n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione di un Protocollo di Intesa per l'attuazione delle misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, recante “Misure urgenti per arrestare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA)”, convertito con modificazioni dalla Legge 7 aprile 2022, n. 29;
- l'Ordinanza n. 4 del 25 marzo 2022 del Commissario straordinario alla PSA “Indicazioni per l’attuazione delle misure di controllo ed eradicazione della Peste Suina Africana” che prevede, nell’ambito delle misure di controllo, il posizionamento di barriere fisiche che limitino gli spostamenti dei cinghiali dalla zona infetta alle zone viciniori e dunque diminuiscano il rischio di circolazione attiva del virus;
- la nota Prot. n. 333 del 19 ottobre 2022 del Commissario Straordinario che comunica di aver già richiesto al Ministero della Salute, al Ministero delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali e al Ministero degli Affari regionali e le Autonomie l’ulteriore copertura finanziaria ai sensi della Legge 7 aprile 2022, n. 29 e che la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato nella riunione dell’11 ottobre 2022 la richiesta di risorse pari a euro 6.700.000,00 comprensivi dei finanziamenti anticipati dalla Regione Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna da destinarsi a definitiva copertura della realizzazione delle barriere per il contenimento della Peste Suina Africana;
- la nota Prot. n. 333-P-19/10/2022 del 19 ottobre 2022, protocollata in entrata con n.1085353 del 20 ottobre 2022, con cui il Commissario Straordinario ha richiesto alla Regione Emilia-Romagna il finanziamento necessario al posizionamento delle barriere nel tratto di protezione del territorio emiliano-romagnolo identificato come lotto 7, pari ad euro 1.970.000,00;
- la propria deliberazione n.1372 del 1 agosto 2022 recante “Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l'eradicazione della peste suina africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale (sus scrofa) nel territorio dell'Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 2115 del 5 dicembre 2022 recante “Misure di controllo della peste suina africana (PSA) a tutela del patrimonio suinicolo emiliano romagnolo” che ha reso disponibile, per il tramite dell’Azienda USL di Parma, sulla contabilità speciale 6362 del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, la somma di € 1.970.000,00 per garantire il completamento delle barriere fisiche, di cui al lotto 7, tra la zona infetta per Peste Suina Africana e la Regione Emilia-Romagna;
- il Piano nazionale di sorveglianza ed eradicazione per la Peste suina africana-anno 2023, trasmesso alla Commissione Europea e diffuso dal Ministero della Salute alle regioni e provnce autonome con nota DGSAF Prot.n.1324 del 17 gennaio 2023.
Considerato
che il Gruppo Operativo degli Esperti, di cui all’articolo 43, paragrafo 2, lettera d, iii del Regolamento (UE) 2016/429, istituito con decreto del Direttore generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute (nota DGSAF Prot.n.17113 del 16 luglio 2021, di seguito denominato GOE) in data 15 febbraio 2023, (Verbale trasmesso con nota prot. n. 0004729-20/02/2023-DGSAF), in merito alla definizione del tracciato del citato lotto, in considerazione dell’evoluzione dell’onda epidemica nelle aree lungo il confine con l’Emilia-Romagna in relazione al rischio di diffusione dell’infezione verso est, ha stabilito la necessità di realizzare una recinzione nel territorio della Emilia-Romagna a ridosso del versante appenninico;
che lo stesso GOE nella riunione del 15 marzo 2023 (verbale trasmesso con nota prot. 0007752- 20/03/2023 -DGSAF) ha approvato la proposta tecnica di un tracciato per l’installazione di recinzioni finalizzate al contrasto della PSA in Regione Emilia-Romagna presentata dalla Regione Emilia-Romagna a seguito della conferma di ulteriori casi in prossimità dei propri confini territoriali, relativa alla realizzazione del “lotto 1” (ex lotto 7 del vecchio progetto) e la proposta di due ulteriori lotti, al fine di creare una doppia recinzione (area bianca) con localizzazione delle reti ad est dell’attuale zona di restrizione;
che il Commissario Straordinario con ordinanza del n. 2 del 21 aprile 2023 recante “Misure di controllo ed eradicazione della Peste Suina Africana”, ha proceduto alla revisione complessiva delle misure di cui alla su citata Ordinanza Commissariale n. 4/2022, prevedendo che le autorità competenti regionali e locali i cui territori rientrano nelle zone infette e nelle zone confinanti con le zone infette, possano procedere a modulare e dettagliare le misure previste e ad individuare i soggetti attuatori delle stesse;
Ritenuto che, per le motivazioni sopra illustrate, occorre procedere con la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il Commissario Straordinario alla PSA e la Regione Piemonte avente ad oggetto “Protocollo di intesa per l’attuazione delle misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana” che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Ritenuto inoltre di stabilire che la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, ai sensi del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, avvenga con firma digitale, con firma elettronica avanzata, ovvero con altra firma elettronica qualificata;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche e integrazioni;
- il Dpcm 24 febbraio 2023 di nomina del Commissario straordinario con compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni e delle misure poste in essere per prevenire e contenere la diffusione della peste suina africana, ai sensi dell’articolo 2 del sopra citato DL. 17 febbraio 2022, n. 9;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
- n.474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 6229 del 31 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare la proposta tecnica relativa ad un tracciato per l’installazione di recinzioni finalizzate al contrasto della PSA in Regione Emilia-Romagna, come riportato nei consideranda;
2. di approvare lo Schema di Protocollo di Intesa allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato n.1);
3. di dare mandato all’Assessore alle Politiche per la Salute di sottoscrivere il Protocollo, autorizzandolo sin da ora ad apportare al medesimo, in fase di sottoscrizione, le eventuali modifiche, non sostanziali, ritenute necessarie;
4. di stabilire inoltre che la sottoscrizione del Protocollo di Intesa di cui al punto 1), ai sensi del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., avvenga con firma digitale, con firma elettronica avanzata, ovvero con altra firma elettronica qualificata;
5. di rinviare a successivi atti la regolazione finanziaria dei rapporti tra la Regione e l’Azienda USL di Parma;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel BURERT e sul Portale istituzionale della Regione Emilia-Romagna;
7. di dare atto, altresì, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, così come riportato nella determinazione dirigenziale n. 2335/2022.