n.340 del 06.12.2023 periodico (Parte Seconda)
R.R. 17/2003 - Determinazione 19019/2016 relativa al contenuto informativo dell'Anagrafe delle aziende agricole come modificata dalle determinazioni 3219/2017, 3211/2021 e 23619/2021- Ridefinizione ed integrazione voci e sezioni del contenuto informativo
Visti:
- La legge regionale 15 novembre 2021, n.15 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della L.R. n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983 n. 34)”;
- Il decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1999, n. 503 “Regolamento recante norme per l’istituzione della Carta dell’agricoltore e del pescatore e dell’anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell’articolo 14, comma 3, del Decreto legislativo 30 aprile 1998, n.173”;
- Il Regolamento Regionale n. 17 del 15 settembre 2003 recante “Disciplina dell'anagrafe delle aziende agricole dell'Emilia-Romagna";
- La Determinazione n.12818 del 08 ottobre 2003 Regolamento Regionale n. 17/2003 - Anagrafe delle Aziende Agricole – Determinazione dei contenuti informativi e del fascicolo aziendale;
- La Determinazione n. 6210 del 10 maggio 2004 R.R. 17/2003 Anagrafe delle Aziende agricole, modifica elenco documentazione da considerare probante in relazione alle varie forme di titolarità di conduzione dei terreni agricoli - Determinazione n. 12818 del 8 ottobre 2003, allegato 1 sez.2/2, p. 23;
- Il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 - Codice dell'amministrazione digitale;
- Il Decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo convertito con modificazioni dalla Legge. 4 aprile 2012, n. 35;
- La L. 11 agosto 2014, n. 116, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea;
- La Determinazione n. 19019 del 28 novembre 2016 recante “Regolamento Regionale 17/2003 – Rideterminazione del contenuto del contenuto informativo dell'Anagrafe delle aziende agricole e della fonte documentale o telematica – ridefinizione dell'allegato A”;
- La determinazione n. 3219 del 3 marzo 2017 recante “R.R. 17/2003 – Integrazioni al punto 10 dell’allegato A della determinazione 19019 del 28 novembre 2016”;
- La determinazione n. 3211 del 23 febbraio 2021 recante “R. 17/2003 – Determinazione 19019/2016 relativa a contenuto informativo dell’anagrafe delle aziende agricole come modificata da determinazione 3219/2017 – Ridefinizione ed integrazione voci contenuto informativo”;
- La determinazione n. 23619 del 10 dicembre 2021 recante “R.R. 17/2003 - Determinazione 19019/2016 relativa a contenuto informativo dell'anagrafe delle aziende agricole come modificata da determinazioni 3219/2017 e 3211/2021- Ridefinizione ed integrazione voci e sezioni del contenuto informativo”;
- La determinazione n. 22131 del 24 ottobre 2023 recante “R.R. 17/2003 - Determinazione del contenuto informativo dell'anagrafe delle aziende agricole per procedimenti di cui al decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 "interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023", come convertito con modificazioni con legge 31 luglio 2023, n. 100”;
Dato atto che:
- l'art.3 del R.R. 17/2003 prevede che la Regione gestisca il sistema dell'Anagrafe delle Aziende Agricole esercitando, in particolare, le seguenti funzioni:
- determina i contenuti informativi dell'archivio e del fascicolo aziendale informatizzati;
- provvede all’effettuazione dei necessari controlli periodici sulla regolarità delle funzioni esercitate dai Centri di Assistenza Agricola – CAA;
- l’art. 14 del L. 9 febbraio 2012, n. 5 stabilisce che la disciplina dei controlli è ispirata a principi di semplicità, proporzionalità dei controlli stessi e dei relativi adempimenti burocratici alla effettiva tutela del rischio;
- l’art. 25 comma 2 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 stabilisce che i dati relativi all’azienda agricola contenuti nel fascicolo aziendale elettronico fanno fede nei confronti delle pubbliche amministrazioni per i rapporti che il titolare dell’azienda agricola instaura ed intrattiene con esse;
Considerato che con l'allegato A della Determinazione n. 19019 del 28 novembre 2016 si è provveduto:
- a rideterminare i contenuti informativi dell'anagrafe ottimizzando le informazioni e la relativa documentazione;
- a stabilire che i dati contenuti nel fascicolo aziendale possono avere fonte documentale o telematica e che l'interconnessione con banche dati della Pubblica Amministrazione assolve l’azienda agricola dall'obbligo di presentazione della documentazione relativa alle informazioni in esse contenute;
Considerato altresì che:
- la circolare AGEA n. 67143 del 12/09/2023, avente ad oggetto la disciplina complessiva del fascicolo aziendale, prevede, al punto 10.5 del relativo allegato A, che la conduzione dei terreni agricoli di ISMEA i quali, nelle more dell’assegnazione dei lotti di vendita, risultino concessi a titolo gratuito ad agricoltori che ne garantiscono la custodia, debba essere provata con copia dell’atto del contratto stipulato dall’ISMEA;
- con D.M. n. 410739 del 04/08/2023 il MASAF ha introdotto disposizioni nazionali di applicazione del Reg. (UE) 2021/2116, stabilendo in particolare che, ai fini della costituzione del fascicolo aziendale a decorrere dalla campagna 2024, i beneficiari, anche nell’ipotesi in cui non siano obbligati a disporre del titolo di conduzione per i terreni agricoli di estensione inferiore a 5.000 metri quadrati siti in comuni ricompresi in zone svantaggiate di montagna, saranno in ogni caso tenuti alla presentazione del titolo di conduzione stesso nel caso in cui i terreni suddetti risultino di proprietà di un Ente pubblico;
Pertanto, sulla base di quanto sopra esposto:
- si rende necessario integrare l’elenco della documentazione da considerare probante o la fonte telematica - che comprova la corrispondenza della situazione aziendale con le informazioni contenute nell'archivio – di cui all’ allegato A, della Determinazione del Responsabile del Servizio competitività delle imprese agricole ed agroalimentari n. 19019 del 28 novembre 2016, così come modificata dalle determinazioni n. 3219/2017, 3211/2021 e 23619/2021, integrando con il seguente nuovo codice:
- 43.1 - “Contratto ISMEA di custodia e guardiania”, la documentazione da considerare probante è la copia del documento contrattuale ISMEA di custodia e guardiania;
dando atto che la voce “Contratto ISMEA di custodia e guardiania”, risulterà come di seguito evidenziata:
Descrizione |
Codice |
Documentazione probante |
Contratto ISMEA di custodia e guardiania |
43.1 |
Copia documento contrattuale ISMEA di custodia e guardiania |
- si rende altresì necessario integrare l’elenco della documentazione da considerare probante o la fonte telematica - che comprova la corrispondenza della situazione aziendale con le informazioni contenute nell'archivio – di cui all’ allegato A, della Determinazione del Responsabile del Servizio competitività delle imprese agricole ed agroalimentari n. 19019 del 28 novembre 2016, così come modificata dalle determinazioni n. 3219/2017, 3211/2021 e 23619/2021, integrando con il seguente nuovo codice:
- 10.4 - “Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (D.M. n. 410739/2023)”, la documentazione da considerare probante è il titolo di conduzione legittimante sottoscritto con l’Ente pubblico proprietario del terreno concesso in conduzione ai sensi della L. 11/8/2014 n.116;
dando atto che la voce “Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (D.M. n. 410739/2023)”, risulterà come di seguito evidenziata:
Descrizione |
Codice |
Documentazione probante |
Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (DM n. 410739/2023) |
10.4 |
Titolo di conduzione legittimante sottoscritto con Ente pubblico proprietario del terreno concesso in conduzione ai sensi della L. 11/8/2014 n.116 |
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato in qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta regionale, avente ad oggetto “Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, a decorrere dal 01/04/2022;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 01/04/2022;
- le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 10333 del 31/05/2021 recante: “Conferimento di incarichi dirigenziali e proroga di incarichi ad interim nell'ambito della direzione generale, agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione n. 5643 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto “Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”, che ha istituito le Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferendo gli incarichi dirigenziali di responsabilità dei Settori e delle Aree di lavoro indicate nel relativo Allegato 2;
- la determinazione n. 6638 del’11 aprile 2022 avente ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento nell’ambito del settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/11993”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che la sottoscritta dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di integrare l’elenco delle voci e della documentazione da considerare probante o la fonte telematica - che comprova la corrispondenza della situazione aziendale con le informazioni contenute nell'archivio – di cui all’ allegato A) della Determinazione del Responsabile del Servizio competitività delle imprese agricole ed agroalimentari n. 19019 del 28 novembre 2016, così come modificata dalle determinazioni n. 3219/2017, 3211/2021 e 23619/2021 con l’introduzione di due ulteriori codici:
- 43.1 “Contratto ISMEA di custodia e guardiania”, la documentazione da considerare probante è la copia del documento contrattuale ISMEA di custodia e guardiania;
dando atto che la voce “Contratto ISMEA di custodia e guardiania”, risulterà come di seguito evidenziata:
Descrizione |
Codice |
Documentazione probante |
Contratto ISMEA di custodia e guardiania |
43.1 |
Copia documento contrattuale ISMEA di custodia e guardiania |
- 10.4 - “Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (D.M. n. 410739/2023)”, la documentazione da considerare probante è il titolo di conduzione legittimante sottoscritto con l’Ente pubblico proprietario del terreno concesso in conduzione ai sensi della L. 11/8/2014 n.116;
dando atto che la voce “Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (D.M. n. 410739/2023)”, risulterà come di seguito evidenziata:
Descrizione |
Codice |
Documentazione probante |
Terreni montani sotto 5.000 metri quadrati di proprietà pubblica (DM n. 410739/2023) |
10.4 |
Titolo di conduzione legittimante sottoscritto con Ente pubblico proprietario del terreno concesso in conduzione ai sensi della L. 11/8/2014 n.116 |
3) di rendere consultabile la documentazione mediante la funzione gestione documentale;
4) di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 380/2023 e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013;
5) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore competitività delle Imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura.