n.48 del 27.02.2013 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione, per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3, L.R. 9/1999 e s.m. e i., della deliberazione della Giunta provinciale di Bologna n. 48 del 5/2/2013 relativa al ”Trasferimento di un reparto per la produzione di vernici in polvere nello stabilimento di Minerbio dallo stabilimento INVER dell'Aquila”, comune di Minerbio (BO), proponente: Inver SpA,nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA di cui al Titolo II, artt. 9 ss., L.R. 9/1999
L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona della Dirigente del Servizio Tutela Ambientale e Sanzioni, dr.ssa Valentina Beltrame, comunica la decisione relativa alla procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativa al "Trasferimento di un reparto per la produzione di vernici in polvere nello stabilimento di Minerbio dallo stabilimento Inver dell'Aquila", comune di Minerbio (BO), proponente: Inver SpA.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.29) ed interessa il territorio del comune di Minerbio (BO) e della provincia di Bologna.
Ai sensi del Titolo I della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m. e i., l’Autorità competente è la Giunta provinciale di Bologna che, con deliberazione n. 48 del 5/2/2013, ha assunto la seguente decisione:
1. escludere, ai sensi dell'art. 20 del DLgs. 152/06 e dell'art. 10 - comma 2, lettera b) della L.R. 9/99 e s.m. e i., dalla procedura di VIA, l'intervento relativo al “Trasferimento di un reparto per la produzione di vernici in polvere nello stabilimento di Minerbio dallo stabilimento Inver de L'Aquila”, sito in comune di Minerbio in Via Marconi n. 10/a, in base alle risultanze del Rapporto di Verifica Ambientale, Allegato sub A) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, fermo restando l'obbligo all'ottemperanza delle prescrizioni espresse al paragrafo “Esito della procedura ed elenco delle prescrizioni”, del suddetto Rapporto;
2. trasmettere copia della deliberazione al proponente, al Comune di Minerbio, all'ARPA, all'AUSL;
3. pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 20, comma 7 del DLgs 152/2006 e dell'art. 10, comma 3 della L.R. n. 9/1999 e loro s.m. e i, nonché in forma integrale, sul sito web dell'Amministrazione provinciale, il partito di deliberazione;
4. dare atto che le spese istruttorie, quantificate in Euro 250,00, ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state riscosse sull'accertamento n. 2012/514/13 del Capitolo 7110 del CdC 28 - PEG 2012;
5. dare atto che avverso il provvedimento, è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 gg. o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 gg., entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.