n.314 del 02.10.2019 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Consorzio Acquedotto Rurale di Caneso - Domanda 11/1/2018 e 7/3/2018 di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso acquedottistico, dalle falde sotterranee in comune di Bedonia (PR), loc. Caneso. Concessione di derivazione. Proc PR18A0002. SINADOC 5538 (Determinazione n. 4173 del 11/9/2019)

Il Dirigente (omissis) determina:

  1. di assentire al CONSORZIO ACQUEDOTTO RURALE DI CANESO nella persona del mandatario Sig Callegari Pier Giuseppe, c.f. CLLPGS49D12B042G la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR18A0002, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
  2. prelievo da esercitarsi mediante 2 sorgenti;
  3. ubicazione del prelievo: Comune di Bedonia (PR), località Caneso, su terreno di proprietà del concessionario:
  4. Sorgente Margaressa, fg. n. 121, mapp. n. 184; coordinate UTM RER x: 544.983, Y: 4.927.023;
  5. Sorgente Barche, foglio 133 mapp. 341; Coordinate UTM 32: x: 545.435, Y: 4.926.916;
  6. destinazione della risorsa ad uso acquedottistico/consumo umano;
  7. portata massima di esercizio pari a l/s 45; portata media pari a l/s 20;
  8. volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 120500;
  9. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31.12.2028;
  10. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal/lla concessionario;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 11/9/2019, n. 4173

(omissis)

Articolo 5 - Durata della concessione

  1. La concessione è valida fino al 31/12/2028.
  2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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