n.263 del 25.08.2021 periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente delle Professioni sanitarie - Area Professionale dellla Prevenzione nell’interesse della Direzione Infermieristica Tecnica (DIT) dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara
In attuazione alla determina del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale n. 1322 del 12/8/2021 successivamente rettificata con determina n. 1324 del 13/8/2021, esecutiva ai sensi di legge, è bandito pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di:
n. 1 posto di Dirigente delle Professioni sanitarie - Area Professionale della Prevenzione - Ruolo: Sanitario
DESCRIZIONE DEL RUOLO
La Direzione Infermieristica e Tecnica (DIT) dell’Azienda USL di Ferrara presiede la funzione di governo aziendale dell’assistenza infermieristica, tecnico-sanitaria, ostetrica, area degli assistenti sociali, riabilitativa e di base delle linee operative cui afferiscono tutte le figure professionali a vocazione assistenziale, tecnica, riabilitativa e preventiva afferenti ai diversi profili professionali.
La Direzione Aziendale della DIT garantisce la conformità ed il conseguimento degli obiettivi della Direzione Strategica attraverso l’estensione di una responsabilità a livello distrettuale.
La DIT partecipa ai processi di pianificazione, programmazione, gestione e sviluppo del personale di competenza perseguendo la valorizzazione delle competenze professionali e dell’efficienza operativa.
Collabora con i Dirigenti Infermieristici di ambito distrettuale, con le altre Direzioni Tecniche, con gli Uffici di Staff e con i Direttori dei Dipartimenti Ospedalieri e Territoriali allo sviluppo di processi assistenziali coerenti con le strategie aziendali.
Il Dirigente di Area professionale Prevenzione (L/SNT4), opera in line al Direttore della Direzione Infermieristica e Tecnica Aziendale e in particolare:
- Contribuisce, per l’area di competenza, al processo di programmazione e pianificazione strategica aziendale, alla razionalizzazione organizzativa, alla progettazione, alla implementazione al monitoraggio e al miglioramento continuo del sistema di gestione della qualità dei processi e dei servizi erogati.
- Garantisce l’applicazione degli istituti contrattuali e il rispetto delle procedure riguardanti la sicurezza sul lavoro.
- Promuove l’adozione degli strumenti del governo clinico e di sviluppo dei processi tecnico – assistenziali, coerenti con le strategie aziendali e gli obiettivi dipartimentali, in collaborazione con il Direttore DIT e i Dirigenti DIT di ambito Distrettuale.
- Garantisce l’uniformità delle modalità organizzative nella erogazione delle attività tecniche sanitarie a livello ospedaliero e territoriale favorendo l’equità e la prossimità delle attività di prevenzione rivolte al cittadino.
- Per ciascun ambito territoriale, in collaborazione con i Dirigenti DIT distrettuali, pianifica il fabbisogno, programma e garantisce il reclutamento, l’allocazione, la gestione, la valutazione e lo sviluppo specialistico del personale dell’area professionale di competenza.
- Valorizza gli specifici ambiti professionali in line con la Direzione infermieristica e tecnica, nonché con i DAI, individuando modelli organizzativi ed assistenziali integrati, basati sulla multi-disciplinarietà e multi-professionalità.
- Assicura ai Responsabili di Area Dipartimentale e ai Coordinatori il supporto metodologico rispetto a progetti d’innovazione, adozione di nuove tecnologie e modelli organizzativi tendenti allo sviluppo professionale e/o all’integrazione dei processi coerenti con l’organizzazione aziendale e gli obiettivi assegnati alla Rete della prevenzione.
- Definisce i criteri finalizzati alla analisi dei contesti operativi, alla verifica dei carichi di lavoro, alla determinazione degli indicatori di qualità delle prestazioni e alla precoce rilevazione degli eventi critici, secondo i criteri fissati dalla comunità scientifica perseguendo obiettivi di eccellenza dei contenuti professionali.
- Partecipa alla definizione di un sistema di indicatori qualitativi per la valorizzazione della competenza e di un sistema di autovalutazione dei professionisti;
- Partecipa alla definizione dei criteri per l’attribuzione degli incarichi organizzativi, gestionali e professionali;
- Concorre alla progettazione e adozione di sistemi informativi per la storicizzazione e la valutazione delle prestazioni;
- Promuove, la formazione e l’aggiornamento del personale, la ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi;
- Favorisce l’integrazione delle attività di assistenza, didattica e ricerca, nell’ambito dei corsi di laurea;
- Definisce il fabbisogno di nuove competenze e del relativo percorso di formazione in funzione dei bisogni assistenziali e dello sviluppo organizzativo, tecnologico ed innovativo.
Le disposizioni per l’ammissione al concorso e le modalità di espletamento del medesimo sono stabilite dal D.P.R. 20/12/1979, n. 761 come modificato dalla Legge 20/5/1985 n. 207, dal Decreto Legislativo 502/92 e s m i, dalla Legge n. 127 del 15/5/1997, dal D.P.R. 10/12/1997, n. 483 dal Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229, dal DPCM 25/1/2008 nonché dal presente bando.
Requisiti specifici di ammissione:
a) Laurea specialistica o magistrale nelle Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione (LM/SNT04)
b) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità, relativa al concorso specifico, prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella categoria D o Ds, ovvero in qualifiche corrispondenti di altre pubbliche amministrazioni.
c) Iscrizione al relativo albo professionale,
Se conseguito all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio acquisito in Italia, secondo la normativa vigente.
Si evidenzia quanto riportato al successivo punto “ 10 ” in merito al possesso della patente di guida.
Prove d'esame:
- Prova scritta: relazione su argomenti inerenti la funzione da conferire e impostazione di un piano di lavoro o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso:
- Prova pratica; utilizzo di tecniche professionali orientate alla soluzione di casi concreti
- Prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte, con particolare riferimento alla organizzazione di servizi sanitari nonchè su altre tematiche indicate nel bando e più precisamente:
Modelli organizzativi: conoscenze relative alle tecniche di project management al fine di promuovere ed adottare strumenti per il governo clinico-assistenziale ed allo sviluppo organizzativo strategico di modelli organizzativi innovativi, anche ad elevata autonomia tecnico-gestionale, sia ospedalieri che territoriali, inerenti alla prevenzione, orientati al singolo ed alla collettività;
Gestione Risorse Umane: gestione del personale di propria competenza e relativa applicazione degli istituti contrattuali;
Formazione: conoscenze relative a metodologia e strategia di implementazione di processi formativi volti allo sviluppo professionale e modelli di sviluppo di competenze, nonché metodologia di ricerca clinica e organizzativa;
Budget: processo di budgeting e meccanismi di controllo dei processi produttivi di propria competenza;
Legislazione: di riferimento dell’area professionale oggetto di selezione.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Il mancato raggiungimento della valutazione di sufficienza in una prova comporta l’esclusione dalla prova successiva e quindi dalla procedura concorsuale.
Punteggi
La Commissione, dispone complessivamente di 100 punti così̀ ripartiti:
- 20 punti per i titoli
- 80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:
- 30 punti per la prova scritta
- 30 punti per la prova pratica
- 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
- titoli di carriera: 10 punti
- titoli accademici e di studio 3 punti
- pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti
- curriculum formativo e professionale: 4 punti
La valutazione dei titoli precede la correzione degli elaborati relativi alla prova scritta, limitatamente ai soli candidati presenti alla prova stessa.
Le categorie dei titoli valutabili ed i punteggi attribuibili sono quelli di cui al DPCM 25/1/2008.
Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall’articolo 11 del DPR.483/1997
Normativa generale del concorso
1 - Posti conferibili
Sono conferibili, oltre ai posti specificatamente indicati eventuali posti che si siano resi vacanti dopo la pubblicazione del presente bando o che si renderanno vacanti entro 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di merito, salvo successive modificazioni intervenute a norma di legge.
La graduatoria, entro ventiquattro mesi di validità, salvo successive modificazioni intervenute a norma di legge, sarà inoltre utilizzata per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.
2 - Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli specifici già indicati:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38, commi 1 e 3 del D. Lgs 165/2001 e s.m.i.
b) idoneità lavorativa incondizionata alle mansioni specifiche della posizione funzionale a concorso. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio. L’assunzione è pertanto subordinata alla sussistenza della predetta idoneità espressa dal Medico Competente.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge n. 127 del 15/5/1997, la partecipazione a concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età.
Non possono comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio.
Non potranno inoltre essere assunti in servizio coloro i quali raggiungeranno il suddetto limite di età al momento della stipulazione del contratto individuale di lavoro.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Per quanto riguarda l’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro di fa esplicito riferimento a quanto previsto dalla Legge 12/3/1999, n. 68.
Tutti i requisiti specifici e generali di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione.
3 - Domanda di ammissione
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice, debitamente sottoscritte, devono essere rivolte all’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Ferrara - Via A. Cassoli n. 30 - e spedite nei modi e nei termini previsti al successivo punto 5.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e i requisiti specifici di ammissione richiesti per il concorso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;
i) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000). La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di uno solo dei requisiti richiesti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.
Alla domanda di partecipazione deve essere sempre allegata, pena esclusione, copia di un documento di riconoscimento in corso di validità
Chi ha titolo a riserve di posti deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di partecipazione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonchè l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
4 - Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta libera, datato, firmato e debitamente documentato (art. 11 D.P.R. 483/97).
Si precisa che le dichiarazioni rese nel curriculum non sorrette da documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non saranno oggetto di valutazione.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (art. 47, D.P.R. 28/12/2000, n. 445).
In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, che prevede la “decertificazione” nei rapporti tra Pubbliche Amministrazioni e privati, si precisa che il candidato, in luogo alle certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, che non potranno essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione nel merito, deve presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 (stato di famiglia, iscrizione all’Albo Professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, di abilitazione);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del D.P.R. 28/12/2000, n.445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze).
I fac-simili delle suddette certificazioni possono essere scaricate dal sito internet aziendale, nella sezione “bandi e concorsi “, link “ autocertificazioni-autodichiarazioni ” (Allegato C – D).
Gli attestati di partecipazione a corsi, convegni o seminari, le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstract, dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopia unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; non saranno valutate pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato e spedita per posta/pec unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
Qualora il candidato presenti più fotocopie semplici, la dichiarazione di conformità può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti a cui si riferisce.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, deve contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (Tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, comprensive di giorno, mese, anno, nonché le eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazioni di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi liberi professionali, ecc occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, ore settimanali svolte)
La dichiarazione resa dal candidato deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato e deve essere inoltrata per posta, con PEC unitamente alla domanda ed alla fotocopia semplice del documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Saranno altresì ricompresi fra i titoli di carriera, con riferimento ai servizi valutabili ai sensi del DPCM 25/1/2008, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri: detto servizio dovrà essere documentato esclusivamente mediante copia del foglio matricolare o dello stato di servizio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l’applicazione delle preferenze, previste dalle vigenti disposizioni di legge, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.
5 - Modalità e termini per la presentazione delle domande
La domanda deve essere prodotta entro il termine di scadenza con una delle seguenti modalità:
- Trasmessa tramite il servizio postale a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE DI FERRARA con sede in - Via A. Cassoli n. 30 – 44121 FERRARA. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio Postale accettante. Non saranno comunque ammessi all’avviso i concorrenti le cui domande, ancorché presentate nei termini all’Ufficio Postale accettante, perverranno all’Ufficio Protocollo dell’Azienda USL con un ritardo superiore a 15 giorni.
- Trasmissione tramite utilizzo della casella di posta elettronica certificata, entro la data di scadenza dell’avviso, all’indirizzo risorseumanegiuridico@pec.ausl.fe.it. L’oggetto del messaggio, dovrà contenere la dicitura “contiene domanda di concorso pubblico ……… (indicare nome e cognome). Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata PERSONALE. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima. La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files. La domanda,debitamente sottoscritta, e i relativi allegati, deve essere inviata tassativamente in un unico file in formato PDF unitamente a fotocopia del documento valido di identità personale.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione dal concorso, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora la scadenza coincida con giorno festivo o cada di sabato, il termine per la presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo dei documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Si rende noto che la documentazione presentata può essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale Regionale.
La restituzione dei documenti presentati può avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentandosi alle prove di esame, ovvero per chi, prima dell’inizio delle prove, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione, la documentazione allegata alla domanda di partecipazione verrà inviata al macero senza ulteriori comunicazioni in merito.
6 - Commissione esaminatrice
La Commissione Esaminatrice del concorso sarà nominata, in conformità a quanto previsto dal DPCM 25/1/2008, con atto del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale – Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara.
Al riguardo appare opportuno precisare che:
a) ai sensi e per gli effetti dell’art. 35 del D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165, non possono essere nominati membri di Commissione di concorso:
1) i componenti dell’Organo di Direzione politica dell’Amministrazione interessata, ovvero tutti coloro che ricoprono cariche politiche;
2) i rappresentanti sindacali o coloro che vengono designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. L’incompatibilità in parola vige in senso assoluto, a nulla valendo la circostanza per la quale i soggetti interessati possiedono talune professionalità.
b) almeno 1/3 dei posti di componenti delle Commissioni di concorso, salvo motivata impossibilità è riservato alle donne, in conformità all’art. 5/2 del D.P.R. 483/97.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara procederà alle operazioni di sorteggio dei componenti della Commissione Esaminatrice, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 483/97, il 2° GIOVEDÌ SUCCESSIVO DOPO LA SCADENZA DEL BANDO DI CONCORSO, il cui estratto verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
I sorteggi che per motivi di forza maggiore non possano avere luogo nel giorno sopraindicato, ovvero che debbano essere ripetuti per la sostituzione di sorteggiati che abbiano rinunciato all’incarico, ovvero per i quali sussiste qualsiasi legittimo impedimento a far parte delle Commissioni Esaminatrici, saranno effettuati sempre presso i locali suddetti, ogni Giovedì successivo fino al completamento delle estrazioni di tutti i componenti.
Il sorteggio avrà luogo presso la Sala Riunioni del Servizio Comune Gestione del Personale – Azienda USL di Ferrara - Corso Giovecca n.203 Ferrara - Settore 15 – 1° piano -. con inizio alle ore 9.00.
7 - Convocazione dei candidati
Il diario delle prove d’esame sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale “Concorsi ed Esami”, ovvero in caso di numero esiguo di candidati, con raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo indicato dai candidati, non meno di quindici giorni prima della data fissata per la prova.
Il calendario delle prove successive sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del DPR 483/2001.
La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni fissati sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia al concorso.
L’Azienda si riserva la facoltà di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta.
Gli esiti delle prove saranno pubblicati sul sito internet: www.ausl.fe.it – bacheca – bandi e concorsi - concorsi pubblici con riferimento al presente concorso. Tale pubblicazione assolve ad ogni onere di comunicazione agli interessati. L’Amministrazione pertanto non è tenuta a procedere a notifiche individuali ai partecipanti.
8 - Graduatoria - Dichiarazione dei vincitori
La graduatoria di merito, formulata dalla Commissione Esaminatrice, sarà approvata con atto del Direttore del Servizio Comune Gestione del Personale - Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara, previo riconoscimento della sua regolarità e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per l’ammissione all’impiego.
È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La dichiarazione dei vincitori sarà disposta, tenendo conto dell’ordine di graduatoria.
La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/94, e successive modificazioni. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 12/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
Chi, pur inserito nella graduatoria dei vincitori, rifiuti un’eventuale nomina in ruolo, viene escluso dalla graduatoria stessa.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione. Sono conferibili, oltre ai posti specificatamente indicati eventuali posti che siano resi vacanti dopo la pubblicazione del presente bando o che si renderanno vacanti entro 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di merito, salvo successive modificazioni intervenute a noma di legge.
La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna così come previsto dall’art. 18 c. 6 del DPR 483 del 10/12/1997.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge relativamente alla collocazione nella graduatoria di merito dei candidati idonei.
L’Azienda si riserva la facoltà di non procedere o di procedere parzialmente alla copertura in ruolo dei posti a concorso a fronte di modificazioni nell’assetto organizzativo aziendale, non costituendo obbligo giuridico all’assunzione dei candidati l’adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria.
9 - Adempimenti dei vincitori
L’Azienda prima di procedere all’assunzione, mediante stipula del contratto individuale di lavoro, invita il concorrente dichiarato vincitore a presentare la documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali e specifici per l’ammissione all’impiego, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni.
Scaduto inutilmente tale termine, l'Azienda comunica di non dare luogo alla stipulazione del contratto.
Si rammenta che l’amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive, in esito ai quali, qualora dovesse emergere la non veridicità di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve le relative conseguenze penali.
10 - Stipula del contratto individuale e assunzione in servizio
A seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro in base al vigente C.C.N.L. con il concorrente dichiarato vincitore.
Il vincitore verrà invitato a sottoscrivere il contratto individuale nel quale verranno specificati tutti gli elementi inerenti il rapporto di lavoro compresa la sede prevalente.
Il vincitore potrà essere comunque utilizzato, per esigenze di servizio, in più sedi dell’Azienda USL.
Lo stato giuridico ed economico inerenti i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
La nomina decorre, agli effetti economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio.
L’assunzione è subordinata ai vincoli previsti dalle leggi Finanziarie e dalle disposizioni Regionali in materia.
Questa Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara si riserva comunque la facoltà di non procedere, sospendere o ritardare l’assunzione in servizio in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni al momento della dichiarazione del vincitore.
In relazione alla specificità delle mansioni e alla capillare distribuzione delle attività sul territorio, l’ASL si riserva la facoltà di stipulare il contratto individuale di lavoro subordinatamente al possesso da parte dell’aspirante della patente di categoria B.
11 - Trattamento economico
Al vincitore sarà attribuito il trattamento economico previsto dall’Accordo Nazionale di Lavoro per il Personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.
12 - Norme finali
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483.
Ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 ad oggetto “Regolamento generale sulla prevenzione dei dai”, questa Azienda Unità Sanitaria Locale, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa l’interessato che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate può avvenire con modalità sia manuale che elettronica, ed è finalizzata all’espletamento della procedura relativa al presente bando.
La presentazione delle domande da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura della pubblica selezione. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: D.Lgs 10 agosto 2018, n. 101 e art. 13 del Regolamento UE 2016/679 ad oggetto “Regolamento generale sulla protezione dei dati”.
Per le informazioni necessarie o per acquisire copia del bando rivolgersi al Servizio comune Gestione del Personale - Ufficio Concorsi - Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara – Corso Giovecca n.203 - Settore 15 – 1° piano – 44121 Ferrara tel. 0532/235673 – 0532/235744 – 0532/235725 - tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00. o consultando il sito INTERNET: www.ausl.fe.it