n.424 del 09.12.2020 periodico (Parte Seconda)

Reg. Reg. n. 41/01 artt. 27 e 31 – Revoca della determinazione dirigenziale n. 5466 del 12/10/2017 e rinnovo con approvazione della variante non sostanziale (diminuzione della portata massima e del volume annuo di prelievo) della concessione rilasciata all’Istituto diocesano per il sostentamento del clero per la derivazione di acqua pubblica sotterranea in comune di Carpaneto P.no (pc), località Travazzano, ad uso irriguo - Proc. PC02A0117/17RN01 – SINADOC 16285/2017 (Determina n. 5717 del 25/11/2020)

La Dirigente Responsabile (omissis) determina:

1. di dichiarare decaduta, per le ragioni in premessa illustrate, la variante non sostanziale, consistente nella riperforazione dell’opera di presa di cui trattasi, assentita contestualmente al rinnovo della concessione all’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Piacenza e di revocare, di conseguenza, la Determinazione Dirigenziale di questo Servizio n. 5466 del 12/10/2017;

2. di assentire all’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero (C.F. 00906050331), con sede in Comune di Piacenza, Piazza Duomo n. 33, fatti salvi i diritti di terzi, il rinnovo con variant e non sostanziale ( diminuzione della portata massima e del volume annuo del prelievo) del la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PC02 A0117, ai sensi degli artt. 27 e 31 R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:(omissis)

  • destinazione della risorsa ad uso irriguo;
  • portata massima di esercizio pari a l/s 3;
  • volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 2.000;

3. di stabilire che la concessione è valida fino al 31/12/2025;

Estratto disciplinare (omissis)

Articolo 7 - Obblighi del concessionario

1. Dispositivo di misurazione – Il concessionario è tenuto ad installare idoneo e tarato dispositivo di misurazione della portata e del volume di acqua derivata e a trasmettere i risultati rilevati entro il 31 gennaio di ogni anno, ad ARPAE – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Piacenza e al Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti fisici della Regione Emilia-Romagna. Il concessionario è tenuto a consentire al personale di controllo l'accesso agli strumenti di misura ed alle informazioni raccolte e registrate. Alternativamente alla installazione del predetto dispositivo, il concessionario potrà aderire ad un sistema di consiglio irriguo (ad esempio IRRINET), con conferma da parte dell'utente dei consumi effettivamente utilizzati. (omissis)

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