n.263 del 08.08.2018 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento relativo alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) riguardante il progetto di modifica del sistema di ventilazione di un capannone e aumento della capacità massima produttiva nell'allevamento esistente di Montilgallo sito in Via Malborghetto in comune di Longiano (FC), presentata dalla Società Euroagricola
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Forlì-Cesena, inviata alla Regione Emilia-Romagna con nota prot. PGFC/2018/10524 del 02/07/2018, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Modifica del sistema di ventilazione di un capannone e aumento della capacità massima produttiva nell’allevamento esistente di Montilgallo sito in via Malborghetto in comune di Longiano (FC)” proposto dalla Società Euroagricola dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:
1. quanto presentato nello scenario di progetto in merito all'installazione di cappe antipolvere presso tutti i ventilatori del capannone “Montilgallo Basso”, dovrà essere realizzato contestualmente, e pertanto non potrà essere esercita l'attività di allevamento in assenza di tutte le componenti mitigative sopra citate e presenti nello scenario di progetto;
2. a progetto ultimato e con impianto nello scenario di esercizio ordinario post operam dovranno essere eseguiti, secondo quanto disposto dal D.M. 16/3/1998, presso gli stessi ricettori R2 e R3 rilievi, a verifica del differenziale diurno e notturno, del livello di rumore residuo in periodo diurno e notturno in assenza totale dell'attività in oggetto e del livello di rumore ambientale in periodo diurno e notturno nelle condizioni peggiorative in termini di attività. I rilievi suddetti dovranno essere eseguiti all'interno degli ambienti abitativi sul lato degli stessi rivolto verso il capannone “Montilgallo basso”, al piano primo e a finestre aperte, e dovranno avere una durata in continuo tale da poter estrapolare il dato orario maggiormente significativo in periodo diurno e notturno. Qualora non sia dichiaratamente possibile accedere alle abitazioni, i rilievi andranno fatti in esterno (stesso lato) in adiacenza delle abitazioni suddette. Qualora anche tale condizione non sia possibile, i rilievi dovranno essere eseguiti a confine delle proprietà dei singoli ricettori nel medesimo lato;
3. tutti i rilievi suddetti dovranno essere conclusi entro un anno dalla data di rilascio dell'AUA e i risultati, corredati da specifiche planimetrie e relazione tecnica concernente l'esatta ubicazione dei rilievi, la descrizione delle condizioni di misura e delle sorgenti interne attive, dovranno essere trasmessi alla Regione Emilia-Romagna Servizio VIPSA, ad Arpae – SAC Forlì-Cesena e al Comune di Longiano entro un mese dalla conclusione della esecuzione di tutti i rilievi stessi;
4. qualora il rispetto dei limiti vigenti non sia verificato, e sia conseguibile attraverso la realizzazione di ulteriori misure di mitigazione acustica o modifica delle esistenti, le medesime andranno realizzate tempestivamente, fermo restando che il prosieguo dell'attività è consentito solo ed esclusivamente nel rispetto della normativa vigente sul rumore in termini di rispetto dei limiti stessi. Realizzate le ulteriori misure di mitigazione acustica, il proponente dovrà presentare apposita relazione ai medesimi enti sopra richiamati, nella quale siano descritte tali ulteriori misure mitigative e i risultati dei conseguenti rilievi fonometrici di verifica comprovanti il rispetto dei limiti vigenti presso i due ricettori monitorati, entro due mesi dalla realizzazione delle misure di mitigazione stesse;
c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata ad Arpae SAC di Forlì-Cesena;
e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 500,00(cinquecento) ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale 20/04/2018, n. 4; importo correttamente versato ad Arpae all’avvio del procedimento;
f) di trasmettere copia della presente determina al proponente, al Comune di Longiano, alla Provincia di Forlì-Cesena, all’Azienda USL della Romagna, ad ARPAE di Forlì-Cesena;
g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;
h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.