n.7 del 19.01.2022 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Morganti Srl - Domanda 23/11/2020 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR), loc. Basilicanova. Concessione. Proc PR20A0034. SINADOC 30148
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire a Morganti Srl, c.f. 02064460344, con sede in Comune di Montechiarugolo (PR), Via della Fornace n. 1, località Basilicanova, indirizzo Pec morganti-srl@pec.it, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR20A0034, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante pozzo, avente profondità di m 167;
– ubicazione del prelievo: Comune di Montechiarugolo (PR), Via della Fornace n. 1, località Basilicanova, su terreno di proprietà del richiedente, censito al fg. n. 32, mapp. n. 519; Coordinate ETRS89 UTM 32: x: 607.246, Y: 4.950.887;
– destinazione della risorsa ad uso industriale;
– portata massima di esercizio pari a l/s 1,5
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 30000;
2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2025 in base alla valutazione ex ante condotta col “metodo Era” di cui alla;“Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) adottata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po.
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;
(omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2021-5757 del 17/11/2021
(omissis)
Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia
1. La concessione è valida fino al 31/12/2025 in base alla valutazione ex ante condotta col “metodo Era” di cui alla “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) adottata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po.
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli 6 adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)