n.24 del 05.02.2020 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il D.Lgs. 118/2011 e successive modifiche;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020);

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022;

- la delibera di giunta n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015”;

- n. 87/2017 avente ad oggetto “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della l.r. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;

- n.898 del 21 giugno 2017, recante “Direttiva contenente disposizioni organizzative della Regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste:

- la Legge Regionale n. 26 del 23 dicembre 2004, recante "Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia" ed in particolare gli artt. 2,4,8 e 9;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa 1 marzo 2017, n. 111 recante “Piano Energetico Regionale 2030 e Piano Triennale di Attuazione 2017-2019. (Proposta della Giunta regionale in data 14 novembre 2016, n. 1908)”;

- l’iniziativa “Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia sostenibile” (di seguito Nuovo Patto dei Sindaci), presentata, dalla Commissione europea in ottobre 2015, che, a partire dal “Patto dei Sindaci” promosso nel 2008, integra mitigazione e adattamento e assume, nei Piani di Azione per il Clima e l’Energia sostenibile (PAESC), l'obiettivo di riduzione del 40% di gas serra spostando l'orizzonte temporale al 2030;

Viste in particolare:

- la D.G.R. n.379 dell’11 marzo 2019 recante “Bando rivolto agli Enti Locali per sostenere l’adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia e il processo di redazione del “Piano di Azione per il Clima e l’Energia sostenibile (PAESC)”;

- la D.G.R. n. 1315 del 29 luglio 2019 che modifica il Bando sopra citato in merito alle modalità di concessione e liquidazione del contributo;

- la determinazione dirigenziale n. 14027 del 30 luglio 2019 con cui è stata approvata la graduatoria dei soggetti ammissibili, finanziabili e non e l’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo, definendo il contributo concedibile e l’assegnazione del contributo ai soggetti finanziabili in base alle risorse disponibili sui Capitoli del bilancio di previsione regionale 2019-
2021;

- la determinazione dirigenziale n. 14845 del 12 agosto 2019 che ha rideterminato, per mero errore materiale, i contributi assegnati con determinazione n. 14027/2019, di cui sopra, all'Unione Pianura Reggiana e Unione dei Comuni del Frignano;

- la determinazione dirigenziale n. 19418 del 25 ottobre 2019 che ha disposto la concessione dei contributi assegnati con gli atti del Dirigente sopra citati, impegnando le risorse disponibili sul pertinente capitolo di bilancio finanziario regionale e prevedendo contestualmente lo scorrimento della graduatoria a seguito di rinuncia da parte dell’Unione dei Comuni del Frignano del contributo assegnato, pari ad euro 2.000,00, a fronte del contributo concedibile pari ad euro 40.000,00. Il contributo di euro 2.000,00 è stato pertanto assegnato e concesso al Comune di Sorbolo Mezzani, a fronte di un contributo concedibile pari ad euro 12.000,00;

Dato atto:

- che sono disponibili ulteriori risorse sul capitolo 21069 “Contributi agli Enti delle amministrazioni locali per le attività di sviluppo dei programmi energetici locali e di promozione delle azioni del Piano Energetico Regionale (art. 2, c.1 lett. C) e c.2, lett. C) L.R. 23 Dicembre 2004, n. 26)”, del bilancio finanziario regionale 2020-2022, nell’annualità 2020;

- che tali risorse risultano sufficienti a finanziare completamente i soggetti ammessi a contributo e posizionati in graduatoria dal numero 49 al numero 55, precedentemente non finanziati o finanziati parzialmente;

Visto che:

- l’Unione dei Comuni del Frignano con nota PG 2019/714341, ha rinunciato al contributo assegnato, stante l’impossibilità di procedere con risorse molto inferiori al contributo concedibile ed ha contestualmente confermato la volontà di procedere alla redazione del PAESC qualora si fossero rese disponibili risorse pari o prossime al contributo concedibile;

- al Comune di Sorbolo Mezzani è stato concesso un contributo inferiore rispetto al contributo concedibile previsto con determinazione dirigenziale sopra citata;

Valutato, per quanto sopra riportato, di prevedere lo scorrimento della graduatoria di cui alla D.D. n. 14845/2019 procedendo ad assegnare i contributi come indicato nell’Allegato 1) “Scorrimento graduatoria dei soggetti finanziabili di cui alla D.D. n. 14845/2019: contributi assegnati” al presente atto, specificando che:

- per il Comune di Sorbolo Mezzani il contributo assegnato è pari ad euro 10.000,00 ad integrazione del contributo già concesso fino al raggiungimento del contributo massimo concedibile;

- per l’Unione dei Comuni del Frignano il contributo assegnato è pari al contributo concedibile;

Considerato che il Bando di cui alle D.G.R. n. 379/2019 e 1315/2019 prevede:

- all’art. 5 punto 5.8. che il beneficiario del contributo deve compilare il questionario online predisposto dalla Regione Emilia-Romagna al fine di monitorare l’apporto delle politiche locali alle politiche regionali, obbligatoriamente entro il 31/12/2019;

- all’art. 9 punto 9.1. che al fine della concessione del contributo i soggetti finanziabili devono inviare, al Servizio competente, entro 45 giorni dalla pubblicazione sul Burert dell’atto di graduatoria il documento che attesta l’accettazione da parte del CoMO dell’avvenuta adesione unitamente all’adhesion form sottoscritto, prevedendo l’impegno delle risorse sull’annualità 2019 a titolo di acconto e sull’annualità 2020 a saldo, e prevedendo la possibilità di scorrimento in caso di ulteriore disponibilità di risorse;

- all’art.9 punto 9.2 che, conseguentemente a quanto previsto al punto 9.1., il contributo venga liquidato parte in acconto e parte a saldo per la rimanente quota;

- all’art.10 che il PAESC deve essere approvato entro il 31/12/2020 e comunque in coerenza con i termini previsti dalla commissione europea;

- all’art.13 punto 13.3. che in caso di mancata compilazione del questionario di cui all’art. 5 entro il 31/12/2019 sia applicata una decurtazione del contributo pari al 20%, fatto salvo la possibilità di slittamento del termine di massimo due mesi nei casi motivati;

Dato atto che:

- l’Ufficio del Patto dei Sindaci (CoMO) considera che l’impegno sottoscritto dall’Ente firmatario decorra dalla data della Delibera di Consiglio di adesione all’iniziativa europea;

- la delibera di cui sopra è stata allegata come documento obbligatorio dai soggetti ammissibili al Bando all’atto di domanda di contributo;

- alcuni tra gli Enti ammessi al Bando e non finanziati nell’ambito dello stesso, hanno comunque proceduto a sottoscrivere l’impegno con la Commissione europea ed hanno avviato il processo di redazione del Piano;

Valutato che i soggetti ammessi al Bando e finanziabili a seguito dello scorrimento della graduatoria oggetto del presente atto, ad eccezione del Comune di Sorbolo Mezzani, non si trovano (per motivi legati alle diverse tempistiche di disponibilità e assegnazione delle risorse) nelle medesime condizioni dei soggetti a cui è stato già concesso il contributo, si ritiene opportuno rivedere l’applicabilità delle previsioni declinate nel Bando, con riferimento agli articoli sopra citati, procedendo a:

- rivedere il termine per la compilazione del questionario online indicato all’art. 5 punto 5.8 fissandolo 31/05/2020;

- confermare, al fine della concessione del contributo, il termine di 45 giorni per trasmettere la documentazione prevista all’art. 9 punto 9.1., a decorrere, tuttavia, dalla pubblicazione del presente atto sul Burert e stabilendo che le risorse attualmente disponibili siano impegnate nella sola annualità 2020;

- stabilire che il contributo sia liquidato a saldo come previsto all’art. 9, punto 9.2, seconda alinea, non prevedendo una quota in acconto;

- confermare i termini previsti all’art. 10 per l’approvazione del PAESC;

- confermare la decurtazione del contributo pari al 20% prevista all’art. 13 punto 13.3., applicandola nel caso di mancata compilazione del questionario entro la data, rivista, del 31/05/2020, ferma restando la possibilità di slittamento del termine di massimo due mesi nei casi motivati;

Richiamata la nota prot. NP/2019/30704 del 7 novembre 2019 in cui è data evidenza che “a partire dalla data di scadenza del mandato (vale a dire dal 23 novembre 2019) i poteri della Giunta regionale e del suo Presidente sono limitati all’ordinaria amministrazione”, fino all’espletamento della procedura elettorale per il rinnovo dei suddetti organi;

Visto il decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293 “Disciplina della proroga degli organi amministrativi” convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 1994, n. 444 ed in particolare l’art. 3 comma 2 che prevede che “nel periodo in cui sono prorogati, gli organi scaduti possono adottare esclusivamente gli atti di ordinaria amministrazione, nonché gli atti urgenti e indifferibili con indicazione specifica dei motivi di urgenza e indifferibilità”;

Considerato che l’approvazione dello scorrimento della graduatoria, che comporta un adeguamento delle previsioni del Bando come sopra riportato, risulta necessaria ed urgente al fine di rendere possibile l’avvio del processo di redazione del PAESC da parte degli Enti per i quali è risultato concedibile il finanziamento, ma ai quali lo stesso non è stato concesso per mancata disponibilità delle risorse a bilancio;

Visti:

– il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019–2021”, ed in particolare l’Allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

– le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicatori procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata, infine, la determinazione dirigenziale n. 19680 del 29 ottobre 2019 recante “conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione anche potenziale di conflitto di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’assessore alle Attività produttive, piano energetico, economia verde e ricostruzione post-sisma

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate

1. di procedere, con riferimento al Bando approvato con D.G.R. n. 379/2019 e successivamente modificato con D.G.R. n. 1315/2019, allo scorrimento della graduatoria degli Enti locali ammessi, di cui all’Allegato 1) della determinazione dirigenziale n. 14845/2019;

2. di assegnare ai beneficiari posizionati nella graduatoria, sopra citata, dal n. 49 al n. 55 il contributo concedibile stabilito con D.D. n. 14845/2019;

3. di approvare l’Allegato 1) “Scorrimento graduatoria dei soggetti finanziabili di cui alla D.D. n. 14845/2019: contributi assegnati”, che riporta a fianco dei soggetti indicati il contributo concedibile e il contributo assegnato;

4. di prevedere, a sostegno del presente provvedimento, l’utilizzo delle risorse finanziarie stanziate sul Capitolo 21069 “Contributi agli Enti delle amministrazioni locali per le attività di sviluppo dei programmi energetici locali e di promozione delle azioni del Piano Energetico Regionale (art. 2, c.1 lett. C) e c.2, lett. C) L.R. 23 Dicembre 2004, n. 26)” del Bilancio finanziario regionale 2020-2022, anno di previsione 2020;

5. di stabilire l’adeguamento delle tempistiche e delle condizioni riportate agli artt. 5, 9, 13 del Bando sopra citato, disponendone il rispetto da parte dei soggetti dell’Allegato 1), ad eccezione del Comune di Sorbolo Mezzani al quale è stato concesso il contributo parziale con D.D. n. 19418/2019 e per il quale valgono le precedenti condizioni, come di seguito riportato:

- il termine per la compilazione del questionario online indicato all’art. 5 punto 5.8 del Bando è fissato al 31/05/2020;

- il termine di 45 giorni per trasmettere la documentazione, al fine della concessione del contributo, prevista all’art. 9 punto 9.1., decorre dalla pubblicazione del presente atto sul Burert, e le risorse saranno impegnate nell’annualità 2020;

- il contributo sarà liquidato a saldo come previsto all’art. 9, punto 9.2, seconda alinea, non prevedendo una quota in acconto;

- la decurtazione del contributo pari al 20% prevista all’art. 13 punto 13.3., viene applicata nel caso di mancata compilazione del questionario entro la data del 31/05/2020, ferma restando la possibilità di slittamento del termine di massimo due mesi nei casi motivati;

6. di confermare il rispetto di tutte le condizioni previste dal Bando per quanto non diversamente disposto al punto precedente, ed in particolare di quanto previsto all’art. 10 “Termine approvazione PAESC”;

7. di dare atto che alla concessione dei contributi, alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento relativo, provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm., per quanto applicabile, secondo le modalità previste dal presente provvedimento e dal Bando di cui alla D.G.R. n. 379/2019 così come modificato con D.G.R. n. 1315/2019 per quanto non diversamente stabilito al precedente punto 5 del presente atto;

8. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul seguente sito internet: http://energia.regione.emilia-romagna.it;

9. di disporre l’invio del presente atto ai soggetti interessati;

10. di provvedere alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013.