n.370 del 04.12.2024 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

• la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 "Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e ss.mm.ii., ed in particolare:

• l’art. 15, commi 1 e 2, lett. c), i quali prevedono che la Regione promuova la stipulazione di accordi di programma finalizzati al miglioramento delle attività di polizia locale e, in tale ambito, conceda contributi per la realizzazione di progetti sperimentali di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale;

• l’art. 19 septies, comma 1, prevede che la Regione sostenga la promozione di una cultura del benessere psico-fisico degli operatori nonché la tutela e il sostegno, anche psicologico ed emotivo, degli operatori a fronte di eventi straordinari e della microconflittualità quotidiana;

• l’art. 19 septies, comma 2, prevede, nell’ambito degli interventi di cui all’art 15 succitato, la facoltà della Regione di attivare percorsi e strumenti per il supporto psicologico degli operatori anche di carattere sperimentale nonché attraverso l’attuazione di raccomandazioni tecniche;

• l’articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii., il quale prevede che “le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”.

Richiamati i provvedimenti amministrativi con cui si è data attuazione alla normativa di cui sopra:

• la propria deliberazione 1572 del 25 settembre 2023 “Approvazione schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e Ausl di Modena per la sperimentazione di un servizio di consultazione psicologica primaria per operatori di polizia locale della Regione Emilia-Romagna. Assegnazione contributo ai sensi dell’art.15, commi 1 e 2, della L.R. 24/2003 e ss.mm.ii”;

• la determinazione 26116 dell’11 dicembre 2023 “Concessione di un finanziamento regionale all’Azienda Usl di Modena per la sperimentazione di un servizio di consultazione psicologica primaria per operatori di polizia locale della Regione Emilia-Romagna ai sensi della DGR 1572/2023. CUP J44E23000280002”.

Dato atto che a seguito della deliberazione 1572/2023 la Regione Emilia-Romagna e l’Azienda USL di Modena hanno sottoscritto la convenzione per la realizzazione di un servizio di consultazione psicologica primaria finalizzato alla promozione del benessere psicologico per gli operatori della polizia locale e si è provveduto ad attuare quanto previsto nella stessa.

Verificato il buon esito della collaborazione fra gli enti coinvolti e la positiva adesione degli operatori di polizia locale, gli enti coinvolti hanno manifestato la volontà di proseguire la sperimentazione del progetto con il rinnovo della convenzione sulla base di quanto previsto dall’art 8 della stessa e come da documentazione conservata agli atti del procedimento ai prot. 1177964.U del 17/10/2024 e prot. 1234233.E del 05/11/2024.

Preso atto che con succitata nota prot. 1234233.E del 05/11/2024 è stata acquisita dalla AUSL di Modena la disponibilità a proseguire il progetto sperimentale di consultazione psicologica primaria.

Tutto ciò premesso, il Settore Autorità di audit interreg, controllo successivo di regolarità amministrativa, gestione amministrativo-contabile vantaggi economici del Gabinetto del Presidente della Giunta, in ragione delle prescrizioni previste dalle proprie deliberazioni 477/2024 e 876/2024, e il settore Assistenza Territoriale della Direzione Generale Cura dalle Persona, Salute e Welfare hanno ritenuto opportuno proseguire per il 2025 la sperimentazione di un servizio di consultazione psicologica primaria rivolto agli operatori di polizia locale della Regione Emilia-Romagna a cui poter accedere tramite piattaforma di telemedicina e rivolto a tutti gli operatori dei comandi di polizia locale.

Ritenuto pertanto:

• di procedere al rinnovo della Convenzione, senza soluzione di continuità, fino al 31/12/2025 secondo l’impianto previsionale indicato nello schema allegato al presente provvedimento strutturato in ragione delle modifiche organizzative intervenute;

• che alla sottoscrizione della convenzione provvederanno, in ragione di quanto sopra indicato, il Responsabile del Settore Autorità di audit interreg, controllo successivo di regolarità amministrativa, gestione amministrativo-contabile vantaggi economici del Gabinetto del Presidente della Giunta, il Direttore Generale Cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia-Romagna e la Direttrice Generale della Ausl di Modena.

Ribadito, in linea con quanto indicato nella propria deliberazione 1572/2023, che:

• la convenzione di cui alla presente deliberazione ha ad oggetto un rapporto di natura collaborativa tra le parti, che congiuntamente cooperano nel rispetto dei rispettivi ruoli e funzioni, per il raggiungimento di finalità comuni, individuando gli obiettivi da perseguire nonché le modalità e gli strumenti necessari per raggiungerli;

• in ragione della natura collaborativa, entrambe le parti, ciascuna in rapporto alle sue capacità e al ruolo svolto all’interno della collaborazione, mettono a disposizione risorse finanziarie, umane e strumentali che, tutte assieme, costituiscono la dotazione posta alla base dell’accordo e necessaria per il raggiungimento degli obiettivi che le stesse si sono date;

• tali risorse sotto il profilo economico ammontano ad € 35.000,00 e sotto il profilo umano e strumentale consistono nella messa a disposizione del personale, delle strutture e delle strumentazioni indicate nella convenzione;

• Ausl di Modena contribuirà alla realizzazione delle attività descritte sostenendo parzialmente gli oneri finanziari pari a € 5.000,00 e mettendo a disposizione risorse umane, strutture e strumenti indicati nella convezione stessa;

• la Regione contribuirà alla implementazione delle risorse necessarie per la realizzazione delle attività descritte nella convenzione con la concessione di un contributo pari a € 30.000,00;

• le risorse finanziarie messe a disposizione dalle parti non costituiscono il corrispettivo di un rapporto sinallagmatico tra le stesse in quanto sono destinate ad implementare la dotazione finanziaria complessiva posta alla base della convenzione e necessaria alla realizzazione delle attività indicate al pari delle risorse strumentali e umane.

Valutato pertanto,

• di assumere a carico della Regione il contributo di € 30.000,00 a valere sulle risorse del bilancio finanziario-gestionale 2024-2026, anno di previsione 2025 in ragione dell’esigibilità della spesa sul medesimo anno;

• che l’Ausl di Modena parteciperà alla realizzazione delle attività mettendo a disposizione risorse umane, strutture e strumenti sostenendo gli oneri finanziari per un importo pari a € 5.000,00;

• di riconoscere l’onere finanziario di € 30.000,00 a vantaggio dell’Ausl di Modena finalizzato al rinnovo della convenzione.

Dato atto che il Codice Unico di Progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale è il n. J44E24000170007 ai sensi dell’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

Valutato altresì che, per le motivazioni indicate ai paragrafi precedenti, ricorrano gli elementi di cui al d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali della procedura medesima, trattandosi di contributo soggetto a rendicontazione e che pertanto si possa procedere:

• alla concessione a favore della Ausl di Modena, del contributo di euro 30.000,00 per il proseguimento del progetto sperimentale di consultazione psicologica primaria approvato con la propria deliberazione 1572/2023 sopra indicata, le cui attività dovranno svolgersi entro il 31/12/2025;

• all’assunzione dell’impegno di spesa per l’importo complessivo di € 30.000,00 che trova copertura finanziaria a valere sul Cap. U02773 “Contributi a enti locali per la promozione e l'istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a) b) e c), L.R. 4 dicembre 2003, N.24)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, sull’anno di previsione 2025, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2291/2023 e succ. mod., che è stato dotato della necessaria disponibilità;

Richiamata la circolare del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale Prot. 11/07/2024. 0755632.I “Indirizzi concernenti l’anticipata cessazione della Legislatura. L’attività amministrativa in regime di affievolimento dei poteri degli organi conseguente alle dimissioni del Presidente della Giunta Regionale”.

Valutato che sussiste in forma espressa, per il presente atto, il carattere dell’ordinaria amministrazione in quanto il provvedimento risulta strettamente correlato ad un procedimento amministrativo già approvato ed avviato, produttivo di effetti giuridico-contabili, quale esecuzione e risultante di un percorso amministrativo che attribuisce obbligatoriamente il processo sotteso alla scelta decisionale operata, all’organo politico, caratterizzandosi, pertanto, come mera discrezionalità tecnica esecutoria.

Richiamati per gli aspetti di natura contabile, amministrativi, organizzativi e di diffusione delle informazioni:

• il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

• la Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

• la Legge Regionale 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

• la propria deliberazione 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

• la propria deliberazione 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

• le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta n. 468/2017”;

• la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n.17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

• la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024);

• la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n.19 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

• la Legge Regionale 1° luglio 2024, n. 10 “Prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

• la Legge Regionale 30 settembre 2024, n.13 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2025”;

• la propria deliberazione 2291 del 22/12/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 e succ. mod.;

• il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

• l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

• la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

• la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

• la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

• la propria deliberazione del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

• la propria deliberazione 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

• la propria deliberazione 157 del 29 gennaio 2024 “Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” e succ. mod.;

• la propria deliberazione 477 del 18/03/2024 “Acquisizione delle valutazioni di impatto organizzativo concernenti le funzioni e le attività delle strutture speciali della Giunta regionale e dell'Assemblea legislativa in attuazione delle linee di indirizzo della deliberazione della Giunta regionale n. 1361/2023. Misure di prima applicazione”;

• la propria deliberazione 876 del 20/05/2024 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;

• la propria deliberazione 1276 del 24/06/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

• il Decreto presidenziale n. 21 del 28/02/2020 di nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze con il quale sono altresì indicate le materie che il Presidente della Giunta si riserva e, tra queste, le "Politiche per la sicurezza" ivi compresa la qualificazione della polizia locale;

• la propria deliberazione del 23 marzo 2020 n. 229 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

• il Decreto del Presidente della Giunta regionale del 31 marzo 2020 n. 51 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;

• la determinazione 5761 del 28 marzo 2022 “Istituzione aree di lavoro dirigenziali, conferimento incarichi dirigenziali, assegnazione personale e proroga posizioni organizzative nell’ambito delle strutture ordinarie del Gabinetto del Presidente della Giunta”.

Valutato che il presente provvedimento sarà oggetto di pubblicazione sulla base di quanto previsto dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo d.lgs.

Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:

• n. 6229 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

• n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

• la determinazione dirigenziale n. 14040 del 26 giugno 2023 ad oggetto “Conferimento incarico di dirigente di Settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;

Su proposta della Vicepresidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna in qualità di Presidente facente funzioni e dell’Assessore alle politiche per la salute

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di proseguire, ai sensi dell’art. 15, della L. n. 241/1990 e succ.mod., la collaborazione istituzionale con l’AUSL di Modena, finalizzata al progetto sperimentale di supporto psicologico per gli operatori di polizia locale della Regione Emilia-Romagna;

2. di approvare il rinnovo della Convenzione con l’AUSL di Modena, allegato al presente provvedimento come sua parte integrante e sostanziale;

3. che alla sottoscrizione della Convenzione di cui al precedente punto 2 provvederanno gli attori istituzionali indicati in narrativa;

4. che:

• la Convenzione avrà decorrenza a partire dal 01/01/2025 fino al 31/12/2025, fatta salva la facoltà di rinnovare la stessa entro un mese dalla naturale scadenza da disporsi con provvedimento del dirigente regionale competente;

• in sede di rinnovo della Convenzione, potranno essere apportate modifiche al testo che si rendessero necessarie, purché non sostanziali;

5. di concedere un contributo di € 30.000,00 a fronte di una spesa prevista complessiva di € 35.000,00 all’Azienda USL di Modena (C.F. 02241850367) per il proseguimento del progetto di consultazione psicologica primaria per operatori di polizia locale della Regione Emilia-Romagna;

6. di imputare contabilmente il contributo di € 30.000,00 registrato con il n. 3025002026 di impegno, sul Cap U02773 “Contributi a enti locali per la promozione e l'istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a) b) e c), L.R. 4 DICEMBRE 2003, n.24)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2025 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con DGR 2291/2023 e ss.mm.ii in relazione al quale la stringa concernente la codificazione della transazione elementare risulta essere la seguente:

Capitolo U02773 - Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.0011 - COFOG 03.1 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102011 - CUP J44E24000170007 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

7. che alla liquidazione del contributo si provvederà secondo la vigente normativa contabile e con le modalità specificate nella Convenzione all’art 4;

8. di provvedere agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.lgs. n. 118/2011;

9. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo d.lgs.;

10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.