n.286 del 28.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 art. 27 e 36 - Cerri S.R.L. - Domanda 25/10/2010 di rinnovo di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso igienico, dalle falde sotterranee in comune di Fidenza (PR), loc. Coduro. Rinnovo concessione di derivazione. Proc. PRPPA0483. SINADOC 24838
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire all’ azienda Cerri S.r.l., con Sede legale in Fidenza (PR), Via Coduro 1/A, cap 43036, Domicilio digitale/PEC CERRISRL@PEC.KOSMOSOL.IT, Numero REA PR - 206060 Codice fiscale e n. iscr. al Registro Imprese 02040940344, Partita IVA 02040940344 il rinnovo la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PRPPA0483, ai sensi degli artt. 27 e 36, r.r. 41/2001, con le caratteristiche descritte nel disciplinare allegato al presente atto.
2. di stabilire che la concessione è rinnovata fino al 31/12/2026;
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-4525 del 7/9/2022
(omissis)
Articolo 5 - Durata della concessione/rinnovo/rinuncia
- 1. La concessione è valida fino al 31/12/2026.
- 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
- 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
- 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)