n. 234 del 09.08.2017 - periodico (Parte Seconda)
Approvazione procedura di concertazione e condivisione territoriale per la presentazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale, realizzati dagli enti locali ai sensi della L.R. 41/97, art. 10
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 10 dicembre 1997, n. 41 concernente "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche ed integrazioni e in particolare l’art. 10 “Progetti per la riqualificazione e la valorizzazione della rete commerciale”, comma 1, lettere b), c) e d);
Considerato che:
- la Regione Emilia-Romagna riconosce al commercio un ruolo centrale quale attività economica e produttiva capace di svolgere una funzione di integrazione e valorizzazione del territorio;
- il commercio in forma tradizionale vive da alcuni anni una situazione critica legata a diversi fattori, tra cui anche la concorrenza sempre più forte delle nuove forme di distribuzione organizzata, con forte rischio di perdita identitaria a causa di continui fenomeni di dismissione degli usi commerciali nei contesti urbani;
- l’intreccio tra evoluzione dei settori commercio, turismo, artigianato di servizio e vita cittadina è sempre più evidente e necessita pertanto di una programmazione unitaria e condivisa, in cui tutte le componenti siano percepite in modo unitario ed integrato al fine di sostenere il commercio di vicinato nell’ottica di garantire al consumatore servizi di prossimità;
Ritenuto di supportare il mantenimento e/o lo sviluppo dei sistemi distributivi nei centri storici e nelle aree urbane ivi compresi i Capoluoghi e le frazioni dei Comuni di montagna e di pianura, anche con riferimento ai cosiddetti “Centri commerciali naturali” insistenti su tali aree, attraverso un miglioramento dei fattori di accessibilità, attrattività e animazione, favorendone la competitività e ponendo al centro dell’attenzione programmatica dei Comuni la valorizzazione e riqualificazione di aree dei territori comunali interessate alla presenza di insediamenti commerciali, comprendenti oltre agli esercizi commerciali al dettaglio, anche attività di artigianato di servizio, pubblici esercizi ecc;
Visto che il bilancio di previsione 2017-2019 presenta una disponibilità complessiva di € 2.930.000.00 di cui:
- € 1.930.000.00 sul capitolo 27718 “Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art.3, comma 3, lett. B), C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”, di cui € 930,000,00 sull’annualità 2017 ed € 1.000.000,00 sull’annualità 2018;
- € 1.000.000,00 sul capitolo 27704 “Contributi per la redazione di progetti per la riqualificazione e valorizzazione di aree commerciali e per la promozione e attivazione di ‘Centri commerciali naturali’ (Art. 3, comma 3, lett. a) e ibis) L.R. 10 dicembre 1997, n. 41”, di cui € 500.000,00 sull’annualità 2018 ed € 500.000,00 sull’annualità 2019;
Ritenuto utile procedere all’individuazione dei territori e quindi degli Enti locali candidati alla presentazione di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione della rete commerciale ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d), della L.R. 41/97, utilizzando lo strumento della concertazione e condivisione territoriale con le Amministrazioni provinciali e la Città Metropolitana di Bologna, al fine di:
- dar vita ad un modello partecipativo dal basso, focalizzando l’attenzione sul territorio e sulle sue reali necessità e potenzialità, permettendo da un lato di esaminare le esigenze e dall’altro di considerare le risorse disponibili per definire gli interventi sulla base delle specifiche realtà territoriali;
- permettere un efficiente utilizzo delle risorse disponibili anche mediante un’equa distribuzione delle stesse tra i diversi territori provinciali e la Città Metropolitana di Bologna;
- evitare, secondo i principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, un aggravio dei procedimenti con la presentazione di un elevato numero di domande che non potrebbero essere soddisfatte in considerazione dell’entità delle risorse disponibili, con conseguente disattesa delle relative aspettative;
Ritenuto pertanto di approvare la procedura di concertazione territoriale finalizzata all'individuazione degli Enti locali candidati alla presentazione nell’anno 2017 di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione della rete commerciale, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d) della L.R. 41/97 di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Sentite le Organizzazioni regionali maggiormente rappresentative del commercio, dei servizi e del turismo;
Sentite le Amministrazioni provinciali e la Città metropolitana di Bologna nella giornata del 12 luglio 2017;
Acquisito il parere favorevole espresso dal Consiglio delle Autonomie locali (CAL) nella seduta del 13 luglio 2017;
Visti:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla Legge di stabilità regionale 2017”;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2338 del 21 dicembre 2016 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017–2019”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n.4 per quanto applicabile;
- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 486 del 10/11/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Attuazione del piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;
- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;
- n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 622 del 28/04/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;
- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 1681 del 17 ottobre 2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015;
- n. 975 del 3 luglio 2017 recante ”Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazioni e istituzioni”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore al Turismo. Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di approvare la procedura di concertazione territoriale finalizzata all'individuazione degli Enti locali candidati alla presentazione nell’anno 2017 di progetti per la riqualificazione e la valorizzazione della rete commerciale, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere b), c) e d) della L.R. 41/97 di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di dare atto che con ulteriore propria deliberazione saranno approvati i:
a) criteri, termini e modalità di presentazione dei progetti di promozione e marketing del territorio, sensi dell’art. 10, comma 1, lett. b) della L.R. 41/97,
b) criteri, termini e modalità di presentazione dei progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, ai sensi dell’art. 10, lett. c) e d) della L.R. 41/97,
da parte degli Enti locali individuati a seguito della suddetta procedura di concertazione territoriale condivisa, nonché i relativi schemi di convenzione da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e gli Enti locali risultanti beneficiari dei contributi;
3) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.