n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)

DLgs 152/06 e smi, L.R. 9/99 e smi. Procedura di screening per modifica impianto recupero e lavaggio scarti e imballaggi in plastica in località Cassana FE. Ditta AMP Recycling Srl

Ai sensi del Titolo II della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i. e del DLgs 152/06 e smi, l’autorità competente: Provincia di Ferrara, con atto di DGP 160 del 9/7/2013, ha assunto la seguente decisione:

LA GIUNTA

(omissis)

 delibera:

Di escludere, ai sensi dell’art. 10 comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, DLgs 152/06, DLgs 4/08 e smi, il progetto presentato da AMP Recycling srl Ferrara per l’ampliamento - aumento quantitativi rifiuti trattabili- dell’impianto recupero scarti e imballaggi plastici in comune di Ferrara da ulteriore procedura di VIA, con le seguenti prescrizioni: 

  • In sede di procedura di modifica dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 208 DLgs 152/06 e smi:

1. Presentare planimetria aggiornata dei punti di emissione in atmosfera dell’impianto

2. In considerazione dei previsti incrementi relativi ad approvvigionamento idrico e scarico reflui, acquisire il parere del competente Gestore ed aggiornare l’atto di l’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura

3. Verificare la coerenza tra quanto stabilito dai VVF nella nota pg 15444/2012 (voltura del certificato di Prevenzione Incendi) e modifiche previste nel progetto in merito a quantitativi di rifiuti, materie prime e prodotti e relativa disposizione degli stoccaggi

4. Verificare l’opportunità di mantenere separate le aree di stoccaggio materie prime/materie prime seconde/rifiuti in ingresso

5. In riferimento alla descrizione dei sistemi di depurazione reflui riportata nella relazione di screening e nello specifico al bacino di stoccaggio adiacente alla vasca di accumulo/omogeneizzazione, chiarirne con maggiore precisione caratteristiche, dimensioni, localizzazione e modalità di gestione

 Inoltre:

- visto l’allegato 10 alla documentazione di screening, costituito da una relazione previsionale di impatto acustico datata agosto 2009 e riferita ad un impianto di riciclo di rifiuti da fibre tessili non installato dalla ditta, e pertanto ritenuta non pertinente per la valutazione del presente progetto, 

 - visto l’allegato 18 alla relazione di screening datato 29/05/2012 “valutazione dell’esposizione dei lavoratori ai rischi da rumore e da vibrazioni”, riportante la presenza di superamenti dovuti a attrezzature comportanti la necessità di predisporre sistemi silenzianti, l’insonorizzazione di talune strutture e l’isolamento acustico delle lavorazioni più impattanti,

6. Dovrà essere presentato un documento di valutazione di impatto acustico aggiornato, che tenga conto della riorganizzazione tecnologica ed operativa dell’impianto e di quanto indicato come misura tecnica di miglioramento nel documento “valutazione dell’esposizione dei lavoratori ai rischi da rumore e da vibrazioni”, oltre alla elaborazione del previsto Piano Aziendale di Riduzione del Rumore

  • Di trasmettere ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e smi e successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione al proponente AMP Recycling srl e al Comune di Ferrara
  • Di pubblicare, per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e smi, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna ed in forma completa sul sito web dell’Ente;
  • Di comunicare che, ai sensi dell’articolo 3 - comma 4 della Legge n. 241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo testé indicato potrà essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.
  • Di dare atto dell’incasso degli oneri istruttori dovuti per la procedura di screening pari a euro 500,00 con Rev. N. 1523 del 16/4/2013 al capitolo 0311040 azione 1379 del Bilancio Prov.le 2013 gestione competenze

Stante la necessità di provvedere rapidamente alla conclusione del procedimento in oggetto, i cui esiti consentiranno la prosecuzione delle ulteriori procedure correlate per la realizzazione del progetto, tra le quali la modifica dell’autorizzazione di competenza provinciale ai sensi dell’art. 208 del DLgs. 152/06 e smi per il trattamento e recupero di rifiuti

Con votazione unanime e separata resa in forma palese:

delibera:

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del DLgs 267/00.

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