n.374 del 28.10.2020 periodico (Parte Seconda)

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 289 del 2 aprile 2020 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2020/2021”, modificata con successiva deliberazione n. 338 del 14 aprile 2020;

Dato atto che la citata deliberazione n. 289/2020 stabilisce nelle disposizioni applicative:

- al punto 13.2 “Termini e Adempimenti riferiti ai procedimenti del potenziale viticolo”, primo alinea: “nel caso di domande di aiuto collegate a comunicazioni di intenzione all’estirpazione, le operazioni di estirpazione degli impianti vitati devono essere effettuate dopo il 15 settembre 2020, pena l’esclusione della relativa superficie oggetto d’intervento. Tale scadenza è valida anche per i richiedenti che non abbiano richiesto a contributo i costi di estirpazione e/o il mancato reddito;”

- al punto 13.3 “Procedure e termini istruttori relativi al domanda di aiuto”:

• “I Servizi territoriali dovranno terminare i sopralluoghi nelle aziende estratte a controllo in loco previsti nell’ambito dei controlli ex ante, entro il 15 settembre 2020”;
• “Il Servizio territoriale competente, entro il 15 gennaio 2021, conclude le istruttorie”;

Vista, altresì, la propria determinazione n. 9864 del 11 giugno 2020, con la quale sono stati prorogati i termini di cui al precedente capoverso, fissando in particolare la data:

- del 30 ottobre 2020, quale termine dopo il quale è consentito effettuare le operazioni di estirpazione, pena l’esclusione della relativa superficie oggetto di intervento;

- del 15 febbraio 2021, quale termine entro il quale i Servizi Territoriali concludono le istruttorie con l’approvazione dell’elenco delle domande ammissibili ovvero della graduatoria delle domande ammesse;

Dato atto, inoltre, che al punto 3) del dispositivo della deliberazione n. 289/2020 è previsto che la Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provveda, con proprio atto, a disporre, tra l’altro, le eventuali modifiche alle tempistiche fissate dalle disposizioni approvate;

Viste le note, agli atti del Servizio, con le quali le organizzazioni professionali agricole regionali, Coldiretti, Confagricoltura, CIA e Copagri, hanno richiesto di anticipare il predetto termine del 30 ottobre 2020 a fronte del completamento delle operazioni di vendemmia e della necessità di procedere speditamente all’estirpazione e successiva lavorazione preparatoria del terreno, prima che le condizioni climatiche rendano impraticabile l’accesso ai terreni;

Evidenziato che analoga richiesta è pervenuta, direttamente, per le vie brevi, da quei viticoltori che hanno previsto, nella propria domanda di contributo, il reimpianto del vigneto sul medesimo terreno oggetto di estirpo, circostanza, quest’ultima, che interessa la maggior parte delle “intenzioni all’estirpo” presentate;

Atteso che:

- il Regolamento di esecuzione n. 1150/2016 all’art. 42, paragrafo 3, recita: “Le superfici che beneficiano di un sostegno per operazioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti sono sottoposte a verifica sistematica prima e dopo l'esecuzione delle operazioni. Le particelle da controllare sono quelle per cui è stata presentata una domanda di sostegno. La verifica prima delle operazioni riguarda inoltre l'esistenza del vigneto, la superficie vitata determinata in applicazione dell'articolo 44 del presente regolamento e l'esclusione del rinnovo normale dei vigneti di cui all'articolo 46, paragrafo 3, secondo comma, del regolamento (UE) n. 1308/2013”;

- in data 24 settembre 2020, come da verbale prot. n. 0616672.I di pari data, si è provveduto all’estrazione delle n. 71 domande di aiuto da sottoporre a controllo in loco prima dell’avvio delle operazioni (c.d. “controlli ex ante”), entro la data del 30 ottobre 2020 come fissata dalla più volte citata determinazione n. 9864/2020;

Considerato che:

- la passata stagione estiva, non eccessivamente calda, ha portato le uve al giusto grado di maturazione alcune settimane prima rispetto alle precedenti stagioni, determinando così un anticipo della vendemmia;

- l’aumento, in questi giorni, delle precipitazioni piovose potrebbe rendere più difficoltoso, se non addirittura impraticabile, l’accesso dei mezzi agricoli ai terreni per eseguire le operazioni richieste;

Evidenziato, inoltre, che la proposta di anticipare la predetta data del 30 ottobre 2020 incide sulla distribuzione dei controlli riguardanti le n. 71 domande estratte, di cui ben n. 30 ricadenti nella competenza del Servizio Territoriale di Ravenna;

Dato atto che si è provveduto a condividere la proposta di che trattasi:

- in data 30 settembre 2020, con i Servizi Territoriali regionali, che hanno dichiarato la loro disponibilità ad avviare i “controlli ex ante” anticipatamente rispetto al 30 ottobre 2020, sia sulle domande di propria competenza territoriale sia su quelle ricadenti nella provincia di Ravenna, eventualmente assegnate;

- in data 2 ottobre 2020, con l’Organismo Pagatore AGREA, anch’esso favorevole a consentire l’anticipo della data entro la quale i controlli ex ante devono risultare tutti avviati;

Ritenuto, pertanto, per le considerazioni sopra esposte ed al fine della salvaguardia degli obiettivi di impegno e di spesa delle risorse finanziarie assegnate sulla Misura alla Regione Emilia-Romagna, di accogliere la richiesta di anticipo della data del 30 ottobre 2020, fissando quale nuovo termine dopo il quale è consentito effettuare le operazioni di estirpazione quello del 16 ottobre 2020;

Evidenziato, dunque, che il punto 13.2 “Termini e Adempimenti riferiti ai procedimenti del potenziale viticolo”, primo alinea, di cui alla citata deliberazione n. 289/2020, come già modificato dalla determinazione n. 9864/2020, in conseguenza dell’ulteriore modifica di cui al presente provvedimento, diventa:

“nel caso di domande di aiuto collegate a comunicazioni di intenzione all’estirpazione, le operazioni di estirpazione degli impianti vitati devono essere effettuate dopo il 16 ottobre 2020, pena l’esclusione della relativa superficie oggetto d’intervento. Tale scadenza è valida anche per i richiedenti che non abbiano richiesto a contributo i costi di estirpazione e/o il mancato reddito”;

Dato atto che la ridistribuzione dei controlli riguardanti le domande del territorio ravennate avverrà secondo le indicazioni che saranno fornite dal Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la L.R. 26 novembre 2011 n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, come integrata e modificata dalla deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017;

- la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16199 del 22 settembre 2020, con la quale è stato prorogato l’incarico di Responsabile del Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera presso la Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca al sottoscritto dirigente;

- la determinazione dirigenziale n. 4632 del 14 marzo 2019, con cui è stato nominato il Responsabile del Procedimento;

Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC) 2020-2022, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 83/2020, ai sensi del medesimo decreto;

Attestato che:

- il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

- il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;”

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

in applicazione di quanto previsto al punto 3 della deliberazione di Giunta regionale n. 289/2020, concernente la “Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti – campagna 2020/2021” e per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) di anticipare il termine dal quale poter avviare le operazioni di estirpazione delle superfici vitate indicate nelle comunicazioni di intenzioni all’estirpo, collegate alle domande di aiuto, da “dopo il 30 ottobre 2020” a “dopo il 16 ottobre 2020”;

2) di dare atto che alla data del 16 ottobre 2020 i Servizi territoriali Agricoltura caccia e pesca avranno avviato i controlli ex ante, mediante la verifica delle superfici che beneficiano di un sostegno per operazioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti;

3) di confermare ogni altra disposizione prevista dalla deliberazione n. 289/2020, come modificata dalle determinazioni n. 9864/2020 e n. 14642/2020;

4) di trasmettere copia del presente atto ad AG.R.E.A., ai Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca, ai CAA e di inserirlo nel sito internet dell’Assessorato regionale Agricoltura al fine di darne la massima divulgazione;

5) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

6) di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC), come precisato in premessa.