n.283 del 05.09.2018 periodico (Parte Seconda)
Concessione del contributo straordinario per l'anno 2018 a favore dei Comuni istituiti mediante fusione dal 2016 (terzo ed ultimo anno di finanziamento) e dal 2017 (secondo anno di finanziamento)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 2 della L.R. 43/01 nonché della nota NP/2018/15702. Dirigente professional Consulenza giuridica e aiuti di Stato, Roberto Ghisoli
Preso atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1 gennaio 2016, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
- l.r. 9 luglio 2015, n. 8, recante “Istituzione del Comune di Ventasso mediante fusione dei Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto nella Provincia di Reggio Emilia”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Alto Reno Terme mediante fusione dei Comuni di Granaglione e Porretta Terme nella Città metropolitana di Bologna”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Polesine Zibello mediante fusione dei Comuni di Polesine Parmense e Zibello nella Provincia di Parma”;
- l.r. 23 novembre 2015, n. 21, recante “Istituzione del Comune di Montescudo – Monte Colombo mediante fusione dei Comuni di Monte Colombo e Montescudo nella Provincia di Rimini”;
Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1° gennaio 2017, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:
- l.r. 19 dicembre 2016, n. 23, recante “Istituzione del Comune di Terre del Reno mediante fusione dei Comuni di Mirabello e Sant’Agostino nella Provincia di Ferrara”;
Considerato che le singole leggi regionali di fusione, sopra richiamate, prevedono l'ammontare esatto dei contributi regionali da concedere a ciascun Comune istituito mediante fusione;
Visti:
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;
- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43, recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e successive modifiche e integrazioni;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 25, recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 26, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2018 - 2020”;
- la l.r. 27 dicembre 2017, n. 27, recante “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;
- le ll.rr. nn. 11 e 12 del 27 luglio 2018;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2191 del 28 dicembre 2017 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Richiamate le proprie determinazioni n. 6118 del 9 maggio 2014, n. 15058 dell'11 novembre 2015, n. 8324 del 24 maggio 2016 e n. 11306 dell’11 luglio 2017, con le quali sono stati concessi i contributi straordinari per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1 gennaio 2014 (primo, secondo, terzo ed ultimo anno di finanziamento, fino al 2016), a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1 gennaio 2016 (secondo anno di finanziamento al 2017) e a favore del Comune istituito dal 1° gennaio 2017 (primo anno di finanziamento);
Preso pertanto atto che ai quattro Comuni di Valsamoggia, Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, istituiti dal 1 gennaio 2014, sono state concesse, con l’anno 2016, le tre annualità di finanziamento previste dalle leggi regionali di riferimento;
Ritenuto che sussistano tutte le condizioni per concedere il contributo straordinario per l’anno 2018 (terzo ed ultimo anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2016 e secondo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2017) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
- 200.000,00 euro a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 3, l.r. n. 8/2015);
- 150.000,00 euro a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 3, l.r. n. 19/2015);
- 120.000,00 euro a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 3, l.r. n. 20/2015);
- 120.000,00 euro a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 3, l.r. n. 21/2015);
- 150.000,00 euro a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 3, l.r. n. 23/2016);
Ritenuto, inoltre, che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto in relazione alla tipologia di spesa prevista;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, le risorse di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, poiché si tratta di contributi espressamente previsti dalle singole leggi regionali di fusione, senza che sia previsto l’obbligo di specificare anticipatamente i singoli progetti cui i contributi stessi saranno destinati;
Visti:
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonchè delega al Governo in materia di normativa antimafia";
- la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136";
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Viste altresì le deliberazioni della Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 1107 dell’11 luglio 2016;
Richiamate inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione G.R. n. 468/2017”;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3/7/2018 recante: “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO);
Vista la determinazione n. 9819 del 25 giugno 2018 della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;
Richiamata la propria determinazione n. 1300 del 5/2/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della l. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della l.r. 32/1993”;
Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, neppure potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina
a) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello e Montescudo – Monte Colombo, istituiti dal 1° gennaio 2016 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo straordinario per l’anno 2018 (terzo ed ultimo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
- 200.000,00 euro a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 3, l.r. n. 8/2015);
- 150.000,00 euro a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 3, l.r. n. 19/2015);
- 120.000,00 euro a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 3, l.r. n. 20/2015);
- 120.000,00 euro a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 3, l.r. n. 21/2015);
b) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Terre del Reno, istituito dal 1° gennaio 2017 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo straordinario per l’anno 2018 (secondo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, nel seguente importo:
- 150.000,00 euro a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 3, l.r. n. 23/2016);
c) di imputare la somma complessiva di Euro 740.000,00, registrata al n. 5672 di impegno sul capitolo 3217 “Contributi straordinari in conto capitale ai Comuni derivati da fusione (art. 18 bis, l.r. 8 luglio 1996, n. 24)” del Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n.2191/2017 e succ.mod.;
d) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:
Missione 18 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 01.8 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030102003 - C.I. Spesa 4 - Gestione Ordinaria 3
e) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 del D.lgs. n. 33/2013, e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
f) di stabilire che, successivamente alla pubblicazione di cui alla precedente lettera e), con appositi ulteriori atti, ai sensi della vigente normativa contabile in materia e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m. si provvederà alla liquidazione dei contributi di cui alle lettere a) e b) sopra riportate;
g) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Riordino, Sviluppo Istituzionale e Territoriale, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili nel caso di specie;
h) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
i) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.