n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Apprendistato professionalizzante. Proroga del "Piano di intervento 2018/2020 dell'offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.Lgs 81/2015" di cui alla DGR 502/2019 e dei termini per l'erogazione della componente formativa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento delegato n.1970/2015 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio con disposizioni specifiche sulla segnalazione di irregolarità relative al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo, al Fondo di coesione e al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento delegato n.568/2016 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio riguardo alle condizioni e procedure per determinare se gli importi non recuperabili debbano essere rimborsati dagli Stati membri per quanto riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/
2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/
2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;

- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;

- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

- il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la propria deliberazione n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 9/11/2018 C(2018) che modifica la decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 24/11/2020 recante modifica della decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Visti:

- il D.Lgs. 15 giugno 2015, n.81 e ss.mm.ii. “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183”; e in particolare il Capo V “Apprendistato”;

- il Decreto Interministeriale del 12 ottobre 2015 che definisce gli standard formativi dell'Apprendistato e i criteri generali di attuazione ex art. 46 del D.lgs. n.81 del 15 giugno 2015;

Viste le Leggi regionali:

- n.12 del 30/6/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17 del 1/8/2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.1419 del 28/9/2015 “Recepimento delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante, ai sensi dell'art. 2 del Decreto-legge 28/giugno 2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99”;

- n.1199 del 25/7/2016 “Approvazione della disciplina dell'offerta formativa per l'apprendistato professionalizzante e approvazione dell'invito per la validazione del catalogo dell'offerta”;

- n.751 del 31/5/2017 “Individuazione del canale di finanziamento dell'offerta selezionata ai sensi di quanto previsto dalla propria deliberazione n.1199/2016”;

- n. 220 del 19/2/2018 “Offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del d.lgs 81/2015 (apprendistato professionalizzante). Piano di intervento 2018/2020. POR FSE 2014/2020.”;

- n. 502 del 1/4/2019 “Offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.Lgs 81/2015 - Approvazione del Piano di intervento 2019/2020”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 1199/2016 è stato approvato l’”Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante di cui all’art. 44 del D.lgs 81/2015" Allegato 2, parte integrante della stessa deliberazione;

- n.220/2018 è stato approvato il Piano di intervento 2018/2020 dell’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.lgs 81/2015, di cui all’ Allegato 1, parte integrante della stessa deliberazione;

- n. 502/2019 è stato approvato il Piano di intervento 2019/2020 dell’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.Lgs 81/2015;

Viste:

- l’Ordinanza contingibile e urgente n. 1 del 23 febbraio 2020 del Ministero della Salute, d'intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna;

- la Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2020 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

Visti inoltre gli atti e le disposizioni nazionali e regionali contenenti misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19;

Dato atto che con la propria deliberazione n. 502/2019, tenuto conto di quanto realizzato nel corso del primo anno di attuazione del Piano di intervento 2018/2020 di cui alla propria deliberazione n.220/2018, nonché delle risorse nazionali e comunitarie disponibili, e al fine di qualificare ulteriormente la componente formativa del contratto di apprendistato professionalizzante per sostenere un accesso qualificato di tutti i giovani nel mercato del lavoro, è stato approvato il Piano di intervento 2019/2020 garantendo la continuità dell’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all’art. 44, comma 3 del D.lgs 81/2015;

Dato atto che con la stessa deliberazione n. 502/2019 si è disposto che l’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali, e pertanto obbligatoria, sia costituita dal “Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante” così come costituito ed aggiornato in attuazione di quanto previsto dall’Allegato 2 della sopracitata propria deliberazione n.1199/2016;

Valutato opportuno, al fine di garantire la continuità dell’offerta e, tenuto conto del perdurare dell’emergenza epidemiologica COVID-19 di prorogare il “Piano di intervento 2018/2020 dell’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.lgs 81/2015” di cui alla propria deliberazione n. n. 502/2019 fino all'approvazione con proprio atto, a seguito del confronto in sede di Commissione regionale tripartita di un nuovo Piano di intervento;

Dato atto che così come previsto dalla propria deliberazione n. 502/2019:

- l’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali, e pertanto obbligatoria, è costituita dal “Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante” così come costituito ed aggiornato in attuazione di quanto previsto dall’Allegato 2 della sopracitata propria deliberazione n.1199/2016;

- concorrono al finanziamento dell’offerta di cui al “Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante” le risorse nazionali dedicate, assegnate, con decreti direttoriali dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alla Regione Emilia-Romagna nonché le risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - Obiettivo tematico 8 - Priorità di investimento 8.2 così come disposto con le proprie deliberazione n. 220/2018 e n.502/2019;

Dato atto, inoltre che a fronte delle misure restrittive volte al contenimento del rischio di contagio epidemiologico sono state approvate disposizioni attuative finalizzate a garantire la continuità dell’offerta formativa disponendo in particolare con riferimento ai termini e alle modalità di erogazione e di fruizione dell’offerta formativa;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 176/2020 “Componente formativa nel contratto di apprendistato professionalizzante - Delibere di Giunta regionale n. 220/2018 e n. 502/2019. Proroga termini per l'erogazione”;

- n. 678/2020 “Componente formativa nel contratto di apprendistato professionalizzante - Delibere di Giunta regionale n. 220/2018, n. 502/2019 e n. 176/2020. Specifiche sul termine congruo”;

- n. 783/2020 “Approvazione delle "Disposizioni e indicazioni operative a seguito del riavvio delle attività in presenza - Decreto del presidente della Giunta regionale n. 98/2020" a fronte delle misure di contenimento del rischio Covid-19”;

Ritenuto necessario, al fine di permettere ai giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante di fruire della componente formativa prevista tenuto conto delle misure restrittive volte al contenimento del rischio Covid-19, e visto quanto disposto con la deliberazione n. 678/2020, di prevedere che il periodo formativo entro cui procedere al conferimento di incarico, alla attribuzione del voucher e alla erogazione dell’intero percorso formativo:

- è prorogato al 30/9/2021, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 1/9/2019 fino al 30/6/2020;

- è prorogato al 30/6/2022, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dall’ 1/7/2020 fino al 31/3/2021;

Ritenuto inoltre di confermare la proroga al 31/12/2020 del periodo formativo entro cui procedere al conferimento di incarico, alla attribuzione del voucher e alla erogazione dell’intero percorso formativo, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 25/2/2019 fino al 31/8/2019 così come previsto dalla propria deliberazione n. 678/2020;

Dato atto inoltre che:

- i suddetti termini sono eventualmente rideterminati, per ciascun apprendista, in funzione di eventuali proroghe del contratto ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 del D.Lgs. n. 148/2015 sopra citato e ai sensi dell’art. 42 comma 5 lett. g) del D. Lgs. 81/2015;

- restano vigenti tutti i limiti e le disposizioni previste nelle proprie deliberazioni n. 1298/2015, n. 220/2018 e n. 502/2019 sopra citate, fatte salve diverse indicazioni disposte con propri successivi atti;

Valutato inoltre, tenuto conto del perdurare della emergenza epidemiologica COVID-19, di prorogare fino al 31/12/2021 la possibilità di procedere con erogazione mista della componente formativa dell’apprendistato come previsto dalla propria deliberazione n. 783/2020 nel rispetto delle disposizioni in materia di gestione delle attestazioni di presenza e della reportistica attestante le attività svolte;

Visti:

- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 e succ.mod., recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020 -2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Richiamata altresì la Legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art.18 della L.R. 43/2011, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

- n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza Covid-19. Approvazione”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di prorogare il “Piano di intervento 2018/2020 dell’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art. 44, comma 3 del D.lgs 81/2015” approvato con la propria deliberazione n. 502/2019 fino all'approvazione con proprio atto, a seguito del confronto in sede di Commissione regionale tripartita di un nuovo Piano di intervento;

2. di dare atto che, così come previsto dalla propria deliberazione n. 502/2019:

- l’offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali, e pertanto obbligatoria, è costituita dal “Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante” così come costituito ed aggiornato in attuazione di quanto previsto dall’Allegato 2 della sopracitata propria deliberazione n.1199/2016;

- concorrono al finanziamento dell’offerta di cui al “Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante” le risorse nazionali dedicate, assegnate, con decreti direttoriali dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alla Regione Emilia-Romagna nonché le risorse di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - Obiettivo tematico 8 - Priorità di investimento 8.2 così come disposto con le proprie deliberazione n. 220/2018 e n.502/2019;

3. di prevedere, al fine di permettere ai giovani assunti con contratto di apprendistato di fruire della componente formativa prevista tenuto conto delle misure restrittive volte al contenimento del rischio Covid-19, e visto quanto disposto con la deliberazione n. 678/2020, che il periodo formativo entro cui procedere al conferimento di incarico, alla attribuzione del voucher e alla erogazione dell’intero percorso formativo:

- è prorogato al 30/9/2021, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 1/9/2019 fino al 30/6/2020;

- è prorogato al 30/6/2022, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dall’ 1/7/2020 fino al 31/3/2021;

4. di confermare la proroga al 31/12/2020 del periodo formativo entro cui procedere al conferimento di incarico, alla attribuzione del voucher e alla erogazione dell’intero percorso formativo, per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 25/2/2019 fino al 31/8/2019 così come previsto dalla propria deliberazione n. 678/2020;

5. di prevedere inoltre che i termini di cui ai punti 3. e 4. sono eventualmente rideterminati, per ciascun apprendista, in funzione di eventuali proroghe del contratto ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 del D.Lgs. n. 148/2015 sopra citato e ai sensi dell’art. 42 comma 5 lett. g) del D. Lgs. 81/2015;

6. di prevedere inoltre che restano vigenti tutti i limiti e le disposizioni previste nelle proprie deliberazioni n. 1298/2015, n. 220/2018 e n. 502/2019, fatte salve diverse indicazioni disposte con propri successivi atti;

7. di prorogare fino al 31/12/2021, tenuto conto del perdurare della emergenza epidemiologica COVID-19, la possibilità di procedere con erogazione mista della componente formativa dell’apprendistato professionalizzante come previsto dalla propria deliberazione n. 783/2020, nel rispetto delle disposizioni in materia di gestione delle attestazioni di presenza e della reportistica attestante le attività svolte;

8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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