoli:
per quanto attiene ad Euro 40.000,00 sul Capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile” UPB 1.4.160 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;
per quanto attiene ad Euro 10.000,00 sul Capitolo U19002 “Trasferimenti a strutture operative di Protezione Civile dell'amministrazione centrale operanti sul territorio Regionale per il concorso alle attività di previsione,prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi in attuazione della legge 353/00” UPB 1.4.190 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;
Dato atto che, secondo quanto indicato nella citata Convenzione Quadro - art. 2, comma 3 - l’erogazione delle risorse finanziarie relative ad attività contenute nel Programma Operativo annuale per le quali sia previsto il rimborso al Corpo Nazionale VV.F. da parte della Regione - Agenzia Regionale di Protezione Civile, avviene con le seguenti modalità:
- l’erogazione di un’anticipazione pari al 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nel Programma Operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre contestualmente all’approvazione del Programma medesimo;
- l’erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte della Direzione regionale VV.F., anche tenendo conto dell’attività di verifica prevista dall’art. 2, comma 3 della convenzione medesima;
Ritenuto quindi di riconoscere al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna la somma di € 20.000,00 quale anticipazione pari al 40% di Euro 50.000,00 quale massimo disponibile per le sole attività di protezione civile che afferiscono il soccorso acquatico nelle modalità già sopra descritte;
Dato atto che occorre quindi procedere alla liquidazione dell’acconto del contributo a favore del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna per un importo di Euro 20.000,00 e che tale acconto verrà decurtato interamente dall’impegno assunto sul capitolo U16005 che presenta la necessaria disponibilità;
Richiamate:
- la determinazione n. 1036 del 5 dicembre 2012 con la quale è stato adottato il Bilancio di previsione dell'Agenzia regionale per l'esercizio finanziario 2013;
- la determinazione n. 1037 del 6 dicembre 2012 con la quale è stata adottata la proposta di piano annuale delle attività per l'anno 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;
- la deliberazione di Giunta n. 2003 del 17 dicembre 2012 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione ed il piano annuale delle attività dell’Agenzia regionale per l’esercizio finanziario 2013;
- la determinazione n. 105 del 1 marzo 2013 con la quale è stato approvato il primo stralcio del programma operativo 2013 delle attività comportanti l’utilizzo di risorse finanziarie;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale 2416/08;
Preso atto che l’Unità Funzionale Amministrazione Generale ha provveduto a verificare la necessaria disponibilità finanziaria a valere sulle risorse iscritte sul capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile” UPB 1.4.160 e sul Capitolo U19002 “Trasferimenti a strutture operative di Protezione Civile dell'amministrazione centrale operanti sul territorio Regionale per il concorso alle attività di previsione,prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi in attuazione della legge 353/00” UPB 1.4.190, del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;
Ritenuto che ricorrano le condizioni di cui all’art. 47 e all'art. 51, comma 3 della L.R. 40/01 e che pertanto l’impegno di spesa per l’esecuzione delle attività previste nel Programma Operativo di cui all’allegato “A”, ammontante a possa essere assunto con il presente atto per l’importo di Euro 50.000,00 attualmente disponibile sul bilancio dell’Agenzia, e contestualmente si possa disporre la relativa liquidazione dell'anticipazione;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale 30 luglio 2012 n. 1080 con la quale è stato conferito allo scrivente l’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 2056 del 28 dicembre 2012 avente ad oggetto: “Adempimenti necessari per l’applicazione dell’art. 18 del DL n. 83 del 22 giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese) convertito in Legge n. 134 del 7 agosto 2012”;
Dato atto che a seguito dell’approvazione del presente atto, si provvederà alla pubblicazione prevista dall’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 "Misure urgenti per la pagina 9 di 26 crescita del paese" convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
Dato atto dei pareri allegati;
determina:
a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
b) di approvare il “ Programma Operativo Annuale – anno 2013 “ Stralcio Soccorso Acquatico “ di cui all’allegato “A” e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, in attuazione della Convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna ( Agenzia Regionale di Protezione Civile ) e il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile, stipulata in data 17 luglio 2008 in attuazione della propria deliberazione n. 1054 del 16 luglio 2008;
c) di riconoscere ed assegnare a favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, il finanziamento massimo di Euro 50.000,00 per le finalità previste al precedente punto b);
d) di individuare l’Agenzia Regionale di Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali di natura tecnica ed operativa connesse con l’attuazione del programma operativo di cui all’allegato “A”;
e) di impegnare la spesa massima derivante dal presente provvedimento, relativa all’espletamento di delle attività di protezione civile previste nel Programma Operativo Annuale, ammontante ad Euro 50.000,00, imputandola quindi:
- per quanto attiene ad Euro 40.000,00 al n. 73 di impegno del Capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile” UPB 1.4.160 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;
- per quanto attiene ad Euro 10.000,00 al n. 74 di impegno del Capitolo U19002 “Trasferimenti a strutture operative di Protezione Civile dell'amministrazione centrale operanti sul territorio Regionale per il concorso alle attività di previsione,prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi in attuazione della legge n. 353/00” UPB 1.4.190 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;
f) di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, la somma di € 20.000,00 a favore del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, così come previsto all'art. 2, comma 3 della convenzione-quadro;
g) di dare atto che la spesa di Euro 20.000,00 trova copertura sull'impegno n. 74 assunto sul capitolo U16005 “Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della Regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile” UPB 1.4.160 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;
h) di dare atto che con successivo specifico atto verranno impegnate, sull’apposito Capitolo di spesa del bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile per l’esercizio finanziario 2013, le somme necessarie per l’acquisizione dei buoni mensa regionali da corrispondere al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impegnati nelle attività descritte nel Programma Operativo, per un importo massimo complessivo di Euro 2.331,00, da liquidare direttamente alla Ditta fornitrice dei buoni mensa;
i) di dare atto che, ad esecutività della presente determinazione, il Dirigente competente provvederà all’ emissione del titolo di pagamento;
j) di dare atto che secondo quanto indicato nella Convenzione Quadro – art. 2, comma 3 - l’erogazione della somma rimanente a titolo di saldo potrà avvenire mediante specifico successivo proprio atto, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte della Direzione regionale VV.F.;
k) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione Regionale dell’Emilia-Romagna, ai fini della formale accettazione;
l) di dare atto che alle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma operativo in allegato “A” si procederà ai sensi di quanto stabilito nella richiamata convenzione-quadro;
m) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Il DirettoreMaurizio Mainetti
Allegato “A“
Programma operativo annuale stralcio soccorso acquatico anno 2013 per l’attuazione della convenzione-quadro e della relativa convenzione integrativa tra l’Agenzia regionale di Protezione civile e Ministero dell’Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna relativamente all’impiego del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco nell’ambito delle competenze regionali in materia di protezione civile
Il presente programma operativo annuale - stralcio soccorso acquatico anno 2013 viene redatto secondo quanto disposto dalla Convenzione Quadro sopra citata, approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1054 del 16/7/2008 e stipulata il 17/7/2008, e si articola nella seguente attività:
“Schieramento lungo il tratto di costa regionale del mare Adriatico di 3 presidi acquatici costituiti da mezzi nautici (battello pneumatico e moto d’acqua) e da personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco specializzato in soccorso acquatico, per n. 37 giorni da definire, durante i mesi di luglio ed agosto 2013”;
Modalità operative di attuazione della tipologia di attività finalizzata al soccorso acquatico
Art. 1
Oggetto ed obiettivi
Il presente Programma Operativo Annuale (definito da ora Programma) ha per oggetto la disciplina del concorso, da parte dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile (da ora in avanti denominata Agenzia), alla copertura finanziaria dei costi operativi per l’espletamento della seguente attività:
- schieramento lungo il tratto di costa regionale del mare Adriatico 3 presidi acquatici costituiti ognuno da n. 2 mezzi nautici ( n. 1 battello pneumatico e n. 1 moto d’acqua) e da n. 3 unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco specializzato nella conduzione dei mezzi ed in soccorso acquatico, per un totale di n. 37 giorni continuativi da definire, durante i mesi di luglio ed agosto 2013, con turnazioni di 9 ore giornaliere (con orario di inizio e fine servizio da definire), ad integrazione del medesimo servizio di soccorso già operato da altre Organizzazioni e coordinato dal Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera - Direzione Marittima di Ravenna.
Il presente Programma, ha quindi l’obiettivo del potenziamento del dispositivo di protezione civile del CNVVF in ambito regionale.
Art. 2
Validità’
Al fine di garantire il servizio che verrà svolto dal personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il presente Programma Operativo annuale ha validità per 37 giorni continuativi da definire, durante i mesi di luglio ed agosto 2013.
Art. 3
Operatività
L’attività prevista dal presente Programma viene espletata mediante lo schieramento lungo il tratto di costa regionale del mare Adriatico di tre presidi acquatici ubicati in località Porto Garibaldi (FE), Cesenatico (FC), Riccione(RN) con copertura privilegiata delle spiagge libere prive del servizio di salvamento ed assistenza alla balneazione.
Prima dell’inizio delle attività disciplinate dal presente Programma, la Direzione Regionale Vigili del Fuoco avrà cura di comunicare all’Agenzia e al Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera – Direzione Marittima di Ravenna:
- le date di inizio e fine servizio;
- gli orari di inizio e fine servizio giornaliero;
- l’esatta ubicazione dei presidi;
- la programmazione delle turnazioni del personale coinvolto.
Ogni presidio sarà così costituito:
- n. 3 unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco tra le quali un conduttore di moto d’acqua e/o battello pneumatico e due specializzate in soccorso acquatico attive negli orari dei 37 giorni stabiliti per il servizio;
- n. 2 mezzi nautici ( n. 1 battello pneumatico di proprietà regionale, già concesso in comodato d’uso al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, adeguatamente predisposto, attrezzato ed equipaggiato per il servizio di soccorso acquatico in mare, e n. 1 moto d’acqua di proprietà e/o gestione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco )
L’attivazione delle squadre dei presidi potrà avvenire:
- localmente su segnalazione diretta;
- tramite radio dalla Sala Operativa del Comando territorialmente competente ( Ferrara per il presidio di Porto Garibaldi, Forlì-Cesena per il presidio di Cesenatico, Rimini per il presidio di Riccione )a cui perverranno le richieste inoltrate tramite 115;
Qualora l’attivazione del presidio avvenga tramite la sala Operativa del Comando territorialmente competente, quest’ultima provvederà, qualora non informata, a dare quanto prima notizia dell’evento al Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera – Direzione Marittima di Ravenna, a cui resta il coordinamento delle operazioni di soccorso in mare, anche nei confronti di altre Organizzazioni ed enti che svolgono il medesimo servizio.
Art. 4
Oneri dell’ Agenzia regionale di Protezione civile
Con il presente Programma le parti (Agenzia e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) intendono regolare i rapporti definendo le competenze e gli obblighi da esso derivanti ed i relativi aspetti finanziari.
Il costo del servizio e delle attività previste nel presente programma ammonta a complessivi Euro 50.000,00 e prevede:
- la spesa relativa all’espletamento del servizio prestato da n. 2 unità di personale componente ogni singolo presidio, al costo unitario orario lordo di Euro 20,00 (la spesa relativa all’espletamento del servizio prestato dalla restante unità di personale componente ogni singolo presidio, resta a carico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);
- la spesa relativa alla missione ed al viaggio, per l’utilizzo di personale assegnato a distaccamenti diversi da quelli territorialmente competenti;
- la spesa relativa al carburante ed alla manutenzione dei mezzi stradali adibiti al trasporto dei mezzi nautici, e per l’utilizzo degli stessi in mare;
Al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (n. 3 unità per presidio x giorno di servizio) impiegato per lo svolgimento delle attività previste dal presente Programma, per ogni effettiva giornata lavorativa prestata, verrà direttamente corrisposto un buono mensa regionale.
Le somme necessarie per l’acquisizione dei summenzionati buoni mensa regionali, da liquidare direttamente alla Ditta fornitrice dei buoni mensa, sono oggetto di ulteriore impegno di spesa da parte dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.
Pertanto l’onere finanziario che l’ Agenzia assume con il presente Programma, relativamente ai servizi ed attività descritti, fatta eccezione per l’acquisizione dei buoni mensa regionali, ammonta complessivamente ad Euro 50.000,00 ed ha valenza di rimborso per dette attività.
Art. 5
Oneri della Direzione regionale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
Ai fini della corretta esecuzione ed erogazione del servizio di soccorso acquatico mediante l’utilizzo di moto d’acqua, in ottemperanza all’art. 2 comma 1 lettera c) dell’Ordinanza Balneare n. 1/2011 della Regione Emilia-Romagna, la Direzione Regionale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco avrà l’onere di acquisire, se necessarie e dovute, le prescritte autorizzazioni allo svolgimento del predetto servizio.
Come specificato al precedente art. 4 la spesa relativa all’espletamento del servizio prestato dalla n. 1 unità di personale componente ogni singolo presidio per giorno di servizio, resta a carico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Art. 6
Informazioni fra le parti
Le parti si impegnano reciprocamente a scambiarsi informazioni utili per lo svolgimento delle attività previste nel presente Programma.
Art. 7
Oneri per specifiche esigenze e progetti
Gli oneri per il conseguimento degli obiettivi di cui ai precedenti articoli sono a carico dell’Agenzia, che, per l’attuazione di quanto contenuto nel presente Programma Operativo, si impegna ad impiegare per l’anno 2013 un finanziamento massimo complessivo pari ad Euro 52.331,00, di cui massimo Euro 50.000,00 da corrispondere al CNVVF – Direzione Regionale per l’Emilia-Romagna, come meglio specificato nei precedenti artt.li, e massimo Euro 2.331,00 da corrispondere alla ditta fornitrice dei buoni mensa regionali.
La liquidazione della spesa a favore del Ministero dell’Interno – Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione Regionale Emilia-Romagna per il servizio svolto, avverrà con le seguenti modalità, stabilite nella già citata convenzione-quadro:
- erogazione di un'anticipazione pari al 40% dell'importo complessivo delle risorse all'uopo destinate nel programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell'avvio delle attività, da disporre contestualmente all'approvazione del programma medesimo;
- erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione, entro la data del 31 ottobre 2013, di una relazione riportante gli interventi effettuati, accompagnata da adeguata rendicontazione economico-finanziaria delle attività previste dal presente Programma.
Al termine dei periodi previsti per lo svolgimento delle attività previste nel presente Programma, la Direzione Regionale Vigili del Fuoco avrà cura di redigere ed inviare all’Agenzia Regionale di Protezione Civile una dettagliata rendicontazione delle attività svolte, oggetto di riconoscimento del finanziamento regionale.
Al fine del corretto riconoscimento del costo delle attività svolte, la documentazione di rendicontazione dovrà contenere:
- per ogni tipologia di spesa, i riferimenti di dettaglio necessari a computare analiticamente il costo sostenuto;
- una specifica dichiarazione di avvenuta verifica e controllo di congruità e regolarità tecnico-contabile delle spese rendicontate, nel rapporto tra le documentazioni di spesa ed il servizio effettivamente prestato;
- una specifica dichiarazione di disponibilità, presso i propri uffici, della documentazione originale indicata nell’atto di rendicontazione;
Poiché il contributo verrà quindi erogato sulla sola base di quanto auto dichiarato nell’atto di rendicontazione, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile si riserva la possibilità di effettuare, a campione, verifiche tecnico-contabili sulle documentazioni di spesa indicate;
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile, previa verifica della documentazione di rendicontazione trasmessa, potrà liquidare il contributo finanziario concesso, sulla base della documentazione di rendicontazione ritenuta ammissibile a liquidazione, secondo quanto regolamentato dal presente Programma.
Pertanto l’Agenzia, accertata la esaustività e attestata la validità della rendicontazione presentata, si impegna a versare le somme concordate e derivanti dalla rendicontazione stessa, nell’apposito capitolo di entrata n. 2439 cap. XIV - art. 11 - presso la Tesoreria dello Stato.
La quietanza in originale o equivalente documentazione amministrativa dovrà essere inoltrata agli Uffici Centrali Contabili del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
La Direzione Regionale Vigili del Fuoco avrà anche cura di redigere ed inviare all’Agenzia Regionale di Protezione Civile un dettagliato elenco numerico-nominativo del personale avente diritto all’erogazione del buono mensa regionale, in cui sia evidente, per ogni buono mensa indicato ad ogni singola persona, la data e la tipologia del servizio prestato per il quale è maturato il diritto al riconoscimento del buono stesso.
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile avrà successiva cura, previa verifica tecnico-contabile, di procedere, mediante separato finanziamento, all’acquisto dei buoni mensa presso la Ditta fornitrice, e quindi alla successiva consegna alla Direzione Regionale Vigili del Fuoco.