n.100 del 20.06.2012 periodico (Parte Seconda)
Imposizione di servitù coattiva sulle aree di proprietà della ditta Domus Srl. Società unipersonale - Partita C010 del piano particellare, interessate dalla realizzazione dei lavori di “Interventi di interconnessione dell’acquedotto della Romagna con gli impianti dell’area ravennate” nei comuni di Ravenna, Russi, Bagnacavallo e Cotignola, a favore della Società Romagna Acque – Società delle Fonti SpA, con sede legale in Forlì (FC), Piazza del Lavoro n. 35 - C.F. e P.IVA 00337870406 - Provv. n. 1853 del 4/6/2012
Con provvedimento n. 1853 del 4/6/2012, il Dirigente del Settore Lavori pubblici, ai sensi degli artt. 20 comma 14, 26 comma 11 e 23 del DPR 327/01 e successive modificazioni, ha costituito la servitù coattiva sulle aree di proprietà della ditta Domus Srl. Società unipersonale - Partita C010 del piano particellare, interessate dalla realizzazione dei lavori di “Interventi di interconnessione dell’acquedotto della Romagna con gli impianti dell’area ravennate” nei comuni di Ravenna, Russi, Bagnacavallo e Cotignola, a favore della Società Romagna Acque - Società delle Fonti SpA., con sede legale in Forlì (FC), Piazza del Lavoro n. 35 - C.F. e P.IVA 00337870406, così come di seguito indicato,
- Ditta Proprietaria: Domus Srl. Società unipersonale con sede in Ravenna, C.F. 01331150399 - Partita C010 del piano particellare;
- Dati catastali: Comune di Ravenna, Sezione Censuaria RA, Foglio 198;
- Particella 131, Superficie servitù di passaggio mq. 616, Superficie servitù di inedificabilità mq.770;
- Totale indennità provvisoria non concordata depositata Euro 2.871,28.
Nel suddetto provvedimento, si da atto che:
- l’esecuzione del presente decreto di imposizione di servitù deve intendersi avvenuta in data 2 marzo 2009, per effetto della immissione in possesso da parte della Società Romagna Acque – Società delle Fonti SpA, quale Beneficiario dell’asservimento, con la redazione del verbale di cui all’art. 24 del DPR 327/01 e successive modificazioni, in sede di esecuzione della disposta occupazione d’urgenza, con determinazione del Dirigente Settore Lavori pubblici n. 9 del 14 gennaio 2009;
- alla determinazione dell’indennità definitiva per imposizione di servitù e di occupazione temporanea, si procederà come indicato all’art. 21 del DPR 327/01 e successive modificazioni;
- l’opposizione del terzo è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto. Decorso tale termine e dopo la trascrizione del decreto di imposizione di servitù, tutti i diritti relativi al bene espropriato possono essere fatti valere unicamente sull’indennità.