n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 6944 - Risoluzione per impegnare la Giunta ad estendere a tutto il territorio regionale il sistema delle cosiddette "Agende di presa in carico" per gli esami diagnostici e le visite specialistiche di primo accesso, limitatamente alle situazioni in cui ci sono criticità sulle liste di attesa, oltre a tutte le sperimentazioni già presenti nelle aziende della Regione. A firma dei Consiglieri: Marchetti Daniele, Stragliati, Rancan, Pompignoli, Catellani, Rainieri, Bargi, Bergamini, Montevecchi, Occhi, Pelloni
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
in data 17 ottobre 2022 durante la seduta della Commissione IV, il Direttore generale cura della persona, salute e welfare Luca Baldino e l'Assessore Donini, hanno affermato che era intenzione della struttura ampliare a tutte le Aziende USL regionali il sistema sperimentale che consiste nell’apertura di Agende di presa in carico, limitatamente alle situazioni in cui ci sono criticità sulle liste di attesa.
Verificato che
esistono altre sperimentazioni nei sistemi aziendali volti a superare l’attuale situazione di difficoltà nel rapporto domanda/offerta per specialistica e diagnostica.
Considerato che
l'annoso problema delle agende sature, per le prestazioni specialistiche di primo accesso o per esami diagnostici, è ancora presente in diverse Ausl regionali.
È necessario comunque prevedere ulteriori risorse dal fondo sanitario nazionale e soprattutto modalità efficaci per reperire le figure professionali necessarie, oggi mancanti, oltre ad attuare la riforma dell’assistenza sanitaria territoriale (DM77) con una forte attenzione alla appropriatezza delle prescrizioni e alla valorizzazione dei medici di medicina generale.
Ritenuto che
fino a quando non sarà garantita la presa in carico di tutte le richieste di prestazione degli assistiti, causa agende costantemente sature, non avremo mai un quadro reale del problema perché questi sfuggono al monitoraggio e all'indice di performance.
Impegna la Giunta regionale
ad estendere a tutto il territorio regionale il sistema delle cosiddette "Agende di presa in carico" per gli esami diagnostici e le visite specialistiche di primo accesso, limitatamente alle situazioni in cui ci sono criticità sulle liste di attesa, oltre a tutte le sperimentazioni già presenti nelle aziende della Regione;
a monitorare il suddetto sistema e redigere apposito report annuale da trasmettere alla Commissione assembleare competente.
Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 7 giugno 2023