n.242 del 04.08.2021 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 41/1997 - art. 11 bis - Approvazione del programma contenente l'elenco dei progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali ammessi e finanziabili nonché l'elenco delle domande escluse, in attuazione alla propria deliberazione n. 562/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la legge regionale 1° dicembre 2017, n. 23 concernente “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D. Lgs 31 marzo 1998, n. 114) e alla legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49)”;
- la legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 concernente “Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del DLgs 31 marzo 1998, n. 114” e in particolare l’art. 9 “Esercizi commerciali polifunzionali”;
- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 concernente “Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49”;
- la propria deliberazione n. 2022 del 26 novembre 2018, concernente “Definizione dei criteri per l’individuazione delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e dei criteri e delle caratteristiche che le attività commerciali debbono possedere ai fini dell'attribuzione della denominazione di esercizio commerciale polifunzionale, in attuazione dell’art. 9 della L.R. n. 14/99 e ss.mm.ii.”;
Vista la propria deliberazione n. 562 del 26 aprile 2021, concernente “Bando per l’assegnazione per il biennio 2021-2022 dei contributi, ai sensi dell’art. 11bis della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 e ss.mm.ii., per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, di cui all’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii.”;
Dato atto che relativamente agli interventi da attuare con il presente atto è prevista una disponibilità complessiva di € 800.000,00 al capitolo 27752 per “Contributi a favore degli esercizi polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (art. 3 lett h; art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997, n. 41), di cui 400.000,00 nell’esercizio finanziario 2021 e 400.000,00 nell’esercizio finanziario 2022;
Rilevato che nel termine del 15 giugno 2021, sono pervenute n. 32 domande, elencate nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Dato atto che:
- come previsto al paragrafo 8 della citata deliberazione n. 562/2021, il Servizio Turismo, Commercio e Sport ha provveduto ad effettuare l’istruttoria delle domande pervenute e a richiedere ove necessario, chiarimenti ed integrazioni documentali;
- per n. 12 domande si è provveduto, ai sensi dell’art. 10bis della Legge n. 241/90 e successive modificazioni, all’invio della comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, assegnando il termine di 10 giorni dal ricevimento della stessa per presentare osservazioni scritte corredate da eventuale documentazione, di cui:
- per n. 4 domande sono state presentate, entro il suddetto termine, osservazioni e/o documentazioni ritenute non rilevanti ai fini dell’ammissibilità, come di seguito riportato:
- Il Fienile s.r.l.s. (Prot.30/06/21.630428.E);
- RM Elettrikar s.r.l. (Prot.28/06/21.620512.E);
- Fontana Sisto di Fontana Massimo (Prot.23/06/21. 611183.E);
- Bizzini Matteo (Prot. 04/07/2021.636056.E);
- per n. 8 domande (Fuser srls, Edidon srl, Oasi di Garilli Domenica e Piccoli Nadia snc, La Ghiotta di Scaglia Loredana, Fiumicello di Perini Loredana & C. sas, Ferraresi Paolo & C. snc di Ferraresi Paolo e De Marchi Celestina, Pellegri Augusta e Associazione Pro loco Burzanella ASP) non sono state presentate osservazioni;
Dato atto che, alla conclusione della suddetta istruttoria, sono risultate:
- ammissibili ai finanziamenti previsti dalla suddetta legge, n. 20 domande elencate nell'allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli importi di spesa ammissibile indicati a fianco di ciascun nominativo, in quanto trattasi di soggetti in possesso dei requisiti previsti dal bando regionale di cui alla delibera n. 562/2021;
- non ammissibili ai finanziamenti previsti dalla suddetta legge, n. 12 domande elencate nell’allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per le motivazioni ivi riportate;
Dato atto che la misura massima di contributo è del 60% delle spese ammissibili con un massimale pari ad € 40.000,00 e comunque nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis”;
Verificata la regolarità tecnica della documentazione allegata alle domande presentate;
Ritenuto di ammettere a finanziamento nella misura massima del 60% prevista con un importo massimo di € 40.000,00, tutte le richieste ammissibili indicate nell'allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per gli importi indicati a fianco di ciascun nominativo, per un totale complessivo di € 577.907,57;
Ritenuto, sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale nonché della nota interpretativa n. 0100928 del 27/5/2014 del Mise, che i contributi concessi con il presente atto sono da considerarsi esclusi dall’applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L n. 95/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. 135/2012;
Visti:
- il decreto Mise 31 maggio 2017, n. 115 concernente “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234” e successive modifiche e integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 627/2015 “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;
- il Decreto MEF-MISE 20 febbraio 2014, n. 57 “Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e di accesso al credito bancario, ai sensi dell'articolo 5-ter, comma 1, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27”;
- il D. Lgs. 159/2011 ed in particolare l’art. 83, comma 3 lett. e) come modificato dall’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla L.24 aprile 2020, n. 27;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la delibera della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e successiva integrazione di cui all’art. 41 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”;
Dato atto che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati, dalla competente struttura ministeriale, i Codici Unici di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore al Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni e le precisazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente riportate:
1) di prendere atto che nel termine stabilito del 15 giugno 2021 sono pervenute, in attuazione della propria deliberazione n. 562/2021, n. 32 domande così come risulta dall'allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di approvare, come specificato in premessa, la graduatoria delle domande risultanti ammissibili e finanziabili, elencate nell'allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3) di escludere le domande elencate nell'allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per le motivazioni ivi riportate;
4) di dare atto che la concessione dei contributi e il relativo impegno di spesa sarà disposta con atto del dirigente regionale competente;
5) di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste al paragrafo 9 della propria deliberazione n. 562/2021 di approvazione del relativo bando, a cui espressamente si rinvia;
6) di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella citata deliberazione n. 562/2021;
7) di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna.