n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)
Accreditamento della Residenza terapeutica intensiva e post-acuzie per minori delle Aziende USL dell'Area Vasta Emilia-Nord "San Polo", afferente alla UOC Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell'Azienda USL di Parma
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamati:
la legge regionale n. 34/1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima L.R. n. 4/2008, che all’art. 9:
- pone in capo al Direttore generale sanità e politiche sociali la competenza di procedere alla concessione o al diniego dell’accreditamento con propria determinazione;
- attribuisce all’Agenzia sanitaria e sociale regionale il compito di fungere da struttura di supporto nella verifica dei requisiti posseduti dalle strutture sanitarie che richiedono l’accreditamento;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 911/2007 “Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (NPIA): requisiti specifici di accreditamento delle strutture e catalogo regionale dei processi clinico-assistenziali”;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”
il comma 3 dell'art. 2 della L.R. n. 29/04 e successive modifiche;
Vista la propria determinazione 13268/2013 con la quale è stato concesso il rinnovo dell’accreditamento del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Parma;
Vista la nota trasmessa a questa Amministrazione in data 19 marzo 2014, protocollata con n. PG/2014/0078945 del 21 marzo 2014, conservata agli atti del Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri, con la quale il Legale rappresentante dell’Azienda USL di Parma, con sede legale a Parma, Strada del Quartiere n. 2/a, chiede l’accreditamento della struttura denominata Residenza terapeutica intensiva e post-acuzie per minori delle Aziende Usl dell’Area Vasta Emilia-Nord “San Polo”, ubicata a San Polo di Torrile (PR), Piazzale Pertini n. 1, con la seguente ricettività:
- 5 posti letto nella tipologia residenza terapeutica intensiva per minori (RTI-M), di cui 1 posto letto per la pronta accoglienza;
- 4 posti letto nella tipologia residenza terapeutica post-acuzie per minori (RTP-M);
Preso atto che la struttura di cui trattasi è stata autorizzata al funzionamento dal Comune di Torrile (PR) con provvedimento del Sindaco n. 34 del 9 dicembre 2013;
Considerato che la residenza di cui trattasi risponde al fabbisogno di strutture per la neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, come attestato nella citata deliberazione n. 624/2013;
Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura redatta dall'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale, inviata con protocollo NP/2014/9401 del 22 luglio 2014, conservata agli atti del Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri;
Richiamato:
- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della L.R. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 1621/2013 e successive modifiche;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Responsabile del Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri;
determina:
1) di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e qui richiamate, l’accreditamento provvisorio della struttura denominata Residenza terapeutica intensiva e post-acuzie per minori delle Aziende Usl dell’Area Vasta Emilia-Nord “San Polo”, afferente alla UOC Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Parma, ubicata a San Polo di Torrile (PR), P.le Pertini n. 1, con la seguente ricettività:
- 5 posti letto nella tipologia residenza terapeutica intensiva per minori (RTI-M), di cui 1 posto letto per la pronta accoglienza;
- 4 posti letto nella tipologia residenza terapeutica post-acuzie per minori (RTP-M);
2) di dare mandato all’ Agenzia sanitaria e sociale regionale di effettuare entro l’arco di validità del presente accreditamento la verifica dei requisiti generali e specifici di accreditamento ai sensi dall’art. 9 della L.R. n. 34/1998, e successive modifiche, per l’attività di cui sopra, ai fini della verifica del volume di attività svolto e della qualità dei suoi risultati;
3) di dare atto che l’accreditamento oggetto del presente provvedimento viene concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa e che, ai sensi del comma 7 dell’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, l’eventuale verifica negativa di cui al precedente punto 2) comporta la sospensione automatica dell’accreditamento concesso in via provvisoria;
4) l’accreditamento concesso decorre dalla data di autorizzazione al funzionamento della struttura, 9 dicembre 2013, e ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 34/1998, e successive modificazioni, ha validità quadriennale, salvo quanto previsto al precedente punto 3);
5) di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
6) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).