n.344 del 27.12.2017 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento di verifica (screening) relativo al progetto di impianto destinato allo stoccaggio R13 e al recupero R5 di rifiuti inerti costituiti dal tappeto erboso sintetico dei campi sportivi, proposto dalla ditta Sabbie di Parma Srl, in comune di Polesine Zibello (PR)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
a) di fare proprio il parere contenuto nella Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura ARPAE di Parma, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PGPR 22249/2017 del 20/11/2017, acquisita al prot. regionale n. PG/2017/726437 del 21/11/2017, che costituisce l’Allegato 1 della presente delibera e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i. e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Impianto destinato allo stoccaggio R13 e al recupero R5 di rifiuti inerti costituiti dal tappeto erboso sintetico dei campi sportivi” dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:
- quelle contenute nella nota della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza del 6/11/2017, n. prot. 9823, ovvero: configurandosi le opere in progetto come “Interventi sistematici di configurazione delle aree di pertinenza di edifici esistenti” di cui al punto B.18 del DPR 31/2017 occorre ottenere l’autorizzazione paesaggistica semplificata ed occorre rispettare il disposto dell’art. 90 del D.Lgs 42/2004 e smi;
- quelle contenute nella nota di AUSL del 10/8/2017, n. prot. 49822, ovvero: dovranno essere realizzati gli spogliatoi ed i servizi igienici per gli addetti e dovrà essere previsto un sistema di raccolta e riutilizzo delle acque piovane;
- essendo l’attività proposta tra quelle soggette al controllo dei VVFF è necessario ottenere la relativa autorizzazione;
- è necessario, per gli spazi che si prevede di usare come uffici, il cambio di destinazione d’uso che attualmente è abitativo;
- è necessario che il sistema di trattamento delle acque meteoriche di dilavamento dei piazzali captate funzioni in continuo e che la pavimentazione esterna sia sempre mantenuta pulita attraverso il periodico utilizzo di una moto spazzatrice e, solo in casi eccezionali, tramite bagnatura;
- svolgendosi l’attività di recupero all’interno del capannone, risulta necessario prevedere un sistema di captazione e trattamento delle eventuali polveri prodotte dal processo di selezione;
- è necessario che, in fase di esercizio, siano condotte delle misurazioni della pressione sonora al fine di verificare l’effettivo rispetto dei limiti acustici (come da nota AUSL del 8/11/2017, n. Prot. 67994, acquisita agli atti nella medesima data con n. Prot. Arpae 21332, in allegato alla Relazione Istruttoria allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale);
- occorre verificare, col Servizio Viabilità della Provincia di Parma, la possibilità di potenziare la segnaletica stradale in corrispondenza dell’incrocio a T tra la viabilità comunale Via Avalli Bassi e la Strada Provinciale di Cremona;
c) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 2.640,00, ai sensi dell’articolo 28 della Legge Regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni e della D.G.R. n. 1238/2002 importo correttamente versato alla ARPAE SAC di Parma all’avvio del procedimento;
d) di trasmettere la delibera al proponente ed agli Enti interessati (Arpae SAC Parma, Provincia di Parma, Comune di Polesine Zibello, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, AUSL, Comando Provincia Vigili del Fuoco, Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, Agenzia per la Sicurezza del Territorio e la Protezione Civile Area Affluenti Po -Ambito di Parma, Consorzio della Bonifica Parmense ed IRETI SpA);
e) pubblicazione integrale del partito di deliberazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna.