n.281 del 21.09.2016 periodico (Parte Seconda)
POR FESR 2014-2020 - Asse 5 - Azione 6.8.3 - Approvazione Progetto "Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali e sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali"- Approvazione contratto con APT Servizi S.R.L. di Bologna - C.U.P. E49D16001050009. Accertamento entrate
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;
- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020,approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;
- la propria deliberazione n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
- i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;
Considerato che il POR FESR 2014-2020 è articolato in 6 Assi prioritari, tra cui l'Asse 5 “Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali”, che si esplicita nell'attuazione di diverse azioni, tra cui la 6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”;
Premesso che l’Azione 6.8.3 del POR-FESR 2014-2020 prevede di sviluppare una strategia di promozione delle destinazioni turistiche che lavori su una visione sistemica del prodotto turistico offerto dal territorio in una logica che include le risorse ambientali e culturali, le infrastrutture, il sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;
Rilevata, pertanto, l’esigenza di realizzare interventi di promozione dei territori e delle destinazioni turistiche interessati allo sviluppo di una visione sistemica ed integrata di prodotti turistici di area vasta;
Dato atto che:
- relativamente alla succitata azione, per il ruolo svolto nell'ambito delle politiche di promozione turistica della regione, il POR include tra i potenziali beneficiari APT Servizi s.r.l., società partecipata in house della Regione Emilia-Romagna;
- con propria deliberazione n. 555 del 18/04/2016, è stato approvato il progetto “Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali” e ne è stata affidata l'attuazione ad APT Servizi s.r.l.;
- con lettera prot. n. PG/2016/458954 del 17/06/2016 del Responsabile del Servizio Turismo e Commercio, in riferimento all'azione 6.8.3, è stato richiesto ad APT Servizi s.r.l. di elaborare e proporre al Servizio un progetto di promozione finalizzato alla valorizzazione dei territori e delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, ad integrazione del progetto approvato con la deliberazione richiamata al precedente alinea;
- con messaggio di posta certificata del 20/07/2016 APT Servizi s.r.l. ha trasmesso, in risposta alla suddetta richiesta, una proposta tecnico economica per la realizzazione del progetto "Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali e sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali", acquisita agli atti del Servizio Turismo e Commercio nella medesima data con prot. n. PG/539402;
Vista la determinazione del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa n. 11543 in data 18/07/2016, con la quale è stato costituito il Nucleo di valutazione dei progetti presentati da APT Servizi s.r.l. in attuazione dell'azione 6.8.3 dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020;
Visto il verbale della seduta del Nucleo di valutazione in data 5/08/2016, da cui risulta che il progetto presentato da APT Servizi s.r.l. è stato ritenuto conforme ai Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;
Viste le seguenti Leggi regionali:
- n. 4 del 25 marzo 2016 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)”;
- n. 7 del 4 marzo 1998 "Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e commercializzazione turistica - Abrogazione delle Leggi Regionali 5 dicembre 1996 n. 47, 20 maggio 1994 n. 22, 25 ottobre 1993 n. 35 e parziale abrogazione della L.R. 9 agosto 1993 n. 28" e successive modificazioni;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 1693 in data 20/10/2008, concernente: "L.R. 7/1998 e succ. mod. Modalità per realizzazione da parte di APT Servizi srl di attività di promozione turistica attuative della programmazione regionale in materia di turismo - Approvazione schema di convenzione quadro poliennale tra Regione e APT Servizi srl", nonché la relativa Convenzione Quadro sottoscritta tra le parti in data 18/11/2008;
- n. 538 in data 11/05/2015, concernente: "L.R. 7/98 e s.m. - Linee guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 - Obiettivi strategici";
- n. 2097 in data 14/12/2015, concernente: "L.R. 7/1998 e succ. mod. - D.G.R. n. 1693/2008 - Approvazione Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2016 - Approvazione contratto con APT Servizi s.r.l. di Bologna per la realizzazione del primo stralcio - Codice Unico di Progetto E49D15001100002";
Vista la determinazione dirigenziale n. 2355 del 18/02/2016, concernente “L.R. 7/1998 e succ. mod. - D.G.R. nn. 1693/2008 e 2097/2015 - Approvazione contratto con APT Servizi s.r.l. per la realizzazione del secondo stralcio dei progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2016 - C.U.P. E49D16000030002”;
Preso atto di quanto contenuto nel verbale della riunione del Consiglio d’Amministrazione di APT Servizi s.r.l. del 13/12/2012, nel quale, tra l'altro, è individuato il Presidente della società quale soggetto cui compete la rappresentanza avanti ad enti pubblici ed in particolare la firma di tutti gli atti e contratti con la Regione Emilia-Romagna;
Dato atto che il progetto trasmesso da APT Servizi s.r.l.:
- risulta coerente con le strategie, i contenuti e gli obiettivi del POR FESR 2014-2020;
- risulta pertinente alle sopra citate linee strategiche regionali per la promozione turistica approvate con la deliberazione n. 538/2015;
- integra ed amplia le attività previste dai "Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2016" e dal progetto approvato con propria deliberazione n. 555/2016, inserendosi nell'attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze regionali attuata da APT Servizi s.r.l., attivando un'integrazione sinergica tra le azioni da porre in essere, che consente tra l'altro di ottimizzare e razionalizzare l'utilizzo delle risorse disponibili;
Ritenuto pertanto:
- di approvare e disporre l'attuazione del progetto "Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali e sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali", secondo la progettazione elaborata da APT Servizi s.r.l.;
- di stabilire che il sopra citato progetto sia realizzato da APT Servizi s.r.l. con una spesa complessiva a carico della Regione pari ad Euro 1.000.000,00 (IVA ed ogni altro eventuale onere compresi);
- di regolamentare i rapporti con APT Servizi s.r.l. mediante apposito contratto, redatto sulla base dello schema riportato all’Allegato 2, parte integrante della presente deliberazione, ed elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm. e della normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;
- che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2016 (scadenza dell’obbligazione), trattandosi di attività che si realizzeranno entro il 31 dicembre 2016 come dichiarato da APT Servizi s.r.l., e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;
Dato atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;
Richiamate:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)”;
- La L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018” e succ.mod.;
- la L.R. 9 maggio 2016 n. 7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018;
- la L.R. 9 maggio 2016 n. 8 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la determinazione dirigenziale n. 9199 del 10 giugno 2016 avente ad oggetto "Variazioni di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione";
- la L.R. 29 luglio 2016, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- la L.R. 29 luglio 2016, n. 14 “Assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto sui capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un credito pari ad Euro 500.000,00 nei confronti dell'UE e ad Euro 350.000,00 nei confronti dello Stato, relativamente alla programmazione 2014/2020;
Visti:
- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;
- la propria deliberazione n. 1521 del 28/10/2013, concernente: “Direttiva per l'applicazione della nuova disciplina dei ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;
- l'art. 1, commi 629, lett. b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha introdotto l'art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il quale prevede, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi (inclusi i lavori), un meccanismo di scissione dei pagamenti da applicarsi alle operazioni per le quali dette amministrazioni non siano debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni generali in materia di IVA;
- la Legge 244/2007 e ss.mm. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, art.1, commi dal 209 al 214 e D.M. 3 aprile 2013, n.55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;
- la circolare PG/2015/0200894 del 26/3/2015 avente per oggetto: “La fatturazione elettronica nell’Amministrazione pubblica”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;
- la propria deliberazione n. 66 del 25/1/2016 avente ad oggetto "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018";
- la determinazione dirigenziale n. 12096 del 25/7/2016; avente ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;
- l'art. 12 “Istituzione dell'organismo strumentale per gli interventi europei della L.R. 29 luglio 2016 n. 13”;
Viste inoltre:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, alle attività oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E49D16001050009;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;
Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016 e n. 1107/2016;
- n. 2416/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore Turismo. Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera:
per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1. di approvare e disporre l'attuazione del progetto denominato "Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali e sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali", che in Allegato 1 forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ad integrazione del progetto approvato con propria deliberazione n. 555 del 18/4/2016;
2. di avvalersi di APT Servizi s.r.l. con sede in Bologna, Viale Aldo Moro, 62 - C.F. 01886791209, per la realizzazione delle attività dettagliate nell'Allegato 1 di cui al precedente punto 1., relative al progetto "Promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali e sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali", riconoscendo alla stessa APT Servizi s.r.l. un corrispettivo complessivo di Euro 1.000.000,00 comprensivo di IVA ed ogni altro costo;
3. di approvare il contratto tra la Regione Emilia-Romagna ed APT Servizi s.r.l., secondo lo schema in Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della normativa regionale vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Responsabile del Servizio regionale competente;
4. di stabilire che il contratto di cui al precedente punto 3. avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione, e che le attività saranno realizzate da APT Servizi s.r.l. entro il 31/12/2016 e dovranno essere rendicontate entro il mese di febbraio 2017; il termine relativo alla realizzazione delle attività e alla rendicontazione può essere prorogato su motivata richiesta di APT Servizi s.r.l. con atto del dirigente competente. L’eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa assunti con la presente delibera, in linea con i principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
5. di stabilire altresì che le condizioni che APT Servizi s.r.l. si impegna ad osservare sono quelle definite nel contratto di cui al precedente punto 3.;
6. di imputare la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 (IVA ed ogni altro costo incluso) nel seguente modo:
- quanto ad Euro 500.000,00, registrata all'impegno n. 3853 sul Capitolo 22076 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota UE”;
- quanto ad Euro 350.000,00, registrata all'impegno n. 3854 sul Capitolo 22077 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato”;
- quanto ad Euro 150.000,00, registrata all'impegno n. 3855 sul Capitolo 22078 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota Regione”,
del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2259/2015 e s.m.;
7. di dare atto che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:
- per quanto riguarda la somma di Euro 500.000,00 - capitolo 22076:
- Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 3 - SIOPE 1364 -C.U.P. E49D16001050009 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
- per quanto riguarda la somma di Euro 350.000,00 – capitolo 22077:
- Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 4 - SIOPE 1364 - C.U.P. E49D16001050009 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
- per quanto riguarda la somma di Euro 150.000,00 - capitolo 22078:
- Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 7 - SIOPE 1364 - C.U.P. E49D16001050009 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
8. di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 6., la somma di Euro 850.000,00 così come di seguito specificato:
- quanto ad Euro 500.000,00 registrati al n. 823 di accertamento sul capitolo 4253 “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' - Quota corrente (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015)”, quale credito nei confronti dell'Unione Europea, esercizio 2016;
- quanto ad Euro 350.000,00 registrati al n. 824 di accertamento sul capitolo 3253 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 Fondo europeo di sviluppo regionale obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015), quale credito nei confronti del fondo di rotazione per il cofinanziamento dei programmi comunitari, esercizio 2016;
9. di dare atto che ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, a disporre la liquidazione del suddetto importo di Euro 1.000.000,00, secondo le modalità stabilite dal contratto di cui al precedente punto 3), e, secondo quanto previsto dalla nota PG/2015/200894 del 26 marzo 2015, sulla base di fatture emesse conformemente alle modalità e contenuti previsti dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia; le fatture dovranno essere emesse successivamente al rilascio dell’attestazione di conformità da parte della Regione ed il relativo pagamento avverrà nel termine di 30 gg dal ricevimento delle stesse; le fatture dovranno inoltre essere inviate tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate indicando come codice univoco dell’Ufficio di fatturazione elettronica il codice ZA2OT0;
10. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
12. di dare atto infine che ad APT Servizi s.r.l. compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
13. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.