n.203 del 30.07.2025 periodico (Parte Seconda)
Sostegno agli enti locali per i servizi di trasporto scolastico per l'anno scolastico 2025/2026: assegnazione risorse alle Province/Città Metropolitana di Bologna (L.R. n. 26/2001 e deliberazione A.L. n. 24/2025)
Vista la legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10” ed in particolare:
- l’art. 3, che al comma 1, lettera a), ricomprende tra le tipologie degli interventi i servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio;
- l’art. 7, comma 3, che stabilisce che la Giunta regionale approva, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all’art. 3 della citata legge regionale n. 26/2001 e le relative modalità di attuazione;
- l’art. 8, commi 2 e 3, che stabilisce che le Province/Città Metropolitana approvano il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole, contenente i progetti e gli interventi con la relativa assegnazione dei fondi e trasmettono alla Regione la relazione annuale sull’utilizzo degli stessi e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione;
Vista la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 e ss.mm.ii. “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, ed in particolare l'art. 51, lett. e), che dispone che la Città metropolitana di Bologna e le Province esercitano le funzioni in materia di programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico sulla base degli indirizzi della Regione, fatte salve le competenze dei Comuni;
Richiamata la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 24 del 24/06/2025 avente per oggetto “Indirizzi regionali per il diritto allo studio scolastico triennio 2025-2027, aa.ss. 2025/2026, 2026/2027, 2027/2028 ai sensi della L.R. n. 26/2001. (Delibera della Giunta regionale n. 795 del 26/05/2025)”;
Dato atto che i sopracitati “Indirizzi regionali triennali per il diritto allo studio” al paragrafo 4.3) “Sostegno agli Enti Locali per il trasporto scolastico” prevedono:
- l’impegno regionale a destinare annualmente risorse proprie alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna al fine di sostenere i Comuni nell’erogazione dei servizi di trasporto, garantendo un investimento regionale pari ad almeno 2.250.000,00 euro all’anno;
- che la quantificazione delle risorse a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna per i servizi di trasporto sia determinata tenendo conto del numero degli alunni, del costo del servizio e delle specificità territoriali o soggettive che richiedono una maggiore attenzione, ed in particolare secondo i seguenti criteri:
- priorità alla copertura delle spese di trasporto per gli studenti con disabilità;
- tempestività nell’erogazione delle risorse, per permettere ai Comuni una programmazione puntuale prima dell’avvio dell’anno scolastico;
Ritenuto di garantire per l’a.s. 2025/2026, lo stanziamento pari a euro 2.250.000,00 che trova copertura sul capitolo U72575 del bilancio finanziario gestionale 2025/2027, anno di previsione 2025, approvato con propria deliberazione n. 470/2025, dotato della necessaria disponibilità;
Acquisite agli atti del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro” le comunicazioni inviate dalle Province e Città Metropolitana di Bologna contenenti i dati validati relativi al numero degli studenti trasportati e alla relativa spesa riferiti a Comuni/Unioni di Comuni per l’a.s. 2023/2024 (ultimo anno disponibile);
Ritenuto di definire il riparto delle risorse tra le Province/Città metropolitana di Bologna, in funzione dei suddetti dati riferiti agli ambiti territoriali di competenza, secondo i seguenti criteri:
- il 40% delle risorse disponibili sulla base del numero complessivo degli alunni trasportati per territorio per la spesa media regionale per alunno;
- il 60% delle risorse disponibili sulla base dei dati relativi agli alunni con disabilità trasportati e relativa spesa ed in particolare per il 40% in funzione del numero degli alunni con disabilità trasportati e per il 60% in funzione della spesa sostenuta;
Ritenuto pertanto con il presente atto di approvare il riparto delle risorse, pari a euro 2.250.000,00, a favore delle Amministrazioni provinciali/Città metropolitana di Bologna – come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto - per il sostegno alla spesa corrente per i servizi di trasporto scolastico per l’a.s. 2025/2026 di competenza dei Comuni/Unioni di Comuni;
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;
Ritenuto di stabilire che, ad esecutività della presente deliberazione, con successivo atto del Responsabile del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro, o suo delegato, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001 per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2376/2024, si provvederà all’impegno di spesa, alla contestuale liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 2.250.000,00, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’allegato 1), parte integrante del presente atto;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Viste le Leggi Regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 3/2025 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025-2027 (Legge di stabilità regionale 2025)”;
- n. 4/2025 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Richiamata la propria deliberazione n. 470 del 01/04/2025 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027”;
Richiamato il decreto del Presidente n. 184/2024 di nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1°gennaio 2025”;
- n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
- n. 110/2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 608/2025 “Proroga incarichi di Direzione Generale e di Agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell'elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione”;
- la determinazione dirigenziale n. 8096/2025 “Proroga degli incarichi dirigenziali e degli incarichi di elevata qualificazione presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese ai sensi della D.G.R. N. 608/2025;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
2. di approvare il riparto delle risorse tra le Province/Città metropolitana di Bologna, sulla base dei dati validati e comunicati dalle Province/Città metropolitana di Bologna per l’a.s. 2023/2024 e in applicazione dei criteri specificati in premessa, e l’assegnazione delle risorse regionali di cui al punto 1., complessivamente pari a euro 2.250.000,00, destinate alle Province e Città Metropolitana di Bologna, come da tabella di cui all’Allegato 1;
3. di precisare che le risorse di cui al precedente punto 1) trovano copertura sul pertinente Capitolo di spesa U72575 “Interventi volti a facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative (artt. 3 e 7, L.R. 8 agosto 2001, n. 26)” del bilancio finanziario gestionale 2025/2027, anno di previsione 2025, approvato con propria deliberazione n. 470/2025, dotato della necessaria disponibilità;
4. di stabilire che ad esecutività della presente deliberazione, con successivo atto del Responsabile del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro, o suo delegato, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001 per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2376/2024, si provvederà all’impegno di spesa, alla contestuale liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 2.250.000,00, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’allegato 1), parte integrante del presente atto;
5. di stabilire che le Province e Città Metropolitana di Bologna provvedano tempestivamente al riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni di Comuni dei propri territori nonché al trasferimento delle risorse assegnate con il presente atto, nel rispetto dei criteri di cui agli Indirizzi regionali vigenti approvati con Delibera dell’Assemblea legislativa n. 24/2025;
6. di stabilire altresì che le Province/Città Metropolitana di Bologna dovranno inviare al Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”, entro la fine dell’a.s. 2025/2026, la relazione annuale, prevista dall’art.8 comma 3 della L.R. n. 26/2001, sull’utilizzo delle risorse assegnate e sul raggiungimento degli obiettivi del programma provinciale/metropolitano, adottato in attuazione dell’art. 8 comma 2 della L.R. n. 26/2001;
7. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, alle pubblicazioni previste dal PIAO 2025 – Adeguamento del PIAO 2024-2026 in regime di esercizio provvisorio e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
8. di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.