n.36 del 19.02.2020 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Real Italy Food Srl - Domanda 3/12/2019 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, dal subalveo del Torrente Parma in comune di Lesignano de' Bagni (PR), Loc. Via della Parma. Concessione di derivazione. Proc PR19A0053. SINADOC 34381 (Determina DET-AMB-2020-497 del 3/2/2020)

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’azienda REAL ITALY FOOD SRL, c.f. 02809850346, la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale, codice pratica PR19A0053, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante tubo drenante + vasca accumulo, equipaggiato con elettropompa sommersa, della potenza di kW 5 prevalenza 20 m e con portata massima di prelievo di l/s 1.0

– Volume di prelievo mc/annuo 32.000;

– Il prelievo sarà esercitato nel punto di coordinate UTM* 32N: x 601656, y 944002, ubicato sulla sponda destra del torrente PARMA

– Cod. Corpo Idrico Codice: 011700000000 5 ER; Tipologia: Torrente, Nome: Parma;

– sul terreno censito al catasto del Comune Lesignano De’ Bagni (PR), Località Via della Parma, foglio 13, mappale 314 e limitrofi di proprietà del richiedente

– destinazione della risorsa ad uso industriale;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2029;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-497 del 3/2/2020 (omissis)

Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia

1. La concessione è valida fino al 31/12/2029.

2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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