n.133 del 26.04.2019 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013. PSR 2014-2020. Sottomisura 8.1 "Sostegno alla forestazione/all'imboschimento" - Tipo di operazione 8.1.03 - Approvazione Bando 2019
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 702 del 25 giugno 2014 della Commissione che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del 13 dicembre 2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013, n. 1306/2013, n. 1308/2013 e n. 652/2014;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito indicato come P.S.R. 2014-2020), attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 169 del 15 luglio 2014 e successivamente approvata dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C (2015)3530 del 26 maggio 2015, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell’8 giugno 2015;
Dato atto che il predetto P.S.R. 2014-2020 è stato riformulato, da ultimo, nella Versione 8.2, approvata dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C (2018)8506 final del 5 dicembre 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10 dicembre 2018;
Preso atto:
- che l’art. 81 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 stabilisce che le norme del Trattato sugli aiuti di Stato (articoli 107, 108 e 109 del TFUE) non si applichino alla quota parte di finanziamento nazionale né ai finanziamenti integrativi erogati dagli Stati membri per le Misure rientranti nell’ambito dell’art. 42 del TFUE;
- che per quanto sopra le norme sul Trattato si applicano alle Misure forestali di cui agli artt. 21-26 del Regolamento (UE) n. 1305/2013;
Considerato che è stata presentata alla Commissione Europea una Comunicazione in esenzione riguardante la Sottomisura 8.1 Forestazione e Imboschimento del P.S.R. 2014-2020 a cui ha fatto seguito l’esito favorevole con registrazione del regime con la sigla SA. 44851/2016, come rettificato con SA. 46628/2016;
Atteso, in particolare, che con la predetta Comunicazione sono stati notificati i documenti per l’attivazione dei seguenti Tipi di operazione: 8.1.01 - Imboschimenti permanenti in terreni agricoli e non agricoli di pianura e collina; 8.1.02 - Arboricoltura da legno consociata – ecocompatibile; 8.1.03 - Arboricoltura da legno - Pioppicoltura ordinaria del P.S.R. 2014-2020;
Preso atto che con Decreto Legislativo n. 34 del 3 aprile 2018 è stato approvato il “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”;
Richiamate:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 4 settembre 1981, n. 30 che prevede “Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975, n. 6” e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento Regionale 1 agosto 2018, n. 3 “Regolamento forestale regionale in attuazione dell’art. 13 della L.R. n. 30/1981”;
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la propria deliberazione n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;
- la propria deliberazione n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 e successive modifiche ed integrazioni tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Considerato che il Tipo di operazione 8.1.03 contribuisce al perseguimento della Priorità 2 “Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme, promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste” e della Focus area P2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l'ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” del P.S.R. 2014 - 2020;
Atteso che il P.S.R. 2014-202 prevede la necessità di approvare linee guida per la realizzazione e gestione degli imboschimenti con riferimento al periodo 2014-2020, così come per la precedente programmazione;
Visto il Decreto Ministeriale del 17 gennaio 2019 con riguardo alle riduzioni ed esclusioni di pagamenti per inadempienze a impegni del P.S.R. 2014-2020, ed in particolare l’art. 24 che stabilisce che le Regioni, ove non già adempiuto al momento della emanazione delle specifiche disposizioni attuative, debbano provvedere a individuare le fattispecie di violazioni di impegni i livelli della gravità, entità e durata di ciascuna violazione ai sensi degli articoli 3 dell’Allegato 1;
Richiamata la propria deliberazione n. 1042 del 4 luglio 2016 con la quale, in attuazione delle sopradette previsioni, sono state approvate, tra l’altro:
- le “Linee guida per la progettazione e la gestione degli imboschimenti”, per il periodo 2014-2020, nella formulazione di cui all’Allegato 4 alla stessa deliberazione;
- la “Disciplina delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze di beneficiari di pagamenti della Misura 8 del P.S.R. 2014-2020” riguardanti la totalità degli inadempimenti afferenti a pagamenti di cui all’articolo 21 del Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione di cui all’Allegato 6 della stessa deliberazione;
Considerato:
- che il P.S.R. 2014-2020 prevede per l’annualità 2019 l’attivazione di un bando regionale per il Tipo di operazione 8.1.03 della Sottomisura 8.1;
- che il P.S.R. 2014-2020 prevede l’applicazione di processi selettivi al Tipo di operazione 8.1.03 della Sottomisura 8.1 e che le modalità di attuazione della procedura selettiva sono state oggetto di consultazione del Comitato di Sorveglianza, nei giorni 24 e 25 settembre 2015;
Rilevato, inoltre che per il Tipo di operazione 8.1.03, con riferimento alla dotazione finanziaria del P.S.R. 2014-2020 e tenuto conto dell’importo dei sostegni ad oggi concessi con riferimento al Bando approvato per l’annualità 2016 e 2017, le risorse previste per il finanziamento di domande di aiuto all’impianto ammontano a € 622.910,39;
Considerato, infine che sono state acquisite per le vie brevi, agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, le individuazioni dei diversi Responsabili dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca in merito ai Responsabili di procedimento;
Ritenuto, pertanto necessario, sentito l’Organismo pagatore regionale AGREA:
- approvare il bando unico regionale per il Tipo di operazione 8.1.03 “Arboricoltura da legno - Pioppicoltura ordinaria”, nella formulazione di cui all’ allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;
- approvare nella formulazione di cui agli allegati 2, 3 e 4, quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione:
- i Responsabili del procedimento dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca e le strutture preposte all'istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale;
- le disposizioni inerenti alla “Cura e manutenzione degli impianti” e il fac-simile di “Piano di coltura e conservazione”;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’Allegato 5 recante” Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione della prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto, altresì, dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare il bando unico regionale per l’annualità 2019 relativo al Tipo di operazione 8.1.03 “Arboricoltura da legno - Pioppicoltura ordinaria” della Sottomisura 8.1 del P.S.R. 2014-2020, nella formulazione di cui all’allegato 1 alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
3) di approvare inoltre nella formulazione di cui agli allegati 2, 3 e 4, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, ulteriori allegati recanti precisamente:
- i Responsabili del procedimento dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca e le strutture preposte all'istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale;
- le disposizioni inerenti alla “Cura e alla manutenzione degli impianti”;
- il fac-simile del “Piano di Coltura e conservazione”;
4) di destinare al bando unico regionale di cui al precedente punto 2) risorse pari ad Euro 622.910,39;
5) di disporre che la scadenza per la presentazione delle domande inerenti al bando di cui al punto 2) sia fissata alle ore 13.00 del 27 settembre 2019;
6) di stabilire che la scadenza di cui sopra come anche eventuali modifiche per quanto concerne i Responsabili del procedimento, possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.